È vero, le cose andarono come dice [[Utente:Docbags|Docbags]]: in effetti Deshimaru si era rivolto varie volte a Uchiyama chiedendogli di modificare il suo status e attribuirgli l'autorità necessaria. Uchiyama si era detto disponibile ad accettare le sue richieste purché avesse ottemperato alla direttiva (che lo stesso Deshimaru aveva già ricevuto da Sawaki) di trascorrere un congruo periodo di tempo in monastero (ad Antaiji, all'epoca, il periodo richiesto era di dieci anni di residenza) affinché la sua formazione fosse effettiva e non una mera formalità. Tuttavia Deshimaru rifiutòdeclinò questa eventualità e, alcuni anni più tardi, stabilì un rapporto con Yamada Reirin, all'epoca monaco eminente del monastero Hōonji, a [[Morioka]], che sarebbe poi diventato abate di Eiheiji ed ottenne da lui le ordinazioni e i certificati necessari.
Tutte questeQueste vicende causarono dispiacere e sconcerto ad Antaiji, in particolare ad Uchiyama. Anche perché era stato Uchiyamalui stesso a conferire la prima ordinazione a Deshimaru: infatti a quel tempo Sawaki era ancora ufficialmente abate di Antaiji ma, vecchio e malato, non lasciava più il letto. ed Uchiyama rivestiva tutte le funzioni di abate già parecchi mesi prima che Sawaki morisse.<br/>