Gruppo di forze sovietiche in Germania: differenze tra le versioni
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{{unità militare
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|Nome = Gruppo di forze sovietiche in Germania
|Immagine = Soviet tanks in Berlin 1961.jpg
|Didascalia = Carri [[T-54/55|T-55]] del Gruppo di forze sovietiche in Germania durante il drammatico confronto del [[Checkpoint Charlie]] nel corso della [[Crisi di Berlino del 1961]]
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|Tipo = Gruppo di forze
|Descrizione_ruolo =
|Ruolo = Difesa della Germania
|Dimensione = 2,9 milioni di soldati (1946)<br />500.000 soldati (1980)<br />337.000 soldati (1991)
|Descrizione_guarnigione =
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[[File:Allies at the Brandenburg Gate, 1945.jpg|thumb|left|upright=1.2|Alti comandanti alleati a [[Berlino]] nel 1945 dopo la vittoria sulla [[Germania nazista]]; al centro da sinistra il maresciallo [[Georgij Konstantinovič Žukov|Georgij Žukov]], il maresciallo [[Bernard Law Montgomery|Bernard Montgomery]], il maresciallo [[Konstantin Konstantinovič Rokossovskij|Konstantin Rokossovskij]]]]
La direttiva del 29 maggio 1945, firmata da Stalin e dal [[Capo di stato maggiore generale delle Forze armate sovietiche|capo di stato maggiore dell'Armata Rossa]], generale [[Aleksej Innokent'evič Antonov|Aleksej Antonov]], precisava dettagliatamente le forze assegnate al comando delle truppe d'occupazione e assegnava gli incarichi di comando; secondo questa direttiva era previsto che rimanessero in Germania tre armate carri
Nei primi anni del dopoguerra il Gruppo di forze sovietiche d'occupazione in Germania era formato da circa 2,9 milioni di soldati e le sue missioni principali inizialmente furono soprattutto la protezione dei confini della zona sovietica e la partecipazione ai programmi perseguiti dall'amministrazione militare per rimuovere l'influenza residua del Nazismo nella popolazione ed eliminare le correnti militariste tradizionalmente presenti nella [[Prussia|Germania prussiana]]. Inoltre le forze sovietiche avevano anche il compito di assicurare il rispetto dei termini degli accordi di Potsdam tra i Tre Grandi e procedere allo smantellamento delle installazioni industriali tedesche presenti nell'area di occupazione di cui era previsto il trasferimento in Unione Sovietica.
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File:Bundesarchiv Bild 183-1983-0519-036, Magdeburg, Erich Honecker besucht die Truppe.jpg|Alti ufficiali sovietici e tedesco orientali assistono, insieme a [[Erich Honecker]] alle manovre del 1983 a [[Magdeburgo]]
File:178-й омсб 6-й гв.омсбр на строевом смотре.1981г.JPG|Ispezioni dei soldati della 20ª Armata del GSVG nel 1981
File:Grimma. Разведчики 67-го гвардейского мотострелкового полка. 1970..jpg|Reparto del 67º reggimento motorizzato
File:Главком ГСВГ Зайцев М.М. в 39 ГМСД.jpg|Esercitazioni della 39ª Divisione fucilieri motorizzata
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Nel corso del tempo il Gruppo di forze sovietiche in Germania godette di larga autonomia e creò una serie di strutture per i soldati e le loro famiglie, trasformandosi in una sorta di "stato nello stato"; vennero costruiti e attivati campi militari, infrastrutture, scuole militari per ufficiali, scuole per bambini, campi estivi, strutture sanitarie e sanatori. Le truppe sovietiche occupavano 777 caserme e 276 altre localizzazioni sul territorio dell Repubblica Democratica tedesca; tra queste strutture erano compresi anche 47 aeroporti e 116 aree di addestramento; la maggior parte delle strutture si trovavano nel [[Brandeburgo]].
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Per un breve periodo, tra aprile e settembre 1959, il GSVG ebbe a disposizione anche missili balistici del tipo [[R-5 (missile)|R-5M]] dispiegati nelle basi di [[Fürstenberg/Havel]] e [[Vogelsang]], con la 72ª Brigata missili. Nel 1963, il Gruppo di forze sovietiche in Germania disponeva di 386.000 soldati effettivi, di cui 46.000 appartenenti alla 16ª Armata aerea; il suo equipaggiamento era costituito da 7.500 carri di tipo [[T-54/55|T-55]] e [[T-62]], 100 missili tattici, 484 caccia, 146 bombardieri, 101 aerei da ricognizione e 80 elicotteri.
Mentre negli anni seguenti gli effettivi e gli armamenti del GSVG aumentarono progressivamente nel 1979-80, sulla base di una risoluzione del governo centrale sovietico, circa 20.000 militari, 1.000 carri armati e molto equipaggiamento fu ritirato dal territorio tedesco, compresa la 6ª Divisione corazzata
I capi delle [[forze armate sovietiche]] prestarono sempre grande attenzione all'efficienza e alla preparazione operativa del Gruppo di forze sovietiche in Germania che fu per tutto il periodo della Guerra fredda una precisa e controllata macchina da guerra. Alla metà degli [[anni 1980|anni ottanta]], il GSVG era equipaggiato con 7.700 carri armati dei modelli più recenti (principalmente [[T-64]] e [[T-80]]), di cui 5.700 erano assegnati alle forze operative, costituite da 11 divisioni corazzate e 8 divisioni motorizzate, mentre altri 2.000 mezzi erano a disposizione nei deposti di riserva o in manutenzione<ref>S. J. Zaloga, ''Tank war-Central front'', pp. 12-13; circa il 65% delle forze corazzate sovietiche del GSVG era costituito da T-64.</ref>. Dal 1984 al 1988, il Gruppo venne dotato di missili tattici con gittata fino a 900 chilometri di tipo [[OTR-22|Temp-S]] e con missili di tipo [[OTR-23|Oka]] con gittata di lancio fino a 400 chilometri.
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Le esercitazioni militari erano svolte indipendentemente dalla NVA anche se esisteva un accordo chiamato rafforzamento della cooperazione militare che prevedeva dispiegamenti e operazioni assieme ad altri paesi socialisti del patto di Varsavia tra cui anche la DDR. Tuttavia le missioni all’esterno di quest’ultima, anche se solo apparentemente, erano svolte senza l’aiuto sovietico<ref>[https://www.globalsecurity.org/military/world/russia/gsfg.htm Group of Soviet Forces in Germany Western Group of Forces]</ref>.
I capi politico-militari della NATO ritenevano che il Gruppo di forze sovietiche in Germania si stesse preparando e addestrando intensamente per una guerra offensiva contro i paesi occidentali; veniva considerato particolarmente minaccioso un attacco attraverso le pianure della [[Bassa Sassonia]], difeso dai reparti tedeschi, britannici, olandesi e belgi del [[Northern Army Group]], dove il GSVG avrebbe potuto far avanzare la [[2ª Armata
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Il potente strumento bellico costituito dal Gruppo di forze sovietiche in Germania era stato creato dai capi politico-militari allo scopo di bloccare la possibile influenza occidentale sui paesi del Blocco orientale e anche per disporre di una forza offensiva in grado di intimidire le nazioni europee e minarne la coesione all'interno dell'[[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|Alleanza Atlantica]], ma nella realtà le truppe sovietiche entrarono in azione nei decenni della Guerra fredda solo in occasioni di sollevazioni o rivolte interne al Patto di Varsavia agendo come forza repressiva a disposizione della dirigenza dell'Unione Sovietica garantendo con la forza la stabilità dell'assetto europeo stabilito con gli [[Conferenza di Jalta|accordi di Jalta]] alla fine della seconda guerra mondiale.
[[File:Checkpoint charlie 1961.jpg|thumb|left|upright=1.3|Carri armati sovietici T-55 della VII compagnia/III battaglione/68º reggimento carri
Dopo aver preso parte alla situazione di grave tensione sorta tra gli ex alleati della coalizione anti-hitleriana a Berlino in occasione del [[Blocco di Berlino|blocco del 1948-1949]], le forze sovietiche in Germania dovettero intervenire militarmente per la prima volta in una situazione di crisi all'interno del Blocco orientale nel 1953 in occasione dei [[Moti operai del 1953 nella Germania Est|moti di protesta operai in Germania democratica]]<ref>AA.VV., ''Guerre in tempo di pace dal 1945'', p. 28.</ref>. La rivolta venne rapidamente schiacciata a Berlino il 17 giugno 1953 dall'arrivo delle forze meccanizzate sovietiche che non esitarono ad aprire il fuoco provocando alcune decine di morti tra i dimostranti. Il Gruppo di forze sovietiche in Germania fece intervenire per soffocare militarmente le proteste, la 1ª Divisione motorizzata e la 12ª Divisione corazzata
Nel 1961 in occasione della [[Crisi di Berlino del 1961|nuova crisi di Berlino]], le forze sovietiche in Germania orientale, di cui prese il comando direttamente il famoso maresciallo [[Ivan Stepanovič Konev|Ivan Konev]], furono ancora una volta in prima fila e fronteggiarono in un'atmosfera di estrema tensione le unità militari americane stanziate a [[Berlino Ovest]]. Le divisioni corazzate del GSVG si schierarono intorno alla città mentre le autorità tedesco-orientali erigevano il [[muro di Berlino]]<ref>AA.VV., ''Guerre in tempo di pace dal 1945'', p. 36.</ref>. Il 27 e 28 ottobre 1961 si giunse vicino allo scontro armato quando i carri [[T-54/55|T-55]] sovietici del III battaglione/68º reggimento carri
Nell'agosto 1968 infine il Gruppo di forze sovietiche in Germania ricevette la missione operativa più impegnativa della sua storia; nel quadro della cosiddetta operazione Danubio, l'[[invasione della Cecoslovacchia da parte del Patto di Varsavia]] per soffocare i programmi di autonomia e riforma della [[Primavera di Praga]] che sembravano mettere in pericolo la coesione dell'intero sistema di alleanze dell'Unione Sovietica, le truppe sovietiche del GSVG organizzarono e condussero a termine con grande efficienza la missione completando l'occupazione di sorpresa del territorio cecoslovacco praticamente senza incontrare resistenza<ref>AA.VV., ''Guerre in tempo di pace dal 1945'', pp. 260-261.</ref>.
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[[File:Praga 11.jpg|thumb|upright=1.2|Carri sovietici [[T-62]] circondanti dalla folla a [[Praga]] durante l'[[operazione Danubio]]]]
Il Gruppo di forze sovietiche in Germania fece intervenire in Cecoslovacchia la 1ª Armata
Dopo questo intervento contro un alleato del Patto di Varsavia, il Gruppo di forze sovietiche in Germania non fu più impiegato in azioni reali nonostante i crescenti segni di disgregazione presenti in particolare in Polonia nel corso degli anni 70 e 80; il GSVG trascorse gli ultimi anni della sua esistenza impegnato a fronteggiare le forze della NATO lungo il confine tra le due Germanie e a migliorare, con periodiche e frequenti manovre di addestramento, la sua prontezza operativa in caso di esplosione di una crisi globale. Nonostante l'atmosfera di forte tensione soprattutto durante la prima metà degli anni 80 e le innumerevoli pianificazioni operative predisposte dagli alti comandi dei due campi per affrontare ogni possibile complicazione, la situazione tra le due forze militari pesantemente armate non degenerò mai in conflitto aperto.
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[[File:RIAN archive 477983 Soviet military equipment loaded in Rostock.jpg|thumb|left|Operazioni di carico di materiali militari sovietici dal porto di [[Rostock]] nel 1991]]
La ritirata del Gruppo di forze sovietiche in Germania fu uno dei più grandi trasferimenti di truppe in tempo di pace della storia militare e, nonostante le difficoltà, venne eseguita secondo i piani e si concluse come previsto nell'agosto 1994. Il programma di ritiro ebbe inizio con la partenza già alla fine del 1990 della 12ª Divisione
Il ritiro delle truppe sovietiche si svolse in massima parte negli anni 1992 e 1993, dopo lo scioglimento dell'Unione e il processo venne ulteriormente accelerato dopo un accordo tra [[Boris Nikolaevič El'cin]] e il cancelliere tedesco [[Helmut Kohl]]. Nel periodo complessivo di tre anni e otto mesi furono trasferiti dalla Germania alla [[Russia]], sei armate, ventidue divisioni (otto
[[File:Berlin Treptow Ehrenmal 12.jpg|thumb|left|upright=0.8|Statua del soldato inginocchiato al [[Sowjetisches Ehrenmal - Treptower Park|memoriale del soldato sovietico]] nel [[Treptower Park]]]]
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=== 1945 ===
* [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[1ª Armata
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[8º Corpo meccanizzato
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[11º Corpo
* [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[2ª Armata
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]] [[1º Corpo meccanizzato]]
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[9º Corpo
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[12º Corpo
* [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[4ª Armata
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[5º Corpo meccanizzato
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[6º Corpo meccanizzato
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[10º Corpo
* 2ª Armata d'assalto - [[Schweinfurt|Schwein]]
** 109º Corpo
** 116º Corpo
* [[3ª Armata d'assalto]] - [[Stendal]]
** 7º Corpo
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 12º Corpo
** 79º Corpo
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]] [[9º Corpo
* [[5ª Armata d'assalto]] - [[Berlín]]
** 9º Corpo di fucileri
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 26º Corpo
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 32º Corpo
* [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[8ª Armata
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 28º Corpo
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 29º Corpo
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 4º Corpo
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[11º Corpo
* 47ª Armata [[Halle (Saale)|Halle]]
** 77º Corpo
** 125º Corpo
** 129º Corpo
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[1º Corpo
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]] [[25º Corpo
=== 1989 ===
* [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[1ª Armata
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]] 9ª Divisione
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[11º Corpo
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 20ª Divisione
* [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[2ª Armata
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[9º Corpo
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 21ª Divisione
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 94ª Divisione
** 207ª Divisione
* [[3ª Armata d'assalto]] – [[Magdeburgo]]
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[7º Corpo
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[10ª Divisione
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[12ª Divisione
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 47ª Divisione
* [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[8ª Armata
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 27ª Divisione
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 39ª Divisione motorizzataa fucilieri
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 57ª Divisione
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 79ª Divisione
* [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[20ª Armata
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]] 25ª Divisione
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 32ª Divisione
** [[File:Soviet Guards Order.png|22px]] 35ª Divisione
** [[File:RAF_A_emb-Armoured_forces1936.gif|22px]][[File:Soviet Guards Order.png|22px]] [[6ª Divisione motorizzata
* 16ª Armata aerea – [[Zossen]]
** 6ª Divisione aerea da caccia
** 16ª Divisione aerea da caccia
** 105ª Divisione aerea caccia-bombardieri – [[Großenhain]]
** 125ª Divisione aerea caccia-bombardieri – [[Rechlin]]
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File:На возложении венков в Трептов-парке. Берлин 1982..JPG|Cerimonia commemorativa al [[Treptower Park]] nel 1982
File:Fotothek df roe-neg 0000311 001 Rotarmisten vor einem Gehege.jpg|Soldati dell'[[Armata Rossa]] nel 1948 a [[Lipsia]]
File:Лейтенант Дорофеев А.А. командир разведроты. Гримма. ГСВГ 1970 год..jpg|Militari dell'[[8ª Armata
File:Kottmarsdorf sowjet friedhof.JPG|Cimitero sovietico a Kottmarsdorf
File:Sowjetischer Ehrenfriedhof (B 5) 0222.JPG|Monumento commemorativo al cimitero sovietico Röderau Friedhof Denkmal
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