Calizzano: differenze tra le versioni

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* Cappella di San Bartolomeo nella frazione di Caragna.
* Cappella di San Felice in regione Caragnetta.
* [[Santuario didella Nostra SignoraMadonna delle Grazie (Calizzano)|Santuario di Nostra Signora delle Grazie]], già chiesa parrocchiale ed eretto forse intorno al IX secolo. Conserva un portico romanico affrescato e un campanile che ha mantenuto inalterate le linee primitive. Adiacente il locale cimitero e il ''Parco della Rimembranza''.
* Cappella di San Bernardo in regione Frassino. Chiesa minore certamente una delle tre dipendenti da San Pietro in Varatella riconoscibile in quella di "''Franzeno''" (si ritiene toponimo traducibile in "''Frassino''") dedicata a [[SanBernardino da Siena|san Bernardino da Siena]] dopo la predicazione in Liguria. Negli archivi ecclesiastici si trova la datazione (1527): da parte di un tale ''Cristoforo Fraschieri'' vengono donati "20 soldi".<ref>Giannino Balbis con altri, ''Calizzano e il suo passato. Momenti di storia e cultura.'' Graphedit Ed. Boves CN 2015</ref>
[[File:Calizzano SV Fraz. Frassino.jpg|thumb|Cappella San Bernardo Fraz.nella frazione di ''Frassino'']]
* Cappella di Sant'Anna e San Gioacchino in regione Maritani.
* Cappella dei Santi Gervasio e Protasio nella frazione di Mereta.
* [[Chiesa di Nostra Signora del Rosario (Calizzano)|Chiesa di Nostra Signora del Rosario]] nella località di Pasquale, già intitolata all'Annunziata ''al Pasquale'' (dal dialetto locale "''Pasquō''") e voluta dal cardinale [[Carlo Domenico Del Carretto]], edificata fra il 1530 e il 1540. Fu sede dei [[Ordine dei domenicanifrati predicatori|domenicani]]. All' inizio del 1799 la [[Repubblica Ligure]] mise meno alle istituzioni religiose, quindi il 7 Aprileaprile dello stesso anno i religiosi furono sfrattati. All' interno della chiesa vi è una botola marmorea sepolcrale. Nel 1801 fu incendiata dalle milizie austriache.
A salvaguardia dalle pestilenze sorsero fuori le mura diverse cappelle dedicate:
* Cappella di San Matteo in regione Riini.
* Cappella di San Rocco nella località omonima (in fraz.frazione ''Vetria''). Venne iniziata nel 1858 dopo un'epidemia di colera in sostituzione di quella medievale posta sull'altra sponda del Bormida e all'epoca diroccata. Aperta al culto nel 1902, restaurata nel 1977. All'interno statua lignea di S.''San Rocco''.
* Cappella di San Mauro in regione Valle Superiore. A pianta rettangolare con soffitto a volta a botte, fu un importante crocevia per i viandanti e pellegrini nel [[Medioevo]].
* Chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo nella frazione di Vetria.