Bomba Zar: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Formattazione numeri (vanno scritti con lo spazio)
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 93:
La bomba fu sganciata il 30 ottobre 1961 alle ore 11:32 (secondo il [[fuso orario]] di Mosca) nella baia di [[Mitjušicha]], sull'isola di [[Novaja Zemlja]], a nord del [[circolo polare artico]]. Fu fatta esplodere a 4 000 metri dal suolo (4 200 dal mare) e, dopo un lampo molto intenso di luce, si generò una palla di fuoco che si espanse fino a un diametro di quasi 8 chilometri: si avvicinò al suolo per poi risalire e raggiungere l'altitudine alla quale il Tu-95 si era trovato al momento del rilascio dell'ordigno. Nel frattempo incominciò a sollevarsi il [[Fungo atomico|fungo]], mentre l'onda d'urto cominciò a propagarsi circolarmente.
 
La pressione dello scoppio raggiunse un picco di circa 21 [[bar (unità di misura)|bar]] (300 [[psi (unità di misura)|psi]]), sei volte quella di Hiroshima, e il "fungo" causato raggiunse l'altezza di 64 chilometri. Nonostante il cielo fosse nuvoloso, il lampo venne visto a 10001 000 chilometri di distanza. Uno dei testimoni riferì di aver percepito l'abbagliamento (anche attraverso gli occhiali protettivi) e il surriscaldamento della pelle alla distanza di 270&nbsp;km.<ref name=Tsar />
 
L'onda d'urto venne registrata nell'insediamento di [[Dikson (città)|Dikson]] a 700&nbsp;km, mentre vennero danneggiate le imposte in legno delle case sino a 900&nbsp;km dall'ipocentro fino in [[Finlandia]]. Tutti gli edifici presenti sull'[[isola di Severnyj]], realizzati con mattoni e legno, situati a 55&nbsp;km di distanza dall'impatto vennero completamente distrutti. In alcuni distretti posti a centinaia di chilometri, le case in legno vennero rase al suolo, mentre quelle in pietra persero il tetto, le finestre e le porte.<ref name=Tsar />