Binary large object: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m + sezione Note
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.8.9
Riga 5:
I campi di tipo BLOB sono destinati alla memorizzazione di dati di grandi dimensioni in [[formato binario]] non direttamente interpretabile dal database, come ad esempio immagini grafiche, audio, programmi applicativi o altri oggetti multimediali<ref>{{Cita web|url=https://www.ionos.it/digitalguide/siti-web/programmazione-del-sito-web/binary-large-object/|titolo=BLOB (Binary Large Object): un’introduzione|sito=IONOS Digitalguide|lingua=it|accesso=2022-07-19}}</ref>, e possono contenere fino a diversi [[gigabyte]] a seconda del database utilizzato. Possono esistere come valori persistenti all'interno di alcuni database o sistemi di controllo delle versioni, o esistere in fase di esecuzione come variabili di programma in alcuni linguaggi di programmazione.
 
In origine, i BLOB erano solo grandi pezzi amorfi di dati inventati da Jim Starkey della DEC, che li descrive come "la cosa che mangiava Cincinnati, Cleveland o quel che era" dal "film di [[Steve McQueen (regista)|Steve McQueen]] del 1958"<ref name=":0">{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20110723065224/http://www.cvalde.net/misc/blob_true_history.htm|titolo=True story of BLOBs.|sito=web.archive.org|data=2011-07-23|accesso=2022-07-19|dataarchivio=23 luglio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110723065224/http://www.cvalde.net/misc/blob_true_history.htm|urlmorto=sì}}</ref>, riferendosi al film [[Fluido mortale|Fluido Mortale]]. In seguito, Terry McKiever, un addetto al marketing di Apollo, ritenne che il nome dovesse essere un acronimo e inventò l'[[acronimo inverso]] Basic Large Object. In seguito, Informix ha inventato un acronimo inverso alternativo, Binary Large Object<ref name=":0" />.
 
Il tipo di dati e la definizione sono stati introdotti per descrivere dati non originariamente definiti nei tradizionali sistemi di database informatici, in particolare perché troppo grandi per essere memorizzati in modo pratico all'epoca in cui il campo dei sistemi di database era in fase di definizione, ossia negli anni '70 e '80. Il tipo di dati è diventato pratico quando lo spazio su disco è diventato economico. Questa definizione ha guadagnato popolarità con [[IBM DB2|IBM Db2]].