Execution Dock: differenze tra le versioni

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La giurisdizione legale dell'Ammiragliato inglese era per tutti i crimini commessi in mare. L'Execution Dock simboleggiava tale giurisdizione essendo posizionato appena oltre la bassa [[marea]] nel fiume. Chiunque avesse compiuto crimini nei mari, sia in acque nazionali che internazionali, sarebbe stato infine riportato a Londra e processato dall'Alta corte dell'Ammiragliato.
 
La pena capitale fu applicata agli atti di ammutinamento che provocarono la morte, per omicidi in [[acque internazionali]] e violazioni specifiche degli articoli di guerra che disciplinano il comportamento dei marinai, tra cui la [[sodomia]]. La maggior parte dei condannati a morte furono portati all'Execution Dock dalla prigione di [[Marshalsea]] (altri invece furono trasportati dalla [[prigione di Newgate]]). I condannati venivano fatti sfilare lungo il [[London Bridge]] e oltre la [[Torre di Londra]]. La processione solitamente era guidata dal Maresciallo dell’Ammiragliato o da un suo rappresentante, a cavallo. Il maresciallo portava con sé un remo d'argento il quale simboleggiava l'autorità del Ministero della Marina. I prigionieri venivano trasportati in un carro a Wapping, insieme a loro c'era un [[cappellano]] che li incoraggiava a confessare i loro peccati prima di morire. Come per le esecuzioni a [[Tyburn]], ai prigionieri fu permesso di bere un quartogallone di birra in un pub sulla strada per la forca. Un esecuzione al "Dock" di solito significava che la folla costeggiava le rive del fiume oppure noleggiava le barche ormeggiate sul Tamigi per avere una buona vista dell'impiccagione. Le esecuzioni furono condotte dai [[boia]] che lavoravano nella prigione di Tyburn o di Newgate.
[[File:PirateWapping.JPG|miniatura|Una statua di cera che raffigura un pirata impiccato all'Execution Dock. La statua si trova al [[Madame Tussauds]] di Londra.]]
Con una crudeltà particolare riservata solo ai condannati per atti di [[pirateria]], l'impiccagione veniva fatta con una corda accorciata che portava ad una [[Impiccagione#Caduta breve|caduta breve]].<ref>{{Cita web|url=https://www.historic-uk.com/HistoryMagazine/DestinationsUK/Execution-Dock/|titolo=Execution Dock, Wapping, London. Part of the Secret London series by Historic UK|sito=Historic UK|lingua=en-GB|accesso=2022-08-04}}</ref> Ciò significava una morte lenta per [[asfissia]] sul patibolo, visto che la caduta non era sufficiente a rompere il collo del prigioniero. Durante l’agonia la vittima si dibatteva, per via di questo macabro avvenimento gli fu coniato il nome di "la danza del maresciallo". A differenza delle impiccagioni a terra, come a Tyburn, i corpi privi di vita dei pirati all'Execution Dock non venivano subito rimossi. I corpi dei condannati venivano rimossi solamente dopo che la marea aveva lavato le loro teste per ben tre volte. Questa pratica fu svolta fino alla fine del XVIII secolo. Nei casi dei più noti trasgressori, l'Ammiragliato si presume che avrebbe ordinato che i loro corpi fossero incatenati su delle [[Gabbia sospesa|gabbie sospese]] a Cuckold’s Point o Blackwall Point, sul Tamigi, come avvertimento per tutti i marinai che si erano rivolti alla pirateria.<ref>{{Cita libro|nome=Albert|cognome=Hartshorne|titolo=Hanging in Chains|url=https://books.google.com/books?id=aoY1xa4CjL8C&newbks=0&hl=it|accesso=2022-08-04|data=1891|editore=T.F. Unwin|lingua=en|pp=73-75}}</ref>