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* Attraverso il programma di sorveglianza [[PRISM (programma di sorveglianza)|PRISM]] l'NSA ha accesso diretto ai server di molte delle principali aziende dell'informatica statunitense, quali [[Microsoft]], [[Google]], [[Yahoo!]], [[Facebook]], [[Apple]], [[YouTube]] e [[Skype]]. Alcune di tali aziende hanno anche collaborato con l'NSA per craccare i sistemi di criptaggio dei dati utilizzati. L'agenzia monitora quindi le attività degli utenti, compresi scambi di messaggi, foto e video, conservando in particolare le liste di indirizzi utente usate nei servizi e-mail e di messaggistica istantanea. Secondo un articolo del ''Washington Post'' in un solo giorno del 2012 l'agenzia ha collezionato oltre 400.000 indirizzi mail solo da Yahoo!<ref name=wp22>{{cita news|url=https://www.washingtonpost.com/world/national-security/nsa-collects-millions-of-e-mail-address-books-globally/2013/10/14/8e58b5be-34f9-11e3-80c6-7e6dd8d22d8f_story.html|titolo=NSA collects millions of e-mail address books globally|pubblicazione=The Washington Post|data=14 ottobre 2013|accesso=25 ottobre 2013|lingua=en}}</ref>.
* Sono stati spiati anche capi di stato o di governo, tra cui [[Dilma Rousseff]] (Brasile), [[Felipe Calderón]] (Messico) e [[Angela Merkel]] (Germania). In particolare, l'agenzia avrebbe intercettato i telefoni personali di 35 leader politici stranieri, tra cui il cellulare privato di Angela Merkel<ref>{{cita news|url=https://www.theguardian.com/world/2013/oct/24/nsa-surveillance-world-leaders-calls|titolo=NSA monitored calls of 35 world leaders after US official handed over contacts|autore=James Ball|data=25 ottobre 2013|accesso=25 ottobre 2013|lingua=en}}</ref>. Tra gli organi di governo stranieri spiati, figurano il Ministero dell'Energia brasiliano e il Ministero per gli affari esteri francese, oltre che vari componenti del governo indiano.
* In collaborazione con la [[Central Intelligence Agency|CIA]], l'NSA ha piazzato strumenti di intercettazione in circa 80
* Sono state spiate anche diverse sedi della [[NATO]], dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]], dell'[[Unione europea]], e loro funzionari di primo livello, tra cui il segretario generale [[Ban Ki-moon]]<ref name="spiegel1000">{{cita news|autore=Laura Poitras, Marcel Rosenbach, Holger Stark|titolo=Codename 'Apalachee': How America Spies on Europe and the UN|url=http://www.spiegel.de/international/world/secret-nsa-documents-show-how-the-us-spies-on-europe-and-the-un-a-918625-2.html|pubblicazione=[[Der Spiegel]]|accesso=26 agosto 2013| lingua=en}}</ref><ref name="clintonbankimoon">{{cita news|titolo=US diplomats spied on UN leadership|url=https://www.theguardian.com/world/2010/nov/28/us-embassy-cables-spying-un|pubblicazione=[[The Guardian]]|accesso=27 agosto 2013|lingua=en}}</ref><ref>{{cita news|autore=Laura Poitras, Marcel Rosenbach, Fidelius Schmid, Holger Stark|titolo=Attacks from America: NSA Spied on European Union Offices|url=http://www.spiegel.de/international/europe/nsa-spied-on-european-union-offices-a-908590.html|pubblicazione=[[Der Spiegel]]|accesso=26 agosto 2013| lingua=en}}</ref>. Attività di spionaggio sono state condotte anche in occasione di summit internazionali, in cui sono finiti nel mirino degli agenti segreti vari diplomatici e leader politici.
* Tra le attività di spionaggio industriale, sono finite nel mirino dell'NSA anche [[Google]], [[Petrobras]], società leader nella trivellazione nelle profondità marine<ref name="nytimes20130909">{{cita news|cognome=Romero|nome=Simon|titolo=N.S.A. Spied on Brazilian Oil Company, Report Says|url=https://www.nytimes.com/2013/09/09/world/americas/nsa-spied-on-brazilian-oil-company-report-says.html|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=9 settembre 2013|accesso=25 ottobre 2013|lingua=en}}</ref>, e [[Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication|SWIFT]].
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