Triticum aestivum: differenze tra le versioni

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===Tecnica di semina===
La semina diretta su terreno non lavorato presuppone che lo strato superficiale del terreno costituisca già un habitat idoneo alla germinazione del seme ed allo sviluppo delle piantine. In particolare vanno escluse tutte le situazioni con terreni costipati e con bassa permeabilità del terreno. Terreni ben livellati consentono di allontanare per ruscellamento superficiale l'acqua in eccesso, riducendo i problemi di asfissia radicale. Per quanto riguarda il frumento tenero, la semina diretta sul terreno non lavorato è consigliabile usarla dopo colture che lasciano pochi residui di coltivazione. La semina diretta su terreno non lavorato ha una serie di conseguenze negative: maggior virulenza delle malattie e, in particolare, del mal di piede; più forte infestazione di malerbe e conseguenti maggiori difficoltà per la gestione integrata delle medesime; peggioramento della componente chimica della fertilità.
Si dovrebbe evitare la omosuccessione del frumento e il “ristoppo” dopo altri cereali a paglia (frumento duro, orzo, ecc.). Una buona tecnica agronomica consiglia un'aratura estiva, previa letamazione, a 30 cm di profondità con aratro (non vangatrici o zappatrici), affinamento del terreno con erpice a denti (fissi o rotanti) concimazione di base, scelta della varietà (possibilmente la più produttiva) e semina con seminatrice convenzionale in linea con file distanti 14–17 cm per 250–265 kg/ha (in funzione del peso specifico della varietà coltivata),; l'aumento della dose di semina va valutato nel caso si prevedano fallanze all'emergenza delle piantine.
 
===Epoca di semina===