Doc - Nelle tue mani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Riga 60:
== Trama ==
=== Prima stagione ===
Il Professore Andrea Fanti è un brillante ed affermato medico che lavora al Policlinico Ambrosiano a Milano, ospedale in cui ricopre il ruolo di [[Primario (medicina)|primario]] del reparto di [[medicina interna]].
 
Fanti è un medico a tratti arrogante, meticoloso e che non crede alla relazione medico/paziente, sostenendo infatti che tutti i pazienti mentono e non bisogna fidarsi di ciò che dicono, perciò si fida solo del suo istinto e di quello della sua équipe, in particolare quello della sua assistente Giulia Giordano, con la quale ha una relazione all'oscuro di gran parte dei medici del reparto.
 
La storia inizia quando un giorno, il padre di Giovanni Pavesi, un ragazzo deceduto da poco nel reparto di Medicinamedicina a causa di un errore da parte dell'équipe medica (gli è stato infatti dato un farmaco sbagliato, il Satonal, a causa di un errore di [[omonimia]]), si reca in ospedale armato di pistola e, aspettando Fanti a fine turno mentre sta andando a casarincasando, gli spara un colpo alla testa: nonostante ciò, senzail peròmedico non ucciderlodecede, bensìtuttavia procurandoglilo sparo gli procura un' irreversibile lesionetrauma pre frontale:, che a causasua divolta ciò, il traumagli provoca la perdita della memoria degli ultimi dodici anni di vita trascorsi, e cosi (al suo risveglio, Fantiinfatti è convinto chedi siaessere ila giugno 2008 inveceanziché che2020) il 2020,e avendolasciandogli come ultimo ricordo l'essere arrivato a casa dalla sua famiglia dopo aver firmato il primo contratto con il Policlinico Ambrosiano come medico strutturato,. eNon nonricordando riconosceràpiù gran parte dello staff ospedalieromedico, per la prima volta passa dall'essere un autorevole medico ad un semplice paziente dell'ospedale stesso in cui lavorava precedentemente.
Egli infatti si fida solo del suo istinto e di quello della sua équipe, in particolare quello della sua assistente Giulia Giordano, con la quale all'oscuro di gran parte di tutti, ha una relazione.
 
Catapultato in un presente a tratti incomprensibile con i ricordi del passato, non riesce più a vivere normalmente, precipitandoe precipita in un mondo sconosciuto e progredito, dimenticandosi completamente dei propri cari, che percepisce come estranei. Costretto a ricominciare gran parte della sua vita da capo, contra una vital'altro amputataamputato di ricordi, l'ospedale sarà l'unico posto in cui Andrea si sentirà veramente a casa per provare a costruirsi un nuovo futuro, lavorativo e privato.
La storia inizia quando un giorno, il padre di Giovanni Pavesi, un ragazzo deceduto da poco nel reparto di Medicina a causa di un errore da parte dell'équipe medica (gli è stato dato un farmaco sbagliato, il Satonal, a causa di un errore di [[omonimia]]), si reca in ospedale armato di pistola e, aspettando Fanti a fine turno mentre sta andando a casa, gli spara un colpo alla testa, senza però ucciderlo, bensì procurandogli un'irreversibile lesione pre frontale: a causa di ciò, il trauma provoca la perdita della memoria degli ultimi dodici anni di vita trascorsi, e cosi al suo risveglio Fanti è convinto che sia il giugno 2008 invece che il 2020, avendo come ultimo ricordo l'essere arrivato a casa dalla sua famiglia dopo aver firmato il primo contratto con il Policlinico Ambrosiano come medico strutturato, e non riconoscerà gran parte dello staff ospedaliero.
 
Non potendo più ricoprire il ruolo di primario, nel frattempo affidato al dott.dottor Sardoni, amico e collega di lunga data, Andrea tornerà in corsia nelle vesti di "medico con limitazioni", ossia semplicemente una sorta di aiuto per i giovani specializzandi.
A causa di ciò, per la prima volta passa dall'essere un autorevole medico ad un semplice paziente.
 
Catapultato in un presente a tratti incomprensibile con i ricordi del passato, non riesce più a vivere normalmente, precipitando in un mondo sconosciuto e progredito, dimenticandosi completamente dei propri cari, che percepisce come estranei. Costretto a ricominciare gran parte della sua vita da capo, con una vita amputata di ricordi, l'ospedale sarà l'unico posto in cui Andrea si sentirà veramente a casa per provare a costruirsi un nuovo futuro, lavorativo e privato.
 
Non potendo più ricoprire il ruolo di primario, nel frattempo affidato al dott. Sardoni, amico e collega di lunga data, Andrea tornerà in corsia nelle vesti di "medico con limitazioni", ossia semplicemente una sorta di aiuto per i giovani specializzandi.
 
=== Seconda stagione ===