Gaia De Laurentiis: differenze tra le versioni

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Figlia di Carlo Battistoni, regista teatrale, e Lucia De Laurentiis, insegnante di pianoforte da cui ha mutuato il cognome d'arte<ref name="Il Giorno 2015">{{Cita news | pubblicazione = [[il Giorno]] | data = 2015-03-15 | titolo = Gaia De Laurentiis: «Milano? Un baule coi ricordi di un’adolescente cresciuta troppo in fretta» | autore1 = Massimiliano Chiavarone | url = https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/intervista-gaia-de-laurentiis-1.840846 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220828141125/https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/intervista-gaia-de-laurentiis-1.840846 | accesso = 2022-09-04 }}</ref>, Gaia De Laurentiis fu studentessa al [[Liceo Chateaubriand (Roma)|liceo francese Chateaubriand]] di [[Roma]]<ref>{{Cita news | titolo = Gaia De Laurentiis: «Non li capisco, non hanno motivi» | pubblicazione = [[Corriere della Sera]] | data = 2000-12-20 | p = 50}}</ref>, e a 17 anni si sottopose a un provino per essere ammessa ai corsi del [[Piccolo Teatro (Milano)|Piccolo]] di [[Milano]]<ref name="Il Giorno 2015" /><ref>{{Cita web | url = https://www.piccoloteatro.org/it/pages/la-storia-e-i-corsi | titolo = La storia e i corsi | editore = Piccolo Teatro | città = Milano | accesso = 2022-09-04 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220828141125/https://www.piccoloteatro.org/it/pages/la-storia-e-i-corsi }}</ref> dal quale uscì diplomata nel 1990<ref name="Il Giorno 2015" />.
 
Dopo il diploma di teatro fu Margherita nel ''[[Faust (Goethe)|Faust]]'' di [[Johann Wolfgang von Goethe|Goethe]] riadattato da [[Giorgio Strehler]] (1989-90) e, a seguire, Clarice nell'{{'}}''[[Il servitore di due padroni|Arlecchino]]'' di [[carlo Goldoni|Goldoni]] sempre per lo stesso regista<ref name="primi lavori">{{cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,23/articleid,0815_01_1993_0347_0061_11392322/ | pubblicazione = [[La Stampa]] | città = Torino | titolo = Con Fiorello dietro le quinte di «Target» | data = 1993-12-20 | p = 23 | accesso = 2022-09-04 }}</ref> e, nel 1991, apparve in un film [[Rai]] per la TV diretto da [[Carlo Carlei]], ''[[Capitan Cosmo]]'', insieme a [[Walter Chiari]] nel suo ultimo ruolo prima della morte<ref name="primi lavori" />; il film, primo esperimento cinematografico in alta definizione in Italia, uscì, tuttavia, solo due anni più tardi.
 
Nel 1992 esordì in televisione su [[Rete 4]] con ''Senza fine''<ref>{{cita news | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/06/02/senza-fine-non-solo-amori-tante.html?ref=search | pubblicazione = [[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] | data = 1992-06-02 | titolo = «Senza fine»: non solo amori e tante lacrime | accesso = 2022-09-04 | autore1 = Silvia Fumarola }}</ref>, sceneggiato televisivo ritirato quasi subito dalle scene e rimesso in onda a inizio 1993 come ''Camilla… parlami d'amore'' ma chiuso di nuovo dopo due puntate<ref>{{Cita news | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | p = 23 | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,0773_01_1993_0035_0023_10901891/ | titolo = «Camilla» sparisce da Rete 4 | accesso = 2022-09-04 }}</ref>, e più tardi fu su [[Canale 5]] alla guida di ''[[Target (programma televisivo)|Target]]''<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,21/articleid,0816_01_1993_0354_0022_11400331/ | pubblicazione = [[La Stampa]] | città = [[Torino]] | data = 1993-12-29 | p = 22 | autore1 = Alessandra Comazzi | titolo = Nella classifica di «Target» c'è posto pure per la concorrenza | accesso = 2022-09-04 }}</ref>, programma domenicale in seconda serata condotto per quattro anni fino al 1997, e l'edizione 1997-98 di ''[[Ciro, il figlio di Target]]'', su [[Italia 1]].
Negli [[anni 2000|anni duemila]], oltre a proseguire la sua carriera d'attrice, come le serie ''[[Sei forte maestro]]'' (2000) e ''[[Io e mamma]]'' (2007), ha condotto nel sabato pomeriggio di [[Canale 5]] la trasmissione ''[[Changing Rooms - Camera a sorpresa]]'' ([[2004]]), mentre dal [[2008]] è stata una delle inviate per la trasmissione di [[Rete 4]] ''[[Stranamore]]'', ha condotto alcune trasmissioni per il canale della piattaforma [[Sky Italia|Sky]], [[Leonardo (rete televisiva)|Leonardo]] e alcune televendite per i programmi [[Mediaset]].
 
In seguito, oltre all'impegno di attrice teatrale, cinematografica e televisiva come ''[[Sei forte, maestro]]'' (2000) e ''[[Io e mamma]]'' (2007), condusse l'edizione 1997-98 di ''[[Ciro, il figlio di Target]]'', su [[Italia 1]].
Il 5 marzo 2001 al [[Teatro Argentina]] di Roma ha preso parte alla prima italiana de ''[[I monologhi della vagina]]'', con la regia [[Emanuela Giordano]];<ref>{{cita web|url=https://archivio.corriere.it/Archivio/interface/view.shtml#!/NjovZXMvaXQvcmNzZGF0aS9AOTAwMTk%3D|autore=Emilia Costantini|titolo=«Porto in scena la rabbia delle donne offese»|sito=Corriere della Sera|data=5 marzo 2001|p=28}}</ref> ripreso lo stesso anno al Teatro della Cometa di Roma con [[Paola Tiziana Cruciani]] e [[Lunetta Savino]]<ref>{{cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/10/17/monologo-della-vagina-una-lettura-da-interpreti.html?ref=search|autore=Rodolfo Di Giammarco|titolo=Monologo della vagina una lettura da interpreti|sito=la Repubblica|data=17 ottobre 2001}}</ref>
 
Nel 2004 è stata la protagonista, con [[Corrado Tedeschi (conduttore televisivo)|Corrado Tedeschi]], di ''[[My Fair Lady (musical)|My Fair Lady]]'', per la regia di [[Massimo Romeo Piparo]].<ref>{{cita web|url=http://www.amicidelmusical.it/web/fair.html|titolo=My Fair Lady|anno=2004}}</ref>
Negli [[anni 2000|anni duemila]], oltre a proseguire la sua carriera d'attrice, come le serie ''[[Sei forte maestro]]'' (2000) e ''[[Io e mamma]]'' (2007), ha condotto nel sabato pomeriggio di [[Canale 5]] la trasmissione ''[[Changing Rooms - Camera a sorpresa]]'' (nel [[2004]]), mentre dal [[2008]] è stata una delle inviate per la trasmissione di [[Rete 4]] ''[[Stranamore]]'', hae condottoconduce alcune trasmissioni per il canale della piattaforma [[Sky Italia|Sky]], [[Leonardo (rete televisiva)|Leonardo]]. eÈ inoltre conduttrice di alcune televendite per i programmi [[Mediaset]]. Tra i suoi ultimi spettacoli, nel [[2006]], assieme all'attrice [[Valeria D'Obici]], è ''Buonanotte mamma'', tratto dall'omonimo film, sceneggiato da [[Marsha Norman]].
Nel 2007 ha recitato in ''[[Buonanotte mamma]]'' di [[Marsha Norman]], nella parte della figlia Jessie, mentre [[Valeria D'Obici]] interpretava la madre Thelma.<ref>{{cita web|url=https://archivio.corriere.it/Archivio/interface/view.shtml#!/MTovZXMvaXQvcmNzZGF0aW1ldGhvZGUxL0AxMzMyNDc%3D|autore=Emilia Costantini|titolo=Inferno di famiglia, in America|sito=Corriere della Sera|data=24 gennaio 2007}}</ref>
Dal 2011 al 2016 ha interpretato [[Lisistrata]], nell'omonima commedia di [[Aristofane]], per la regia di Stefano Artissunch.<ref>{{cita web|url=https://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/spettacoli/teatro/2011/06/24/530518-dove_andiamo_oggi.shtml|titolo=Al Teatro Romano Gaia De Laurentiis è 'Lisistrata'|sito=[[il Resto del Carlino]]|data=23 giugno 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.lenews.info/al-teatro-carcano-gaia-de-laurentiis-interpreta-lisistrata-un-classico-rivisitato-chiave-satirica/|autore=Claudia Dimeglio|titolo=Al Teatro Carcano Gaia De Laurentiis interpreta Lisistrata, un classico rivisitato in chiave satirica|data=aprile 2016}}</ref>
 
Nel [[2015]] entra a far parte del cast della quindicesima e ultima stagione di ''[[CentoVetrine]]'' nel ruolo di Gaia Fanizza. Nel [[2016]] è tra i protagonisti di due cortometraggi: ''Deathless'', diretto da David Melani, e ''Stella Amore'', per la regia di Cristina Puccinelli. Dal 22 febbraio [[2017]] torna dopo diversi anni alla conduzione televisiva presentando il programma ''Missione Green'', in onda in seconda serata su [[La5]].
 
È anche attrice di teatro, portando in scena, tra l'altro, dalla stagione [[2016]]/[[2017]], ''L’inquilina del piano di sopra'' di [[Pierre Chesnot]], per la regia di [[Stefano ArtissunchArtisunch]] e a fianco di [[Ugo Dighero]].
 
== Controversie ==
Durante la puntata della ''[[Domenica Sportiva]]'' del 10 novembre [[2002]], in cui era stata invitata in qualità di tifosa della [[AS Roma|Roma]], Gaia De Laurentiis auspicò il fallimento dei rivali della [[SS Lazio|Lazio]]<ref name="dra">Roberto Fedi, [https://drammaturgia.fupress.net/recensioni/recensione1.php?id=542 ''Alieni domenicali''], drammaturgia.it, 18 novembre 2002.</ref>, ironizzando anche sul nuovo nome che la società avrebbe dovuto adottare dopo la rifondazione ("Ciociaria 1900")<ref name="rep">[https://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-lazio-pronta-querelare-gaia-de-laurentis/100140?refresh_cens ''Calcio, Lazio pronta a querelare Gaia de Laurentis''], ''la[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'', 11 novembre 2002.</ref>. La SS Lazio, nella persona direttore generale [[Massimo Cragnotti]], diede mandato all'avvocato [[Ugo Longo]] di querelarla<ref name=rep/>; inoltre, l'attrice ricevette minacce, telefonate anonime e insulti da parte di alcuni ultras biancocelesti<ref>[https://www.film.it/news/film/dettaglio/art/minacce-per-gaia-de-laurentiis-37019/ ''Minacce per Gaia de Laurentiis''], film.it.</ref> (in una trasmissione radiofonica venne anche svelato il suo indirizzo privato)<ref name=dra/>. La domenica successiva sia il conduttore della ''DS'' [[Massimo Caputi]]<ref name=dra/> sia la stessa De Laurentiis, ospite della trasmissione di [[Maurizio Costanzo]], chiesero scusa ai supporter della Lazio<ref>[http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2002/11/18/Sport/Calcio/CALCIO-GAIA-DE-LAURENTIS-FA-LE-SCUSE-A-IRRIDUCIBILI-LAZIO_194700.php ''CALCIO: GAIA DE LAURENTIS FA LE SCUSE A IRRIDUCIBILI LAZIO''], [[Adnkronos]], 18 novembre 2002.</ref>.
 
== Filmografia ==