Tempio Vaikom: differenze tra le versioni
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Il '''tempio Vaikom Mahadeva''' è un tempio dedicato al dio [[indù]] [[Shiva]] a [[Vaikom]], nel [[Kerala]]. Insieme ai templi di Ettumanoor Siva e di Kaduthuruthy Thaliyil Mahadeva, è considerato un potente trisomico. Si crede che se un devoto
Il tempio di Vaikom Mahadeva è uno dei pochi templi che viene tenuto in riverenza sia dagli [[Shaivaiti]] che dai [[Vaisnavaiti]]. Lo Shiva di Vaikom è affettuosamente chiamato Vaikkathappan. Qui si ritiene che lo [[Linga|Shiva Linga]] provenga dal "[[Treta Yuga|Treta yuga]]" (la seconda delle quattro ere di evoluzione della vita) e considerato uno dei più antichi templi del Kerala, dove la [[pūjā]] non è stata spezzata sin dall'inizio.
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== Storia pre-coloniale ==
Kharasura, nel ricevere Shaiva Vidya Upadesh da Malyavan, andò a [[Chidambaram]] e fece severa penitenza e Tapasya (una disciplina spirituale che implica una meditazione profonda, austerità/moderazione, autodisciplina e sforzi per raggiungere la realizzazione del Sé)<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.yogapedia.com/definition/6638/tapasya|titolo=What is Tapasya? - Definition from Yogapedia|pubblicazione=Yogapedia.com|accesso=19 ottobre 2018}}</ref> per il conseguimento della [[Mokṣa|Moksha]] (salvezza dal ciclo delle rinascite). Soddisfatto della sua penitenza, Lord Shiva gli concesse tutti i doni che egli aveva chiesto e gli regalò tre grandi Linga estratti da dentro di lui. Assicurando che Lui sarebbe sempre stato presente in loro, Lord Shiva scomparì, chiedendo a Khara di adorare i Linga per raggiungere Moksha. Nel viaggio di ritorno verso il sud dall'Himalaya, Khara, con i tre Linga
{{Citazione|Rimarrò qui a dare Moksha a chi mai si rifugerà in Me|3=I shall remain here giving Moksha to whom so ever take refuge in Me|lingua=en}}
Khara, avendo raggiunto il Moksha, affidò il sacro Linga alla custodia di Maharshi Vyaghrapada che lo aveva seguito invisibilmente e chiese al saggio di proteggerli e adorarli.
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