Irma Gramatica: differenze tra le versioni
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Nata Maria Francesca ma chiamata Irma sin dall'infanzia, come in uso nella [[Carnia]], dove si trasformava in Irma tutte le bambine battezzate Maria Francesca<ref>Irma Gramatica, ''Tutta qui la mia vita'', "Il Dramma", n. 309, giugno 1962, p. 47</ref>. Figlia di Domenico Gramatica e dell'istriana Cristina Bradil, rispettivamente [[suggeritore]] e sarta della compagnia di [[Luigi Monti (attore)|Luigi Monti]], debuttò sulle scene a cinque anni nel dramma ''Cause ed effetti'' di [[Paolo Ferrari (commediografo)|Paolo Ferrari]] e subito dimostrò enormi possibilità. Da ragazzina recitò accanto ai grandi attori del momento come [[Cesare Rossi (attore)|Cesare Rossi]], [[Giacinta Pezzana]], [[Flavio Andò]] ed [[Eleonora Duse]] affiancandoli nella ''[[Fedora (dramma)|Fedora]]'' di [[Victorien Sardou]]; con essi prese parte a una importante tournée in Sudamerica, dove iniziano a manifestarsi i primi sintomi di squilibrio: Irma tentò infatti il suicidio mangiando frutta esotica contaminata da [[febbre gialla]]. Il motivo è sconosciuto ma legato a difficoltà legate a un grande dolore interiore, di origini non sentimentali<ref>[http://memoria-attori.amati.fupress.net/S100?pager.offset=5&idattore=2050&idmenu=1 Irma Gramatica], Archivio Multimediale Attori Italiani, p. 2</ref>.
A diciassette anni sposò l'attore Arnaldo Cottin da cui ebbe un figlio l'anno successivo. Con Cottin tornò, due anni dopo, in [[Argentina]]; durante la tournée, il bambino - che avevano lasciato in Italia - morì. L'episodio sancì la separazione tra la Gramatica e il marito. Rimasta in Argentina, l'attrice contrasse una meningite<ref name="Stampa">[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,0088_02_1962_0231_0003_17660436/ ''Irma Gramatica è morta ieri a Firenze''], di [[Carola Prosperi]], [[Stampa Sera]], 15 ottobre 1962</ref> da cui si salvò rimanendo però anemica e debilitata da un intenso [[esaurimento nervoso]] che la portarono a una profonda [[Disturbo depressivo|depressione]], iniziando a percepire la sua esistenza come un peso insopportabile<ref>[http://memoria-attori.amati.fupress.net/S100?pager.offset=10&idattore=2050&idmenu=1 Irma Gramatica], Archivio Multimediale Attori Italiani, p.3</ref>.
[[File:Irma Gramatica2.jpg|miniatura|destra|Irma Gramatica]]
Tornata in Italia, nel 1892 divenne prima attrice giovane nella Compagnia di [[Italia Vitaliani]] e [[Vittorio Salsilli]] e nel [[1895]] entrò nella formazione di [[Napoleone Mozzidolfi]], dove fu diretta da [[Alessandro Marchetti (regista)|Alessandro Marchetti]].<br /> Perfezionò in questi anni il proprio eccezionale temperamento, adatto a un repertorio assai vasto. Si dimostrò sensibile sia al nuovo teatro che agli autori romantici dell'[[XIX secolo|Ottocento]]. Dopo essere uscita dalla compagnia della Duse entrò in quella di [[Ermete Zacconi]], attore che come affermò la stessa Gramatica "ebbe assoluta influenza sullo svolgimento delle mie facoltà artistiche"<ref name="Radiocorriere">[http://www.radiocorriere.teche.rai.it/Download.aspx?data=AQAAANCMnd8BFdERjHoAwE/Cl+sBAAAAum5PEugIkUa/JQiFr2DI2wQAAAACAAAAAAADZgAAwAAAABAAAAASE9w82M2PjQ0vvt92xyMUAAAAAASAAACgAAAAEAAAAAI8C7xBoKQcxhZK695CtQ0QAAAAG6gKbCeQ+mLnzv2KenEAFRQAAAAHPC+hleq91OsouJ9aWeGH+G7MvA== ''La scomparsa di Irma Gramatica''], di [[Lucio Ridenti]], Radiocorriere TV n. 43, 1962, p. 12</ref>. Da qui iniziarono i grandi successi che portarono alla nascita della celeberrima Compagnia [[Virgilio Talli|Talli]]-Gramatica-[[Oreste Calabresi|Calabresi]].
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