Andrea Segrè: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
→Biografia: Sigla italiana e link interno a wp Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 21:
== Biografia ==
Laureato in Scienze Agrarie all’Università di Bologna, Master of Science in Politiques Agricoles et Administration du Développement presso Institut Agronomique Méditerranéen di Montpellier e Dottorato di Ricerca in Economia e Politica agraria e visiting fellow presso il Department of Agricultural Economics della Cornell University. Dopo essersi interessato all'analisi dei modelli di consumo e dei sistemi agroalimentari nelle economie occidentali, si è occupato dei processi di transizione dall'economia pianificata a quella di mercato nei paesi dell'ex socialismo reale, ricerca nella quale ha svolto un ruolo da capofila<ref>Cfr. in questo senso: Marcon G., Esposti R., Sotte F., Petrillo E. R., Norman J.C., Del Colle E., Dolan C. S., Sorby K, Hamende B, Schrader K.</ref>.
Ha effettuato numerose missioni sul campo nei Paesi dell'Europa centro-orientale e balcanica e nelle ex Repubbliche Sovietiche per conto del Ministero degli Affari Esteri e di diverse Organizzazioni internazionali governative: dal 1990 al 1999, ha rappresentato l'Italia presso l'
Dal 2005 al 2012 è stato preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna, nel 2012 è stato eletto direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari ([http://www.distal.unibo.it www.distal.unibo.it]), incarico che ha tenuto fino alla nomina nel 2015 di presidente della Fondazione Edmund Mach-Istituto Agrario San Michele all'Adige, Trento ([http://www.fmach.it www.fmach.it]).
Presidente del Centro Agroalimentare di Bologna dal 2012 al 2022 (www.caab.it), attualmente è consigliere speciale del Sindaco di Bologna per le politiche alimentari urbane e metropolitane<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.bologna.it/servizi-informazioni/delegate-delegati-sindaco|titolo=Delegate e delegati del sindaco di Bologna}}</ref>- ruolo che gli ha permesso di chiedere, per rispondere alla crescente povertà alimentare, il riconoscimento della cittadinanza alimentare, lo ius cibi ovvero il diritto fondamentale ad un’alimentazione adeguata, sufficiente, sana, sostenibile, culturalmente accettabile<ref>{{Cita news|titolo=Intervista|pubblicazione=Resto del Carlino, p. 5 e a Repubblica Bologna, 14 luglio 2022, p. 9.|data=28 giugno 2022}}</ref>.
|