Scala di lunghezza: differenze tra le versioni
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La differenza tra punto di vista microscopico, mesoscopico e macroscopico sta nella scala di lunghezza adottata.
Si parla di ''scala macroscopica'' (o ''punto di vista macroscopico'') quando l'indagine del sistema viene svolta da un osservatore (reale o immaginario) posizionato rispetto al sistema ad una distanza così lontana da riuscire a coglierne le caratteristiche globali; si parla invece di ''scala microscopica'' (o ''punto di vista microscopico'') quando l'indagine del sistema viene svolta da un osservatore (reale o immaginario) posizionato così vicino al sistema in esame da potere cogliere le caratteristiche delle parti più elementari (ad esempio [[Cristallo|struttura cristallina]], [[molecola|molecole]] o [[atomo|atomi]]) che costituiscono il sistema; si parla infine di ''scala mesoscopica'' (o ''punto di vista mesoscopico''') in tutti i casi intermedi tra macroscopico e microscopico. La ''[[Nanoscala|scala nanoscopica]]'' (o ''punto di vista nanoscopico'') corrisponde inoltre al limite inferiore della scala mesoscopica, vicina alla scala microscopica.
Spesso si parla di "punto di vista macroscopico" quando il sistema in esame è misurabile e osservabile a occhio nudo, mentre si parla di "punto di vista microscopico" quando per misurare e osservare il sistema in esame è necessario fare uso di particolari strumenti tecnologici ([[Lente|lenti]] o [[microscopio|microscopi]]) che ingrandiscano l'immagine del sistema.
Mentre il termine "nanoscopico" si riferisce ad una scala di lunghezza intorno al [[nanometro]], non esistono invece limiti ben definiti tra "macroscopico", "mesoscopico" e "microscopico"; l'utilizzo di tali termini dipende infatti dal tipo di indagine che ci si accinge a svolgere e dalla grandezza del sistema in esame.
==Esempi==
{{Doppia immagine|right|Sauce boat.jpg|200|Ferrite-perlite-steel-A285.jpeg|168|Osservazione di un oggetto in acciaio su scala macroscopica (a sinistra) e microscopica (a destra).}}
Lo studio di un pezzo di [[acciaio]] dal punto di vista macroscopico può riferirsi alle [[Caratteristiche dei materiali|proprietà chimico-fisiche e meccaniche]] del [[materiale]], mentre uno studio dal punto di vista microscopico può riferirsi alla struttura interna dell'acciaio, costituito da una [[Lega (chimica)|lega]] [[ferro]]-[[carbonio]], che presenta zone a diversa [[Concentrazione (chimica)|concentrazione]] di carbonio, con parecchi [[Difetto cristallino|difetti cristallini]] e impurezze. In questo senso un materiale può essere quindi "[[Omogeneità (fisica)|omogeneo]]" dal punto di vista macroscopico ma "disomogeneo" dal punto di vista microscopico.
==Voci correlate==
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