Image Comics: differenze tra le versioni
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Nel 2017 la sede della casa editrice viene spostata da Berkeley nella Bay Area a [[Portland (Oregon)|Portland]]. Era dal 2004 che la Image non cambiava sede e prima era stata a [[Fullerton (California)|Fullerton]], ad [[Anaheim]] e poi a [[City of Orange]]<ref name=des>{{cita news|url=http://www.fumettologica.it/2018/02/discorso-eric-stephenson-image-fumetto|titolo=Il discorso di Eric Stephenson sullo stato del fumetto americano|accesso=24 febbraio 2018}}</ref>. Il 21 febbraio 2018 si tiene proprio a Portland l'Image Expo 2018 ed il Presidente Eric Stephenson si ritiene soddisfatto del trasferimento in quanto considera Portland una città fantastica e, come gli ha suggerito [[Mike Richardson (editore)|Mike Richardson]], la definisce la ''Comic Book City'' degli Stati Uniti<ref name=des/>. Nell'area vi sono infatti le sedi di altre due case editrici di fumetti quali la [[Dark Horse Comics]] (più a sud a [[Milwaukie]]) e la [[Oni Press]], a cui si aggiunge la prestigiosa sede della Comic Book Legal Defense fund. Durante il discorso tenutosi all'Image Expo, Stephenson sottolinea che il 2017 non solo è il 25º anno di attività della Image ma è anche stato per lei l'anno economicamente più florido dall'inizio del nuovo secolo, e il migliore da quando si è insediato nel 2008<ref name=des/>. In quell'anno la quota di mercato relativa agli albi venduti era il 3,32% mentre la quota espressa in dollari il 3,73%<ref name=des/>. Nel 2017 le quote sono arrivate rispettivamente al 10,12% e al 9,80% e questo significa che la Image è cresciuta di due terzi tra il 2008 e il 2017<ref name=des/>. Il tutto è stato ottenuto grazie alla capacità di osare nei momenti più difficili, cercando di dare fiducia a nuovi autori e artisti, soprattutto coloro che cercano di proporre nuove storie e innovativi approcci allo storytelling del fumetto stesso<ref name=des/>
[[File:MGOCO001ISBN_0.jpg|thumb|left|Copertina della raccolta in volume di ''God Country'' di Donny Cates e Geoff Shaw. Edizione Panini Comics.]]
Stephenson cita l'inaspettato successo di una serie outsider quale ''God Country'' di [[Donny Cates]] e Geoff Shaw, un esempio raro di fumetto che aumenta il numero di prenotazioni, e quindi di vendite, di numero in numero<ref name=des/>. Non manca l'applauso al popolarissimo ''The Walking Dead'' di Kirkman (titolo simbolo della rinascita Image), un fumetto su cui pochi credevano quando l'autore era ancora sconosciuto e proponeva un fumetto in bianco e nero sul genere zombie<ref name=des/>. Genere e scelta grafica sembravano fuori mercato (dominato dai "coloratissimi" supereroi) ma la scommessa è stata vinta e il n.163 della serie è stato il fumetto Image più venduto degli ultimi vent'anni<ref name=des/>. Questo risultato non viene però riconosciuto dal distributore unico ''Diamond Comic
Tra il 2017 e il 2018 si concretizza l'interesse per l'adattamento a serie televisive o lungometraggi dei fumetti Image<ref name=set>{{cita news|url=http://www.variety.com/2017/tv/news/robert-kirkman-skybound-entertainment-amazon-1202523592/|titolo=Kirkman sets new deal with Amazon|lingua=en|accesso=22 aprile 2018}}</ref>. Nel 2017 viene infatti annunciato un contratto in esclusiva tra la piattaforma streaming [[Amazon Video]] con l'etichetta [[Skybound]] di Robert Kirkman<ref name=set/>. Reso famoso dalla sua serie ''The Walking Dead'' (adattata da AMC in una serie record di ascolti), Kirkman ora collaborerà in esclusiva con Amazon per la creazione di serie televisive ispirate ai fumetti Skybound (pubblicati da Image)<ref name=set/>. I progetti sviluppati per Amazon Video sono supervisionati da Brian and Sean Furst, oltre che dallo stesso Kirkman e da David Alpert (co-fondatore dell'imprint). L'espansione dell'etichetta Image nel campo dell'entertainment multimediatico è confermato dall'apertura della Skybound North a [[Vancouver]], diretta da Catherine Winder (ex animation executive della [[Lucasfilm]])<ref name=set/>. Anche [[Netflix]], piattaforma streaming concorrente di Amazon Video, annuncia che si è assicurata i diritti per l'adattamento di alcuni personaggi dell'Extreme Universe di Rob Liefeld<ref name=i29/>. Il contratto prevede la produzione di film originali Netflix che vedranno come produttori lo stesso Liefeld, Brooklyn Weaver e [[Akiva Goldsman]]<ref name=i29/>. Il primo titolo prodotto dall'Extreme Studios di Rob Liefeld è lo storico ''Youngblood'' n.1 (del 1992) che segna anche la nascita della Image Comics ed andrà a comporre un universo fumettistico, noto come Extreme Universe, composto (al 2018) da oltre 50 personaggi originali. Di questi, però, Netflix ha i diritti solo su quelli delle serie: Brigade, Bloodstrike, Cybrid, Re-Gex, Bloodwulf e Kaboom<ref name=i29/>. Paradossalmente rimene escluso il team della serie principale ovvero ''Youngblood'' e alcuni dei titoli più acclamati dalla critica quali ''Glory'', ''Prophet'' e [[Supreme (personaggio)|Supreme]], quest'ultimo reso celebre da un memorabile ciclo di storie degli anni novanta scritte da [[Alan Moore]] e vincitrici di un [[Eisner Award]].
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