Arte celtica: differenze tra le versioni
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== Caratteri generali: un'arte "decorativa" ==
L'arte celtica è, insieme a quella iberica e a quella
L'arte iberica non superò mai lo stadio barbarico e, dopo aver assorbito elementi fenici e greci, si esaurì nell'arte provinciale di età romana. L'[[arte scitica]] ebbe un'enorme area di diffusione, toccando a oriente l'[[arte cinese]] e quella celtica ad occidente, giungendo, nell'[[alto Medioevo]], ad influire sull'arte nordico-germanica dell'[[invasioni barbariche|età delle migrazioni]]. Gli Sciti elaborarono lo stile animalistico eurasiatico, una categoria artistico-storica a sé contro la quale la sola [[arte greca]] rimase impenetrabile, ma la loro arte fu sempre "periferica" rispetto all'Europa. L'arte celtica ebbe invece da subito una importanza storica europea, inserendosi poi nell'arte delle province romane e nell'arte "barbarica" nordico-germanica, costituendo quindi il primo grande contributo barbarico all'arte europea.<ref name="Duval"/><ref>{{cita|Jacobsthal 1944|}}.</ref>
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