Lapidario: differenze tra le versioni
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[[File:Lapidary gallery Musei Vaticani.jpg|thumb|Il lapidario dei [[Musei Vaticani]]]]
Il '''lapidario''' (dal [[Lingua latina|latino]] lapis "pietra")<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/vocabolario/lapidario|titolo=lapidàrio in Vocabolario - Treccani|sito=www.treccani.it|lingua=it-IT|accesso=2022-08-12}}</ref> è genericamente una raccolta di pietre, sassi, rocce. Per significato traslato vengono così chiamati gli ambienti dove collezioni di tali reperti sono custoditi, frequenti nei musei, soprattutto in quelli di storia naturale o archeologici (quindi si applica anche a pietre scolpite, lavorate, frammenti architettonici, iscrizioni su pietra).
Il [[sostantivo]] ''lapidario'' è pure usato per indicare un [[gioielliere]] specialista nell'elaborazione di [[pietre preziose]] risultando [[analogia (semantica)|analogo]], ma non [[sinonimia|sinonimo]], di [[gemmologia|gemmologo]] e [[incastonatura|incastonatore]].
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