Virginio Merola: differenze tra le versioni

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Dopo le dimissioni di Delbono dalla carica di sindaco a causa di indagini giudiziarie a suo carico e la rinuncia a candidarsi di [[Maurizio Cevenini]], Merola si candida nuovamente alle primarie organizzate dal centrosinistra nel gennaio [[2011]] per scegliere il candidato sindaco di Bologna, gli altri candidati sono [[Amelia Frascaroli]] e Benedetto Zacchiroli. Merola vince con un ampio margine (il 58,4% dei consensi su 28.390 votanti<ref>{{Cita web |data = 23 gennaio 2011 |url = http://www.primariebologna2011.org/i-dati-del-voto/lo-scrutinio-per-quartiere.html |titolo = Primarie Comune di Bologna 2011 - Lo scrutinio in tempo reale - Quartieri |editore = Comitato Primarie Bologna 2011 |accesso = 24 maggio 2011 |urlmorto = sì |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20110310001539/http://www.primariebologna2011.org/i-dati-del-voto/lo-scrutinio-per-quartiere.html |dataarchivio = 10 marzo 2011 }}</ref>).
 
Alle [[Elezioni amministrative italianein Italia del 2011#Bologna|elezioni amministrative del 2011]] Merola, alla guida della coalizione di centrosinistra, ottiene al primo turno il 50,47% dei consensi, divenendo così [[sindaco]] di [[Bologna]]<ref>Scheda su [http://www.urbaniafestival.it/documenti/92/8160 Virginio Merola] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110219131745/http://www.urbaniafestival.it/documenti/92/8160 |data=19 febbraio 2011 }} da Urbaniafestival.it</ref>.
 
Nel giugno 2014 la giunta Merola avvia un ampio progetto di riqualificazione delle principali strade del centro cittadino (cantiere BOBO, ovvero ''Bologna per Bologna''), conclusosi - in anticipo rispetto ai tempi previsti - il 1º dicembre dello stesso anno. L'intervento ha portato alla sistemazione del manto stradale, al ripristino del basolato in zone storiche e ad un consistente ampliamento delle aree pedonali.<ref>{{Cita web |url=http://www.cantierebobo.it/progetto |titolo=Cantiere BOBO |accesso=12 giugno 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160525083842/http://www.cantierebobo.it/progetto |dataarchivio=25 maggio 2016 |urlmorto=sì }}</ref> Viene inoltre inaugurata nel 2014 la pratica dei "T-days", ovvero la chiusura al traffico delle tre principali strade cittadine durante i fine settimana, dando spazio al passeggio, alle attività commerciali e agli spettacoli di strada. Al contempo si attuano politiche a sostegno del trasporto sostenibile su bicicletta, quali il completamento della "tangenziale delle biciclette" lungo l'intero perimetro dei [[Viali di Circonvallazione (Bologna)|viali di circonvallazione]] e la concessione di incentivi per l'acquisto di mezzi a due ruote.<ref>{{cita news||url=http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2016/17-maggio-2016/bici-elettriche-tornano-incentivi-valgono-anche-le-cargo-bike-240442136144.shtml|titolo=Bici elettriche, tornano gli incentivi. E valgono anche per le «cargo bike»|pubblicazione=Corriere di Bologna|data=17 maggio 2016|accesso=12 giugno 2016}}</ref>
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====Secondo mandato====
Alle [[Elezioni amministrative italianein Italia del 2016#Bologna|elezioni amministrative del 2016]] Merola si ripresenta come candidato sindaco del centrosinistra: ottiene il 39,48% al primo turno e accede al ballottaggio contro [[Lucia Borgonzoni]], candidata del [[centro-destra]] in quota [[Lega Nord]]. Al secondo turno Merola ottiene il 54,64% dei voti, contro il 45,36% della sfidante di centrodestra, diventando inoltre il primo sindaco di Bologna ad essere eletto per un secondo mandato dall'introduzione dell'elezione diretta. Rimane in carica fino al [[2021]], quando gli succede [[Matteo Lepore]], già assessore in entrambe le giunte da lui presiedute.
 
====Elezione in Parlamento ====