Balboa Productions: differenze tra le versioni
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Tra la sua nuova compagnia Stallone ha la possibilità di realizzare quello che per lui è un dream-project a cui sta pensando da anni. Si Tratta di reaizzare un film di genere biopic su [[Jack Johnson (pugile)|Jack Johnson]]. Si tratta del primo pugile afroamericano ad aver vinto la cintura di campione dei pesi massimi nel pugilato all'inizio del ventesimo secolo. I suoi incredibili traguardi sportivi sono però stati cancellatti e lui ben presto dimenticato per aver violato una legge razziale del 1910, ovvero il ''Mann Act''. Questa prevedeva che un afroamaericano non potesse frequentare una donna caucasica ma fu quello che Johnson fece. Il progetto ha da subito avuto clamore a livello nazionale e lo stesso Stallone è stato invitato alla Casa Bianca da [[Donald Trump]] che si è complimentato per l'iniziativa e a distanza di un secolo ha emesso un editto di perdono per Jackson e il riconoscimento di tutti i titoli da lui vinti durante la sua carriera. L'iniziativa, oltre gli evidenti valori socio-politici, porta da subito la Balboa Productions all'attenzione dell'opinine pubblblica e garantisce la partecipazione di nuovi investitori e autori. Di fatto, dalla sua fondazione nel maggio 2018 il duo Stallone/Aftergood è al lavoro in maniera incessante su una miriadi di progetti che spaziano dai documentari alle serie televisive senza ovviamente trascurare il settore cinematografico. Da notare che alcuni dei primi progetti realizzati riguardano la boxe, argomento caro a Stallone. Tra questi ''One Night: Joshua vs. Ruiz'', un documentario dove Stallone ci presenta in versione di produttore esecutivo quello che lui considera uno dei più grandi match di tutti i tempi, quello tra Anthony Jhosua e Andy Ruiz Junior. L'opera viene distribuita via streaming dalla piattaforma [[DAZN]]
nel 2019 per la durata di circa 38 minuti. Altre opere sul pugilato in tema fiction ruotano attorno ad uno dei personaggi più iconici dell'intero franchise di Rocky ed ha segnato un epoca nel decennio degli anni ottanta. Il personaggio in questione è [[Ivan Drago]], pugile sovietico che diviene un boxer tra i più temibili affrontati da Rocky. Il pugile creato per rappresentare la superiorità sovietica sulla decadenza fisico-morale occidentale appare nel film Rocky IV tra i maggiori successi del decennio. Il pugile si garantisce un ruolo iconico nella saga ed è anche tra i protagonisti di [[Creed II]] dove è l'allenatre del suo stesso figlio contro il figlio di [[Apollo Creed]], deceduto sul ring contro lo stesso Drago. Nel 2021 la Balboa Productions decide di rimasterizzare il film in 4K e pubblicare una director's cut alla quale lavorano John Herzfeld insieme a Stallone. Questa nuova versione gode di scene inedite e un nuovo e più moderno montaggio con particolare cura per la colonna sonora, da sempre fondamentale all'interno del franchise. Il successo ottenuto dalla revisione della pellicola e il clamore suscitato dal ritorno di Drago in Creed porta la Balboa productions a mettere in lavorazione una serie televisiva incentrata interamente sul pugile sovietico. Il punto di partenza si svolge immediatamente dopo la sconfitta subita da Rocky e la sua caduta in disgrazia in quanto visto come un fallimento non solo sportivo ma anche politico. Viene abbandonato anche dalla moglie (Brigitte Nielsen) e si ritrova a vivere ai margini della società insieme al figlio in [[Ukraina]]. Per guadagnare per vivere torna a fare incontri e nel frattempo allena il figlio allo scopo di creare un super pugile più forte di quanto lui stesso sia stato. Al momento opportuno si trasferise negli USA per renderlo un professionista e cercare la sua vendetta su Rocky attraverso una sfida al suo pupillo ovvero Adonis Creed.
==Filmografia==
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