Festa de l'Unità: differenze tra le versioni

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* [[Partito Democratico (Italia)|PD]] (dal 2008)
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}}La '''festa de l'Unità''' (o '''festa dell'Unità''') è la denominazione che assumono [[festival]] periodici, organizzati, in numerosi [[comuni d'Italia]]. Furono organizzate dal [[Partito Comunista Italiano]], fino allo scioglimento del partito nel 1991. Dal 2008 sono gestite dal [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]].
 
== Storia ==
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=== Festa comunista ===
Originariamente le feste erano organizzate dal [[Partito Comunista Italiano|PCI]] per finanziare l'organo ufficiale di stampa ''[[l'Unità]]''. La prima di queste feste è allestita il 2 settembre 1945, a [[seconda guerra mondiale|guerra]] appena terminata, nei comuni di [[Mariano Comense]] e [[Lentate sul Seveso]] in [[Lombardia]], e viene chiamata "Grande scampagnata de l'Unità". L'idea di una festa legata al giornale di partito viene dagli esuli comunisti che l'anno prima hanno partecipato a [[Parigi]] alla festa de ''[[L'Humanité]]'', il giornale del [[Partito Comunista Francese]]. Alla festa intervengono i più importanti esponenti del partito, fra cui [[Giorgio Amendola]], [[Emilio Sereni]], [[Cino Moscatelli]], [[Giancarlo Pajetta]] e [[Luigi Longo]]<ref>[http://www.comune.mariano-comense.co.it/sa/sa_p_testo.php?x=d32caba974ec299bf1319c3443afe973&idservizio=10026&idtesto=365&idfoto=108&&nodo=nodo61 Città di Mariano Comense: 1945 - La prima festa de "l'Unità"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131218134012/http://www.comune.mariano-comense.co.it/sa/sa_p_testo.php?x=d32caba974ec299bf1319c3443afe973&idservizio=10026&idtesto=365&idfoto=108&&nodo=nodo61 |data=18 dicembre 2013 }}</ref>. Con il passare degli anni il sistema delle ''Feste de l'Unità'' si diffonde su tutto il territorio [[italia]]no, diventando una delle principali fonti di autofinanziamento del partito, soprattutto per quanto riguarda le feste locali organizzate dalle sezioni. Note nei primi anni come ''Festival dell’Unità,'' assumono l’attuale denominazione nel 1977. Nasce in quegli anni anche una forte competizione politica con la [[Festa dell’amicizia|Festa dell’Amicizia]], organizzata dalla [[Democrazia Cristiana]] dal 1977 al 1993 e con la [[Festa dell'Avanti!]] del [[Partito Socialista Italiano]].
 
 
 
Dal 1979 al 2013 si sono svolte nella stagione invernale anche una trentina di edizioni della Festa nazionale de l'Unità sulla neve, organizzata per la prima volta a [[Folgaria]].<ref>{{cita news|titolo=Festa dell’Unità sulla neve... ella fu!|autore=Elena Baiguera Beltrami|pubblicazione=Questotrentino|numero=1|data=2014-01-01|url=https://www.questotrentino.it/articolo/14083/festa_dell_unita_sulla_neve_ella_fu.htm}}</ref>[[File:Comizio di Enrico Berlinguer a Modena 1977.jpg|miniatura|Comizio di [[Enrico Berlinguer]] del 18 settembre 1977 alla Festa Nazionale de l'Unità di Modena|300x300px]]
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Nel 1998, il PDS si scioglie, confluendo nel nuovo soggetto [[Democratici di Sinistra]], che ne eredita le feste.
 
Quando nel 2007 i Democratici di Sinistra si sciolgono per dare vita al Partito Democratico, nasce una discussione riguardo alle feste de l'Unità ed al loro ruolo nella nuova formazione politica. Il coordinamento dei DS denominato ''Sistema nazionale delle feste de l'Unità'' assume temporaneamente la denominazione di ''Feste del PD''. Nel 20092008, il nome della ''Festa de l'Unità'' (nazionale) viene inizialmente mutato in ''Festa Democratica'' con un proprio logo di riconoscimento''.''<ref>[http://www.partitodemocratico.it/gw/producer/dettaglio.aspx?ID_DOC=51884 Intervento di] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080530064416/http://www.partitodemocratico.it/gw/producer/dettaglio.aspx?ID_DOC=51884 |data=30 maggio 2008 }} [[Antonio Padellaro]].</ref>.<ref>[http://www.partitodemocratico.it/gw/producer/dettaglio.aspx?ID_DOC=51819 ''<nowiki/>'Democratica', la prima festa del Pd''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110728195309/http://www.partitodemocratico.it/gw/producer/dettaglio.aspx?ID_DOC=51819|data=28 luglio 2011}}</ref> A livello provinciale e locale, in particolar modo nelle regioni del centro-Italia, dove la tradizione era più forte, mantengono la denominazione tradizionale di ''Festa de l'Unità,<ref>Vedi, ad esempio, [http://festaunita.pdbologna.org/ il sito delle feste de l'Unità a Bologna].</ref>'' in altri luoghi adottano nuove denominazioni come ''Festa del Partito Democratico'' o ''Festa di (nome del luogo)''.
 
Nel giugno 2014, su proposta del suo segretario nazionale [[Matteo Renzi]], il [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] ha sancito il ritorno alla tradizionale denominazione di ''Festa de l'Unità''.<ref>[http://www.unita.it/politica/assemblea-pd-festa-unita-brand-partito-ovazione-tradizioni-marchio-ripartire-coraggio-popolo-1.575053 Renzi: «Sia di nuovo Festa dell'Unità»] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140917185422/http://www.unita.it/politica/assemblea-pd-festa-unita-brand-partito-ovazione-tradizioni-marchio-ripartire-coraggio-popolo-1.575053 |data=17 settembre 2014 }}</ref>