Rodolfo Valentino: differenze tra le versioni
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[[File:Elinor Glyn & Rudolph Valentino - Project Gutenberg eText 16692.png|thumb|centre|160px|Rodolfo Valentino con Elinor Glyn]]
Idolo sul ''set'', mito post-mortem, Rodolfo Valentino è - al pari di altre ''stelle'' del mondo della celluloide che verranno dopo di lui - un'icona dello ''star system'', un bene di patrimonio comune. Nell'immagine qui sopra è accanto a [[Elinor Glyn]], autrice del romanzo ''[[Oltre gli scogli]]'' da cui venne tratto il film ''[[L'età di amare]]''}}
Si dice che ''il suo sguardo magnetico incantasse senza possibilità di scampo il pubblico'', specialmente quello femminile, che per Valentino stravedeva. Subito dopo la morte della madre ([[1918]]), Valentino conobbe la sua prima moglie, [[Jean Acker]], in occasione di una festa danzante organizzata dal suo amico [[Douglas Gerrard]] (direttore del Circolo Atletico di [[Los Angeles]]). Si sposarono il 5 novembre [[1919]], ma la prima notte di nozze Valentino venne chiuso fuori dalla stanza da letto dalla Acker, in preda al rimorsi per aver sposato un uomo pur essendo lei lesbica<ref>https://silentology.wordpress.com/2019/03/12/rudolph-valentino-the-man-behind-the-image/</ref>. A seguito di ciò, dopo appena un mese i due si separarono. Grazie al film ''[[La signora delle camelie (film 1921)|La signora delle camelie]]'', Valentino incontrò [[Natacha Rambova]], che sarebbe diventata la sua seconda moglie.
La Rambova fu molto importante sia per la sua vita sentimentale che per la sua carriera artistica. A Hollywood era molto apprezzata per gli scenari e i costumi che disegnava. La Rambova era molto ambiziosa e si indignava quando il marito veniva impiegato in ruoli di scarso valore qualitativo. Valentino sposò la Rambova il 13 maggio del 1922, ma, otto giorni dopo il matrimonio, fu arrestato con l'accusa di [[bigamia]], per non aver rispettato una legge [[California|californiana]] che obbligava i divorziati a non contrarre e consumare matrimonio prima di un anno dalla sentenza di divorzio<ref>Morris 1991, p. 114.</ref>. I due furono costretti a vivere separati per circa un anno, fino al definitivo matrimonio avvenuto il 14 marzo del 1923<ref>Morris 1991, p. 133.</ref>.
Sia Valentino che Rambova erano spiritualisti, e condividevano innumerevoli interessi tra cui l'arte e la scrittura. Valentino scrisse un libro di poesie, ''Daydreams'', molte delle quali ispirate alla Rambova<ref> Leider 2003, pp. 241–2.</ref>. La vita domestica dei due fu invece travagliata da concezioni del tutto contrastanti. Valentino era ancorato agli ideali tradizionali che vedevano la donna come moglie e madre, mentre Rambova non era disposta a rinunciare alla propria carriera per essere relegata al ruolo di moglie. Valentino desiderava figli, Rambova non era interessata a diventare madre<ref>Morris 1991, p. 177.</ref><ref>Jorgensen & Scoggins 2015, p. 30.</ref><ref>https://silentology.wordpress.com/2019/03/12/rudolph-valentino-the-man-behind-the-image/</ref>.
La delusione del film ''[[Il giovane Rajah]]'' portò alla rottura definitiva di Valentino con la [[Paramount]]. Fu ingaggiato poi dalla [[United Artists]], che vietò per contratto alla Rambova di intervenire sulle scelte artistiche del marito. Anche per questo motivo i due si separarono. Nell'ultimo periodo della sua vita Valentino ebbe una relazione con l'attrice [[Pola Negri]].
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