L'oracolo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Smashfanful (discussione | contributi)
Trama: Fix
Smashfanful (discussione | contributi)
Riga 38:
Nel frattempo, anche Michel e Norman stanno conducendo le loro ricerche e, rintracciato Ari, assistente dell'archeologo, hanno la conferma che Claudio è vivo ed è il responsabile dei numerosi delitti. Michel e Mireille raggiungono Claudio, il quale si scontra con Karamanlis e Vlassos e uccide entrambi con facilità. Michel fa di tutto per far ragionare Claudio, il quale desiste a ucciderlo. Uno dopo l'altro, tutti si allontanano, lasciando Claudio da solo; questi vede poi la fotografia della sua fidanzata Heleni, e ritorna a casa, convinto ora che sia ancora viva.
 
Pochi giorni dopo, Michel, Norman e Mireille si chiedono quale sia la reale identità di quell'uomo che aveva da sempre guidato le loro azioni, e che, apparentemente,in apparenza non aveva niente a che fare con la vicenda ma che agiva sopra disu tutti, inevitabile come il fato. Anagrammando la combinazione della cassaforte dove era stata riposta la lettera dell'archeologo, ottengono la parola “nessuno”, l'identità assunta da Odisseo, l'eroe omerico soggetto della profezia incisa nel vaso di Tiresia, trattasi dell'ultimo viaggio di Ulisse, avvenuto via terra, il cui racconto non è mai giunto fino a noi; l'assenza di un culto di Ulisse a [[Itaca]], la sua patria, denota il fatto che non si è mai venuto a conoscenza delle circostanze della sua morte. Per mezzo di Claudio, però, la profezia di Tiresia è stata portata a compimento. I tre allora partono, certi di rivedere il loro amico. Intanto, il leggendario "Nessuno" fonde il vaso aureo e, con l'oro ricavato, riveste una maschera fatta costruire a sua immagine, identica alle maschere funebri di [[civiltà micenea|epoca micenea]]. Claudio e "Nessuno", ricongiuntisi, si salutano, e quest'ultimo se ne va via mare, nella speranza di rivedere Claudio tra un anno.
 
== Edizioni ==