Randall Shughart: differenze tra le versioni

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|collegamento_onorificenza=Medal of Honor
|motivazione=Il sergente di prima classe Randall D. Shughart, dell'Esercito degli Stati Uniti, si distinse per le azioni al di là del suo dovere il 3 ottobre 1993, mentre prestava servizio come membro della squadra di cecchini del Comando Operazioni Speciali dell'Esercito con la Task Force Ranger a Mogadiscio, Somalia. Shughart fornì fuoco di precisione dall'elicottero primario durante un assalto ad un edificio e a due siti dove erano precipitati due elicotteri, mentre era sotto il fuoco intenso di armi automatiche e razzi. Mentre stavano fornendo fuoco di copertura al secondo luogo dell'incidente, Shughart e il suo caposquadra appresero che le forze di terra non erano immediatamente disponibili per proteggere il sito. Shughart e il suo caposquadra si offrirono senza esitazioni di essere inseriti per proteggere quattro membri del personale feriti in modo critico, nonostante consci del crescente numero di nemici che erano in avvicinamento. Dopo la terza richiesta di essere inseriti, il sergente Shughart e il suo caposquadra hanno ricevuto il permesso di svolgere volontariamente questa missione. Quando i detriti e il fuoco nemico impedirono il primo tentativo di inserimento, Shughart e il suo caposquadra vennero posizionati a 100 metri a sud del luogo dell'incidente. Equipaggiato solo con il suo fucile da cecchino e una pistola, Shughart e il suo caposquadra si fecero strada attraverso un denso labirinto di baracche e capanne per raggiungere i membri dell'equipaggio gravemente feriti, mentre erano sotto il fuoco intenso delle armi leggere nemiche. Il sergente Shughart estrasse il pilota e gli altri membri dell'equipaggio dal velivolo, stabilendo un perimetro che piazzava lui e il suo compagno cecchino nella posizione più vulnerabile. Shughart utilizzò il suo fucile a lungo raggio e la sua pistola per uccidere un numero indeterminato di nemici mentre percorreva il perimetro, proteggendo l'equipaggio abbattuto. Il sergente Shughart continuò a fornire fuoco di copertura fino a quando non ha esaurito le munizioni ed è stato ferito a morte. Le sue azioni salvarono la vita del pilota. Lo straordinario eroismo e la devozione al dovere del sergente Shughart furono in linea con i più alti standard del servizio militare e diedero grande onore a lui, alla sua unità e all'Esercito degli Stati Uniti.»
|data=23 maggio 1994<ref name=moh>{{cita web|url=http://www.history.army.mil/html/moh/somalia.html|titolo=Medal of Honor Recipients - Somalia|sito=history.army.mil|accesso=9 settembre 2010|dataarchivio=22 dicembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121222074108/http://www.history.army.mil/html/moh/somalia.html|urlmorto=sì}}</ref>
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