Single Ladies (Put a Ring on It): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
video musicale |
Accoglienza update |
||
Riga 28:
'''''Single Ladies (Put a Ring on It)''''' è un [[Singolo (musica)|singolo]] della [[cantante]] [[statunitense]] [[Beyoncé]], pubblicato l'8 ottobre [[2008]] come secondo estratto dal terzo [[album in studio]] ''[[I Am... Sasha Fierce]]''.
Vincitore di tre [[Grammy Awards]], tra cui alla [[Grammy Award alla canzone dell'anno|canzone dell'anno]], il brano è stato accolto positivamente dalla critica musicale per il messaggio di [[Emancipazione della donna|emancipazione femminile]],<ref name=":1">[[Single Ladies (Put a Ring on It)#Successo commerciale|Successo commerciale]]</ref> venendo considerato tra i migliori brani degli [[Anni 2000|anni duemila]],<ref>{{Cita web|url=http://www.rocklistmusic.co.uk/rs200.html#00-09singles|titolo=Rolling Stone's Songs of the Decade 2000s|sito=[[Rolling Stone]]|data=5 gennaio 2011|lingua=en-US|accesso=2 gennaio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110105063902/http://rocklistmusic.co.uk/rs200.html}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.complex.com/music/2012/04/the-100-best-songs-of-the-complex-decade/|titolo=The 100 Best Songs of The Complex Decade|sito=[[Complex]]|data=8 aprile 2012|lingua=en|accesso=2 gennaio 2023}}</ref> oltre che tra [[Le 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone|''Le 500 migliori canzoni di tutti i tempi secondo Rolling Stone'']] e [[Time|''Le 100 migliori canzoni secondo Time'']].<ref name=":7">{{Cita web|url=https://www.rollingstone.com/music/music-lists/best-songs-of-all-time-1224767/|titolo=The 500 Greatest Songs of All Time|sito=[[Rolling Stone]]|data=15 settembre 2021|lingua=en-US|accesso=2 gennaio 2023}}</ref><ref name=":3">{{Cita news|lingua=en-US|nome=Douglas|cognome=Wolk|url=https://entertainment.time.com/2011/10/24/the-all-time-100-songs/slide/single-ladies-put-a-ring-on-it-beyonce/|titolo='Single Ladies (Put a Ring on It)' one of the All-TIME 100 Best Songs|pubblicazione=[[Time]]|data=21 ottobre 2011|accesso=2 gennaio 2023}}</ref> Inoltre la canzone ha vinto un [[Soul Train Music Award]] e due [[ASCAP|ASCAP Music Awards]].<ref name=":4">[[Single Ladies (Put a Ring on It)#Riconoscimenti|Riconoscimenti]]</ref>
Il video musicale del brano diretto da [[Jake Nava]] è stato riconosciuto con tre [[MTV Video Music Awards]], tra cui al [[MTV Video Music Award al video dell'anno|video dell'anno]], vincendo nella medesima categoria agli [[MTV Europe Music Awards]], [[MOBO Awards]] e [[BET Awards]].<ref name=":4" /> Globalmente la coreografia del video, ispirata alle produzioni di [[Bob Fosse]], ha ottenuto successo nella [[pop culture]], contribuendo alla diffusione degli stili di danza J-Setting e Heels Dance (''Danza sui tacchi'').<ref>[[Single Ladies (Put a Ring on It)#Impatto|Impatto e pop culture]]</ref>
Riga 62:
== Accoglienza ==
=== Accoglienza del brano ===
La critica musicale ha paragonato la canzone a ''[[Respect]]'' di [[Aretha Franklin]] e a ''[[I Will Survive]]'' di [[Gloria Gaynor]], in virtù dei loro testi, tutti promotori dell'emancipazione femminile.<ref>{{Cita web|url=https://www.thestar.com/life/2009/01/23/beyonces_single_an_anthem_for_women.html|titolo=Beyonce's single an anthem for women|autore=Trish Crawford|sito=[[Toronto Star]]|data=23 gennaio 2009|lingua=en|accesso=2 gennaio 2023}}</ref><ref name=":5">{{Cita web|url=https://articles.latimes.com/2008/oct/10/entertainment/et-beyonce10|titolo=Snap Judgment: Beyoncé's 'If I Were a Boy' and 'Single Ladies'|autore=Ann Power|sito=[[Los Angeles Times]]|data=1 marzo 2009|accesso=2 gennaio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090301182029/http://latimesblogs.latimes.com/soundboard/2008/10/snap-judgement.html}}</ref> Il brano è stato ritenuto un inno alle persone [[Single (sociologia)|single]], nella propria autodeterminazione come individuo.<ref>{{Cita web|url=https://www.washingtonpost.com/news/soloish/wp/2015/10/20/beyonces-single-ladies-can-be-an-anthem-for-single-life-even-without-the-words/|titolo=Beyonce’s ‘Single Ladies’ can be an anthem for single life, even without the words|autore=Lisa Bonos|sito=[[The Washington Post]]|data=20 ottobre 2015|lingua=en-US|accesso=2 gennaio 2023}}</ref> Douglas Wolf, inserendo il brano tra [[Time|''Le 100 migliori canzoni secondo Time'']], ha riscontrato che ''Single Ladies'' è un singolo che permette a Beyoncé di dimostrare il suo virtuosismo e «un'esibizione mirata e dominante di individualità che parla per ogni mano alzata senza anello».<ref name=":3" /> Sasha Frere-Jones del ''[[The New Yorker]]'' ha scritto che la canzone combina un'accozzaglia di sentimenti e suoni che "non si risolvono, non cercano una comprensione l'uno dell'altro, ma non diventano mai stancanti, un inno puro al potere sulla propria vita»<ref>{{Cita web|url=https://www.newyorker.com/magazine/2009/04/20/living-on-the-radio|titolo=Living on the Radio|autore=Sasha Frere-Jones|sito=[[The New Yorker]]|data=13 aprile 2009|lingua=en-US|accesso=2 gennaio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161005235001/http://www.newyorker.com/magazine/2009/04/20/living-on-the-radio}}</ref>
Ann Powers del ''[[Los Angeles Times]]'' è rimasta colpita dalla produzione complessiva del brano, in particolare dal ritornello, aggiungendo: «Più della maggior parte delle cantanti donne, Beyoncé comprende l'arte funky del canto ritmico, e questo ne è un esempio lampante».<ref name=":5" /> Anche Michelangelo Matos di ''[[The A.V. Club]]'' ha scritto che la canzone risulti «favolosa, con una produzione brillante, un gancio enorme e ritmi sorprendenti».<ref>{{Cita web|url=https://www.avclub.com/beyonce-i-am-sasha-fierce-1798205233|titolo=Review: Beyoncé - I Am...Sasha Fierce|autore=Michelangelo Matos|sito=[[The A.V. Club]]|data=18 novembre 2008|lingua=en|accesso=2 gennaio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121001051653/http://www.avclub.com/articles/beyonce-i-am-sasha-fierce,6733/}}</ref> Alexis Petridis del [[The Guardian|''The Guardian'']] ha lodato l'atmosfera minacciosa che ''Single Ladies'' crea con l'uso di accordi minori, dando forza alla presenza vocale di Beyoncé nell'autodeterminazione, trovandolo inoltre assieme a [[Diva (Beyoncé)|''Diva'']] un potenziale fonti di ispirazione per le [[drag queen]].<ref>{{Cita web|url=https://www.theguardian.com/music/2008/nov/14/beyonce-i-am-sasha-fierce|titolo=Review: Beyoncé, I Am ... Sasha Fierce|autore=Alexis Petridis|sito=[[The Guardian]]|data=14 novembre 2008|lingua=en|accesso=2 gennaio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130930215931/http://www.theguardian.com/music/2008/nov/14/beyonce-i-am-sasha-fierce}}</ref> Descrivendo la canzone come un "vincente passo di danza», Adam Mazmanian del ''[[The Washington Times]]'' ha scritto che la canzone è stata concepita per portare le donne sulla pista da ballo, poiché Beyoncé la canta con «una voce genuinamente sfidante e indipendente» rispetto a tutti gli uomini che girano intorno.<ref>{{Cita web|url=https://www.washingtontimes.com/news/2008/nov/18/beyonces-two-faces/|titolo=Beyonce’s two faces|autore=Adam Mazmanian|sito=[[The Washington Times]]|data=18 novembre 2008|lingua=en-US|accesso=2 gennaio 2023}}</ref>
Inserendo la canzone al terzo posto nella lista delle ''The 200 Greatest Songs By 21st Century Women'' (''Le 200 Migliori Canzoni di Donne del 21º secolo'') per [[National Public Radio|NPR]], Kiana Fitzgerald ha definito al canzone «feroce, sensuale, assertiva ed entusiasmante» il cui significato si identifica «nell'appello che le donne in cerca di uno strumento per misurare il proprio valore personale volevano», poiché Beyoncé esige per ogni donna «eccellenza e fedeltà» nei rapporti intrapersonali.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|autore=Kiana Fitzgerald|url=https://www.npr.org/2018/07/30/627400055/turning-the-tables-the-200-greatest-songs-by-21st-century-women-part-10|titolo=The 200 Greatest Songs By 21st Century Women|pubblicazione=[[National Public Radio|NPR]]|data=30 luglio 2019|accesso=2 gennaio 2023}}</ref> ''[[Rolling Stone]]'' ha inserito il brano al della propria lista delle [[Le 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone|''500 migliori canzoni di tutti i tempi'']] <ref name=":7" />
=== Accoglienza del video musicale ===
In una riflessione sul video musicale del brano per ''[[Billboard]]'' nel 2018, la giornalista Hilary Hughes ha sottolineato che Beyoncé «ha messo in mostra una pop star che ha utilizzato il video musicale come mezzo rivoluzionario a un livello che i suoi coetanei non potevano raggiungere», rivoluzionando la formula del visiva, «ha creato il precedente di un'artista che sarebbe tornata al lavoro, [...] per capovolgerlo e sbalordire i suoi fan, stabilendo lo standard di titanio per l'album visivo come formato» nell'album [[Beyoncé (album)|''Beyoncé'']].<ref name=":6" />
Sempre nel 2018, analizzando il video del brano, Brandon Soderberg di ''[[Slant Magazine]]'', lo definisce «un mix raffinato di esuberanza degli interpreti e sottigliezza registica», sottolineando che gli «zoom lenti e pazienti, tagli nascosti da luci che diventano nere o lampeggianti» mantengono «l'energia e l'immediatezza» della coreografia ripetitiva nei movimenti. Sodeberg definisce la mano metallica indossata da Beyoncé l'unico «elemento strano e surreale» del video, il quale «si adatta alla brillantezza subliminale del video nel suo complesso».<ref>{{Cita web|url=https://www.slantmagazine.com/music/music-video-roundup-beyonce-the-sea-cake-glen-campbell/|titolo=Music Video Round-Up: Beyoncé, the Sea and Cake, & Glen Campbell|autore=Brandon Soderberg|sito=[[Slant Magazine]]|data=19 novembre 2008|lingua=en-US|accesso=2 gennaio 2023}}</ref> Nel 2021 la rivista ha posizionato il video al posto della lista dei ''The 100 Greatest Music Videos of All Time'' (''I 100 migliori video musicali di tutti i tempi'').<ref>{{Cita web|url=https://www.slantmagazine.com/music/100-greatest-music-videos/|titolo=The 100 Greatest Music Videos of All Time|sito=[[Slant Magazine]]|data=15 novembre 2021|lingua=en-US|accesso=2 gennaio 2023}}</ref>
Il video musicale del brano è stato inserito al 12º posto nella lista dei ''The 100 Greatest Music Videos of All Time'' (''I 100 migliori video di tutti i tempi'') secondo ''[[Rolling Stone]]'', scrivendo che attraverso il video «Beyoncé ha quasi reso l'impossibile possibile; [...] tre minuti e 18 secondi di pura coreografia, in viso e in chiaro, con solo due ballerini al suo fianco».<ref>{{Cita web|url=https://www.rollingstone.com/music/music-lists/best-music-videos-1194411/|titolo=The 100 Greatest Music Videos|sito=[[Rolling Stone]]|data=30 luglio 2021|lingua=en-US|accesso=2 gennaio 2023}}</ref> La rivista [[Parade (periodico)|''Parade'']] ha inserito il video musicale alla medesima posizione della lista ''The 75 Best Music Videos of All Time'' (''I 75 migliori video musicali di tutti i tempi'').<ref>{{Cita web|url=https://parade.com/1048862/jessicasager/best-music-videos-of-all-time/|titolo=Here Are the 75 Best Music Videos of All Time|autore=Jessica Sager|sito=[[Parade (periodico)|Parade]]|data=10 settembre 2021|lingua=en|accesso=2 gennaio 2023}}</ref>
== Impatto e pop culture ==
|