Roger Pennès: differenze tra le versioni

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|Attività2 = aviatore
|Nazionalità =francese
|PostNazionalità = , particolarmente distintosi nel corso della [[prima guerra mondiale]] come ufficiale di fanteria e d'aviazione. Tra le due guerre mondiali operò dapprima in [[Marocco]] e poi in [[Libano]] e [[Siria]], ricoprendo anche l'incarico di professore presso l'Ecole Supérieure de Guerre. Comandante della 8ª Brigata aerea a Metz, poi della 5ª Regione aerea di Algeri, del 1° Corpo aereo di Parigi, vicedirettore del Collège des Hautes Etudes de la Défense Nationale, Ispettore generale dell'aviazione da bombardamento, e infine membro del Conseil Supérieur de l’Air nel gennaio 1939. Nel giugno di quell'anno fu promosso [[generale d'armata aerea]]. Dopo lo scoppio della [[seconda guerra mondiale]], il 3 settembre 1939 fu nominato comandante della Zona d'Operazioni Aeree Est (ZOA Est) a [[Nancy]], dipendente dal 2° Gruppo di armate, al comando del generale [[André Gaston Prételat]], ma entrato in contrasto con quest'ultimo venne trasferito al comando della 5ª Armata aerea, ed in subordine delle forze aeree ed antiaeree dell'Africa del Nord (AFN) e della 5ª Regione aerea di Algeri. Dopo l'[[Secondo armistizio di Compiègne|armistizio di Compiègne]] del 22 giugno 1940, il 9 luglio fu nominato rappresentante permanente del capo di stato maggiore dell'Armée de l'air avendo autorità su tutte le direzioni del Ministero dell'aeronautica stazionanti in AFN, e dopo l'[[Operazione Catapult]] coordinò gli attacchi di rappresaglia contro le forze aeronavali britanniche presenti a Gibilterra. Rientrato nella Francia continentale, a [[Tolone]] si stabilì a [[Charly-sur-Marne]] (Aisne), prendendo contatto con le reti della [[Resistenza francese]]. Dal 1943 al 1944 fece parte della rete Kummel che si occupava dell'evasione degli [[Alleati della seconda guerra mondiale|aviatori alleati]] e nell'agosto 1944, nominato capo di stato maggiore della regione A della FFI, entrò in clandestinità sotto lo pseudonimo di "Barat". Venne posto in congedo definitivo dal ruolo naviganti ed ammesso alla 2a sezione degli ufficiali generali il 18 maggio 1945
|PostNazionalità = ,
}}