Max Stirner: differenze tra le versioni

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Principalmente nel suo ''[[opus magnum]]'', intitolato ''[[L'Unico e la sua proprietà]]'', Stirner sostiene come le religioni e le ideologie siano sostanzialmente fondate su [[superstizioni]], denunciando dunque come tali il comunismo, il liberalismo, il [[nazionalismo]], il [[socialismo]], lo [[statalismo]] e l'[[Umanesimo (XIX secolo)|umanesimo]], anche se in realtà non vi si esprime in totale contrasto.<ref>Stirner non depreca le lotte portate avanti da alcune ideologie, come il socialismo, l'umanesimo o la propugnazione dei [[diritti umani]], ma piuttosto si oppone all'astrattezza giuridica e ideale. Egli pone al centro l'individuo e non il collettivo sacralizzato, fatto che lo rende diverso dagli individualisti di stampo liberale, come gli anarco-capitalisti, ma anche dalle teorizzazioni [[superomistiche]] del fascismo, come nella lettera a Hess riportata in: Victor Roudine, [http://www.comidad.org/testi/002testi.pdf ''La lotta operaia secondo Max Stirner''], p. 12:
{{citazione|Io non sono affatto contro il socialismo, ma contro il socialismo consacrato; il mio egoismo non si oppone all'amore [...] né è nemico del sacrificio, né dell'abnegazione [...] e meno che mai del socialismo [...] - insomma, non è nemico dei veri interessi; esso si ribella non contro l'amore, ma contro l'amore sacro, non contro il pensiero, ma contro il pensiero sacro, non contro i socialisti, ma contro il socialismo sacro.|Lettera a Moses Hess}}
</ref> Egli mantiene comunque una minima parte di [[etica]] e [[altruismo]], se l'egoista ritiene giusto associarsi con altri.<ref name="ridgely">{{cita web|cognome=Ridgely|nome=D. A.|titolo=Selfishness, Egoism and Altruistic Libertarianism|data=24 agosto 2008|url=http://www.positiveliberty.com/2008/08/selfishness-egoism-and-altruistic-libertarianism.html|accesso=24 agosto 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081202145221/http://www.positiveliberty.com/2008/08/selfishness-egoism-and-altruistic-libertarianism.html|dataarchivio=2 dicembre 2008}}</ref> Lo Stato, come ogni organismo [[autoritario]], è invece il nemico naturale dell'individuo. Tuttavia nell'ideologia stirneriana egli può servirsene, aggirandone le regole fino a che ne ha bisogno, cosa che separa Stirner dalle concezioni liberali, proprio come il suo [[anticapitalismo]] di fondo, alternativo a ogni concezione socioeconomica [[Borghesia|borghese]].<ref name="roccia">Max Stirner, [https://books.google.it/books?id=n1WBDAAAQBAJ ''L'Unico e la sua proprietà''], «Io aggiro l'ostacolo di una roccia finché non ho abbastanza polvere per farla saltare in aria e aggiro l'ostacolo delle leggi di un popolo finché non ho raccolto l'energia sufficiente per rovesciarle».</ref>
 
== Biografia ==
[[File:MaxStirner'sbirthplace.jpg|thumb|Il luogo di nascita di Stirner a [[Bayreuth]], nella [[Baviera]] settentrionale, all'epoca parte del [[Regno di Baviera]]]]
[[File:Samuel Beckett 1922.png|thumb|left|upright=0.5|Fotografia giovanile di [[Samuel Beckett]], erroneamente detta «foto di Stirner»]]
Le informazioni sulla vita di Stirner sono poche e frammentarie, tanto che la maggior parte di esse si conoscono grazie a [[John Henry Mackay]], che pubblicò nel 1898 la prima biografia di Stirner, raccogliendo informazioni da varie fonti, come documenti e testimonianze scritte e orali, e contribuendo alla sua [[Max Stirner#Fortuna postuma|fortuna postuma]]. Di lui manca qualsiasi fotografia o ritratto sicuro eseguito da contemporanei, se si esclude una caricatura del gruppo dei Liberi e un disegno, entrambi opere a matita e di scarso valore artistico, eseguiti da [[Friedrich Engels]] su richiesta di Mackay, a memoria e circa quarant'anni dopo,<ref name=mac/> fatto che ha dato origine a equivoci, tanto che spesso alcune foto di autori correlati al suo pensiero come l'anarco-individualista statunitense [[Benjamin Tucker]] o altri come [[Rudolf Steiner]] e [[Samuel Beckett]] vengono confuse popolarmente per immagini di Stirner.<ref>[http://www.topfamousbiography.com/biography/34695/max_stirner_biography.html ''Biography of Max Stirner''].</ref><ref>[http://www.zam.it/biografia_Max_Stirner ''Max Stirner biografia''].</ref><ref>[https://1.bp.blogspot.com/-zTB6lHBF5f0/UI6fIIHpnaI/AAAAAAAAAV8/mB6oQAZj22E/s1600/STIR.jpg ''Copertina di Il falso principio della nostra educazione''], Edizioni Stella Nera.</ref> Un ritratto coevo di Stirner, l'unico mai realizzato, venne forse fatto eseguire sul letto di morte del filosofo dall'amico e collega [[Bruno Bauer]], ma è andato perduto. Secondo alcuni, come riporta Mackay, i ritratti potevano essere due e non si sa se Bauer fece eseguire un [[Fotografia post mortem|dagherrotipo post mortem]] di Stirner o una [[maschera mortuaria]] come era d'uso, dato che nulla è stato ritrovato.<ref name="mackay206"/>
 
[[File:Infostele Stirnerhaus 20120519.JPG|thumb|«L'ingresso alla Brautgasse della casa Maximilianstraße 31 in cui lo scrittore e filosofo Max Stirner nacque nel 1806 e la vetrata del vecchio municipio»]]
Altri suoi ritratti vennero eseguiti sulla base degli schizzi di Engels, come quello di [[Félix Vallotton]] nel 1900<ref>[http://fr.academic.ru/pictures/frwiki/83/Stirner-kar1900.jpg ''Ritratto di Stirner, opera di F. Valloton'']. {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140905115542/http://fr.academic.ru/pictures/frwiki/83/Stirner-kar1900.jpg|data=5 settembre 2014}}.</ref> o molti dipinti e illustrazioni recenti sia amatoriali<ref>[https://www.flickr.com/photos/80225979@N06/7181544943 ''Ritratto di Frederico Penteado'']</ref> che dipinto<ref>[http://admin.agos.com.tr/upload/images/stirner_kapak.jpg ''Ritratto per l'edizione turca de L'Unico e la sua proprietà''].</ref> Talvolta viene raffigurato con i capelli neri, ma in realtà era biondo. come risulta dalle testimonianze. Mackay raccolse infatti da conoscenti una sua descrizione fisica e caratteriale:<ref name=mack2>{{cita|Mackay|85–86|Mackay}}.</ref>
{{citazione|Di media statura, Max Stirner era un uomo magro, poco appariscente. Vestiva semplicemente, ma sempre con grande cura, [...] senza alcuna pretesa. [...] [È] stato descritto come un [[dandy]], [...] quasi certamente non lo era. Piuttosto, egli aveva qualcosa del maestro di scuola superiore [...] e questa impressione è stata ulteriormente rafforzata dai suoi occhiali d'argento. Quando insegnava [...] si dice che indossasse "occhiali in acciaio sottile con piccole lenti" che, quando li toglieva, gli lasciavano un visibile segno sul naso. [...] Non era mai trascurato, [...] portava corte basette bionde e baffi, mentre il suo mento era sempre ben rasato, e la sua morbida capigliatura, biondo-rossa, leggermente arricciata e tagliata corta, lasciava completamente libera la sua massiccia e ben visibile fronte, rotonda, e, abbastanza sorprendentemente, alta. Dietro gli occhiali, chiari occhi blu guardavano le persone e le cose con calma e delicatezza, né con aria sognante, né lo sguardo fisso. [...] La bocca con labbra sottili spesso aveva un sorriso amichevole, che con gli anni affilò e che tradiva un'ironia interiore. [...] Il suo naso era moderatamente grande, forte, [...] il mento era deciso. Le mani di Stirner erano particolarmente belle: bianche, ben curate, sottili, mani "aristocratiche". In breve dava una piacevole impressione. Sembrava sicuro di sé e tranquillo, non si muoveva mai in maniera frettolosa o di scatto.|John Henry Mackay}}