Musical: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 151.83.89.80 (discussione), riportata alla versione precedente di Quinlan83 Etichette: Rollback SWViewer [1.4] |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
{{F|musical|gennaio 2016}}
[[File:Crookfinale.jpg|thumb|upright=2.0|Poster del musical ''[[The Black Crook]]'' (1866) che alcuni storici considerano il primo ''musical'' della storia]]
Il '''''musical''''' è un genere di rappresentazione [[teatro|teatrale]] e [[cinema]]tografica, nato e sviluppatosi negli [[Stati Uniti d'America]] tra l'Ottocento e il Novecento. Un suo corrispondente in [[Italia]] è la [[commedia musicale]], con cui condivide l'uso di più tecniche espressive e comunicative insieme. L'azione viene portata avanti sulla scena non solo dalla recitazione, ma anche dalla [[musica]], dal [[canto]] e dalla [[danza]] che fluiscono in modo spontaneo e naturale, senza che risulti pesante o eccessivo.
== Caratteristiche ==
Il ''musical'' è uno spettacolo derivato dall'[[operetta]] europea e adattato al gusto e al costume [[statunitense]]. Questo spettacolo è costituito da una commedia, in genere brillante e di ambientazione americana, nella quale sono presenti brani che appartengono ai generi della [[musica leggera]], del [[jazz]], o derivano dall'[[opera lirica]] e dal [[balletto]]. Tutti questi linguaggi sono uniti tra loro grazie a una orchestrazione elegante e perfetta. Nel ''musical'' non c'è fusione tra i diversi linguaggi, che vi compaiono invece affiancati in una compresenza ben integrata e armonizzata.
In questo genere ogni particolare risulta indispensabile per la riuscita dello spettacolo, dai [[costumi teatrali|costumi]] dalla [[scenografia]] includendo [[regia teatrale|regia]], [[coreografia|coreografie]] e luci senza dimenticare gli [[Attore|attori]] (chiamati performers) che devono essere in grado di comunicare emozioni ricorrendo, spesso contemporaneamente, a discipline come la recitazione, la danza e il canto.
Il ''musical'' inoltre va attentamente distinto dal [[teatrodanza]]: quest'ultimo, infatti, è un fenomeno non solo più recente, propriamente novecentesco, ma concettualmente più avanzato e di maggiore complessità estetico-linguistica.
== Storia==
Si può affermare che il ''musical''
Il ''musical'' aveva quindi origine dai ceti popolari della società americana, in cui vi erano numerosi gruppi di immigrati appartenenti ad [[etnia|etnie]] differenti, e si sviluppa come una forma di teatro rivolta alle masse e ad un pubblico molto variegato. La sua struttura ed il suo stile permette allo spettatore di poter seguire lo spettacolo come nel [[vaudeville]] ([[teatro di varietà]]), risultando più scorrevole e di più semplice comprensione rispetto alla prosa tradizionale. La bravura degli attori, la grazia delle ballerine, la capacità nel canto: sono queste le caratteristiche che hanno permesso la nascita e lo sviluppo di questa forma di spettacolo. Partendo da [[New York]] e [[Broadway theatre|Broadway]], nasce una tradizione che si diffonderà a macchia d'olio, portando la cultura del musical per le grandi e piccole città degli Stati Uniti.
Gli spettacoli statunitensi di ''musical'' verranno portati successivamente in altre città d'Europa, e per farli conoscere ai paesi di lingua non inglese in alcuni casi si è ricorso alla traduzione dei testi, in altri sono stati utilizzati sottotitoli, mantenendone meglio la peculiarità. Versioni [[cinema]]tografiche di [[Hollywood]], hanno contribuito alla maggiore conoscenza e popolarità di questo genere.
Produzioni iniziano negli anni '50 anche in altri paesi, spesso con peculiarità locali. In [[Regno Unito|Inghilterra]] si hanno ''[[The Boy Friend (disambigua)|The Boyfriend]]'' (1954) di [[Sandy Wilson]] e ''Oliver!'' (1960) di [[Lionel Bart]]. In [[Francia]] ''[[Irma la douce]]'' di [[Alexandre Breffort]] con musiche di [[Marguerite Monnot]].<ref>{{Cita libro|curatore=Antonio Attisani|titolo=Enciclopedia del teatro del '900|anno=1980|editore=Feltrinelli}}</ref>
In Italia, per iniziativa degli sceneggiatori, registi e produttori [[Garinei e Giovannini]] nasce, e rapidamente prevale sulla già diffusa [[Teatro di rivista|rivista,]] una forma di teatro musicale simile al ''musical'' ma con caratteristiche specifiche che la differenziano, la [[commedia musicale]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Sandro Cappelletto|anno=1989|titolo=Musical alla Garinei. Con il compianto Giovannini ha inventato la via italiana alla commedia musicale|rivista=Il Giornale della Musica|editore=E.D.T. e Allemandi & C. Editori Associati|volume=|numero=Anno V n.35}}</ref>
== Tipologie ==
;''Musical
;''Cabaret
;''Musical
;[[Concept musical|Concept Musical]]: La storia non parte da una trama vera e propria, bensì da un concetto, approfondito e sviscerato nel corso del musical.
;''Backstage
;''Broadway
;''Operatic
;[[Opera
;''Entertainment
;''Bio
;''Dance
;''Ensemble
;''Musical
;''Movie
;''Jukebox
; [[Opera popolare|Opera Popolare/Moderna]]: Forma di ''musical'' che per il tipo di spettacolarità (senza dialoghi in prosa) può essere associata alla tradizione operistica. Non ha però effettiva parentela con l’opera lirica, bensì con il ''sung-through musical'' di origine anglo/americana.
;''Reality musical'':
;''Musical''
== Note ==
|