Nancy Friday: differenze tra le versioni

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== Tematiche ==
Come riportato dalla stessa Nancy Friday nella sua riedizione del 2008 per Pocket Books di ''My Secret Garden'',{{#tag:ref|«Quando mi sono seduta a scrivere questo libro [''My Secret Garden'', N.d.r.], pensavo che le femministe lo avrebbero amato. Non avevo capito che non era stato apprezzato dai vertici femministi fino a quando un ex amico diventato redattore di ''Ms.'' mi ha bacchettato proclamando che ''Ms.'' avrebbe deciso cosa sono le fantasie femminili. Dopo di che una recensione in quella rivista ha fatto segutio aprendo con "...questa donna non è una femminista".»<ref>{{Google books |autore=Nancy Friday |capitolo=Introduction |titolo=My Secret Garden. Women's Sexual Fantasies |città=New York |editore=Pocket Books |anno=2008 |p=XVI |id=8vf0sCEdnssC |isbn=9781416567011 |lingua=en}}</ref>|group="N"}}, la rivista ''Ms.'' ha sostenuto che Nancy Friday "non è una femminista". La scrittrice ha risposto che ha basato la sua carriera sulla convinzione che il femminismo e l'apprezzare gli uomini, non sono concetti che si escludono a vicenda.{{cn}}
 
Nel suo libro ''Women on Top'', Nancy Friday spiega che "nei tardi anni sessanta ho scelto di scrivere sulle fantasie sessuali femminili perché il soggetto era ancora un territorio inesplorato, un pezzo mancante del puzzle... in un momento storico in cui il mondo divenne improvvisamente curioso riguardo al sesso e alla sessualità delle donne".<ref name="friday1991-18-19">{{Cita|Nancy Friday, 1991|pp. 18-19}}</ref> All'epoca di base vi era infatti la diffusa convinzione che, come ebbe a dire Allan Fromme, "le donne non hanno fantasie sessuali... in genere sono prive di fantasie sessuali".<ref name="friday1991-18-19 /> La Friday considera che "più di ogni altra emozione, è stato il senso di colpa ad aver determinato le trame delle fantasie ne ''My Secret Garden''... le donne hanno dovuto inventarsi degli stratagemmi per superare la loro paura che voler raggiungere l'orgasmo le avrebbe fatte diventare delle cattive ragazze".<ref name="friday1991-16">{{Cita|Nancy Friday, 1991|p. 16}}</ref> Il suo libro ''My Mother, My Self. The Daughter's Search for Identity'', uscito poco dopo ''My Secret Garden'', si interroga sull'origine del terribile senso di colpa riguardo il sesso che hanno le donne.<ref name="friday1991-20">{{Cita|Nancy Friday, 1991|p. 20}}</ref> Quando nel 1991, quasi vent'anni dopo il suo prim libro sulle fantasie femminili, Nancy Friday torna a trattare dell'argomento in ''Women on Top'', ritiene che la rivoluzione sessuale si fosse arrestata: "è stata la bramosia degli anni ottanta a infliggere il colpo mortale... è stata la fine della sana curiosità sessuale".<ref name="friday1991-23-24">{{Cita|Nancy Friday, 1991|p. 23-24}}</ref>
 
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Nancy Friday è stata anche criticata per le sue reazioni allo [[scandalo Clinton-Lewinsky]], che la critica ha interpretato come sessista. Il giornalista [[Regno Unito|britannico]] [[Jon Ronson]] ha scritto: "nel febbraio 1998 è stato chiesto dal ''[[New York Observer]]'' alla scrittrice femminista Nancy Friday come immaginasse il futuro della [[Monica Lewinsky|Lewinsky]]. A che lei ha risposto: 'Può noleggiare la sua bocca'.".<ref>{{Cita news |autore=[[Jon Ronson]] |url=https://www.theguardian.com/technology/2016/apr/16/monica-lewinsky-shame-sticks-like-tar-jon-ronson |titolo=Monica Lewinsky: 'The shame sticks to you like tar' |pubblicazione=[[The Guardian]] |editore=[[Guardian Media Group|Guardian News & Media Limited]] |data=22 aprile 2016 |lingua=en}}</ref>
 
Come riportato dalla stessa Nancy Friday nella sua riedizione del 2008 per Pocket Books di ''My Secret Garden'',{{#tag:ref|«Quando mi sono seduta a scrivere questo libro [''My Secret Garden'', N.d.r.], pensavo che le femministe lo avrebbero amato. Non avevo capito che non era stato apprezzato dai vertici femministi fino a quando un ex amico diventato redattore di ''Ms.'' mi ha bacchettato proclamando che ''Ms.'' avrebbe deciso cosa sono le fantasie femminili. Dopo di che una recensione in quella rivista ha fatto segutio aprendo con "...questa donna non è una femminista".»<ref>{{Google books |autore=Nancy Friday |capitolo=Introduction |titolo=My Secret Garden. Women's Sexual Fantasies |città=New York |editore=Pocket Books |anno=2008 |p=XVI |id=8vf0sCEdnssC |isbn=9781416567011 |lingua=en}}</ref>|group="N"}}, la rivista ''Ms.'' ha sostenuto che Nancy Friday "non è una femminista". La scrittrice ha risposto che ha basato la sua carriera sulla convinzione che il femminismo e l'apprezzare gli uomini, non sono concetti che si escludono a vicenda.{{cn}}
 
== Opere (parziale) ==