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====La dote di donna Honesta====
L'atto che attribuiva a donna Honesta, futura moglie di Alessandro, la quantificazione della dote è stato curato dal notaio Fabritius Lutius, attivo ad Arquata dal [[1566]] al [[1606]]. Il rogito è stato redatto in «''loquens vernacula lingua''» e sottoscritto in data 28 [[novembre]] [[1567]]. Alla stipula erano presenti: Gaspare, figlio di Jo:Domenico e Sebastiano Diotallevi, in qualità di «''arbitri arbitratori et amicales compositores''», scelti da Blasio Sanctori e Domenico di Baldassarre, fratelli di donna Honesta. La consistenza dell'assegnazione dotale era costituita dal contributo di entrambi i fratelli che si impegnavano a versare la somma di 30 [[Carlino (moneta)|carlini]] in ristoro di alcuni abiti bruciati della donna, un paio di [[Lenzuolo|lenzuola]], un «''saccone di toppi novi''» e «''una gonnetta da uno [[Scudo (moneta)|scuto]]''». Allo stesso tempo Honesta era obbligata a restituire a Domenico un «''groppitto(?) di Cabreva''».<ref>D. Nanni, G. Lalli, Arquata e suo contado, ''op. cit.'', p. 29.</ref>
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La dote assegnata a donna Apostola ci giunge dall'atto del notaio Honoroscentius Girardus, operante nel territorio arquatano dal [[1582]] al [[1625]]. L'inventario dei beni della sposa è stato stilato in data 16 [[settembre]] [[1614]], alla presenza di due testimoni citati coi nomi di «''Battista del fu Jovanne di Preie''» e «''Gio:Battista del fu Jacomo''». L'elenco dotale era custodito nella cassa di legno che conteneva il corredo della donna, «''sorella di Jo:Stefano e moglie di Alessandro Brancadoro della Fagete''». Nella cassa erano conservati due lenzuoli, un saccone de Cassa, due mantelli, un [[''rigiberio'']], tre fasce da neonati, una camicia da Cassa, una decina di tovaglioli variamente listati di color celeste, una tovaglia, un tovagliolo cucito con filo rosso, un «''Manilozzo con bambace''», una seconda camicia, cinque anelli d'argento di cui uno rotto, tre collane di cui una celeste, una scura e una rossa, un lenzuolo di «''panno scorsino paonazzo''».
==Note==
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