Samar Nassar: differenze tra le versioni

Versione delle 08:28, 21 mag 2022

Versione delle 17:38, 12 feb 2023

Riga 42:

}}

È nata in [[Libano]] e ha gareggiato per la [[Stato di Palestina|Palestina]] alle Olimpiadi estive di [[Giochi della XXVII Olimpiade|Sydney 2000]] e per la Giordania a quelle di [[Giochi della XXVIII Olimpiade|Atene 2004]].<ref name="sref">{{Cita web|url=https://www.sports-reference.com/olympics/athletes/na/samar-nassar-1.html|titolo=Samar Nassar|lingua=en|accesso=4 settembre 2020|dataarchivio=18 aprile 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200418111911/https://www.sports-reference.com/olympics/athletes/na/samar-nassar-1.html|urlmorto=sì}}</ref> È stata la prima donna a rappresentare la Palestina alle Olimpiadi.<ref>{{Cita web|url=https://www.olympedia.org/lists/99/manual|titolo=First Female Competitors at the Olympics by Country|lingua=en}}</ref>

Ha lavorato come Chef de mission della [[Giordania ai Giochi della XXX Olimpiade|delegazione giordana alle Olimpiadi estive di Londra 2012]].

Nassar è stata anche CEO del Comitato di Organizzatore Locale della [[Campionato mondiale di calcio femminile Under-17|Coppa del Mondo femminile Under-17 FIFA]], il quale si è occupato dell'organizzazione della [[Campionato mondiale di calcio femminile Under-17 2016|Coppa del 2016]] svoltasi proprio in [[Giordania]].<ref>{{Cita news|url=https://www.fifa.com/fifaeworldcup/news/y=2015/m=12/news=world-cup-to-boost-jordan-s-women-s-football-pioneers-2744733.html|titolo=World Cup to boost Jordan's women's football pioneers|editore=FIFA|data=15 dicembre 2015|accesso=10 aprile 2018|lingua=en|pubblicazione=|dataarchivio=15 giugno 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180615135050/https://www.fifa.com/fifaeworldcup/news/y=2015/m=12/news=world-cup-to-boost-jordan-s-women-s-football-pioneers-2744733.html|urlmorto=sì}}</ref>

== Note ==