Progetto Lebensborn: differenze tra le versioni

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La Danimarca, a differenza di altre nazioni occupate, aveva rinunciato a ogni resistenza all'occupazione tedesca conservando formalmente la sovranità e l'indipendenza politica. Nonostante le autorità danesi avessero cercato di non favorire i contatti con i tedeschi, decine di migliaia di donne danesi, un numero ragguardevole se rapportato alla popolazione danese di circa 4 milioni, fraternizzò con loro. Questa fraternizzazione con le forze di occupazione era giudicata dalla popolazione locale antipatriottica e immorale. Le donne, considerate di facili costumi, poco intelligenti e di bassa estrazione sociale, venivano quindi punite con il taglio dei capelli e sottoposte a molestie sessuali ma i figli della guerra illegittimi tedesco-danesi venivano comunque registrati come cittadini danesi, nonostante crescessero poi senza il loro vero padre e con la vergogna della madre.<ref>{{cita|Ericsson-Simonsen, 2007|p. 45}}.</ref>
 
In Danimarca nacquero 5579 bambini<ref>Anette Warring, Tyskerpiger, p.146</ref> da padre tedesco, ma si fece sì che ciò rimanesse segreto. Interessante notare che in Danimarca dal 1938 al 1941 ogni volta che un uomo era chiamato in giudizio per una causa di paternità venisse applicata la legge danese per l'infanzia del 1937, ma che dal 1941 al 1945 si applicò quella tedesca, ovvero senza l'obbligo di rivelare il nome del padre.<ref>{{cita|Ericsson-Simonsen, 2007|p. 63}}.</ref>
 
Verso la fine del 1944 in Danimarca vi erano 3, o forse 4 case di maternità del Lebensborn, ma. nonNon si hanno dati precisi sul numero di nascite, ma si suppone che vi nacquero almeno 5500 bambini. Il 1º maggio Topsœe-Jensen, capo del ministero della giustizia, riuscì ad ottenere una lista con 3200 nomi, date di nascita e indirizzi di soldati tedeschi, ma tale lista poi sparì e non fu mai più trovata.<ref>{{cita|Ericsson-Simonsen, 2007|p. 67}}.</ref>
 
Differentemente dalla Norvegia, per le madri dei figli della guerra, l'offerta di sostegno, protezione ed aiuto economico da parte del Lebensborn fu meno allettante.<ref>{{cita|Ericsson-Simonsen, 2007|p. 70}}.</ref>