Dorgali: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Abimis23 (discussione | contributi)
m + Aggiunta di diversi wikilink, oltre che piccole modifiche poco dense.
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile Link a pagina di disambiguazione
Fix link
Riga 139:
* Il [[villaggio di Tiscali]] di epoca nuragica-romana.
* Il villaggio nuragico di [[Serra Orrios]].
* Il villaggio nuragico punico romano e bizantino di [[Nuraghe Mannu (Dorgali)|Nuraghe Mannu]].
* Vari [[nuraghe|nuraghi]] isolati.
* I ''[[menhir]]''.
Riga 187:
Il settore turistico è divenuto nel corso degli ultimi decenni il settore centrale per l'economia dorgalese legata a doppio filo con la nascita e lo sviluppo della frazione marina di Cala Gonone. Un fenomeno, quello turistico, che ha mosso i primi passi già alla fine del 1800. Con la realizzazione della galleria ideata dal La Marmora, che consentiva di raggiungere il mare. In quel periodo si era già formato il piccolo villaggio di Cala Gonone, e assieme ai commerci iniziò anche il primo turismo balneare specialmente legato a ragioni salutistiche, la spiaggia di s'Abba Meiga, infatti era frequentata d'estate dai dorgalesi e dalle famiglie che arrivavano dai paesi del nuorese affittando le camere disponibili o sistemandosi in baracche provvisorie. Risale al 1932 la costruzione del cosiddetto "Bagnetto" un molo su palafitte, uno dei primi stabilimenti della costa orientale e di quella che veniva considerata "la più attraente e la più affollata spiaggia della costa orientale” dotato di 30 cabine, di servizio ristorante e caffè e di un motoscafo che conduceva alle [[Grotte del Bue Marino]] che già erano diventate meta di diversi visitatori.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Sandro Ruju|autore2=|autore3=|titolo=La graduale scoperta della Sardegna|rivista=|volume=|numero=}}</ref> A partire dal 1950 con la costruzione dei primi complessi ricettivi a Cala Gonone iniziò a delinearsi quello che sarebbe stato da lì a breve il futuro di Dorgali.
 
Ad oggi il fenomeno turistico coinvolge diverse attività che rendono il panorama turistico dorgalese fra i più ampi e diversificati in Sardegna. Si concentra prevalentemente nel periodo primaverile ed estivo ma con un allungamento anche alla prima parte d'autunno e si basa su un'offerta variegata. Il settore balneare occupa un ruolo di primo piano a partire dalle spiagge sino al turismo subacqueo. Le caratteristiche geologiche e orografiche del territorio del Supramonte di Dorgali e di quelli confinanti sono adatte all'escursionismo a sport come il trekking, l'arrampicata, o il free climbing oppure alle mountain bike. Il circuito ambientale e archeologico dorgalese comprende: il sito archeologico di [[Tiscali (sito archeologico)|Tiscali]], il [[complesso nuragico di Serra Orrios]], le celebri Grotte del Bue marino, l'area archeologica di [[Nuraghe Mannu (Dorgali)|Nuraghe Mannu]], la [[Grotta di Ispinigoli]], tutti luoghi di grande attrazione.
 
Al turismo archeologico e naturalistico si affianca quello culturale con istituzioni come l'[[acquario di Cala Gonone]], il Museo archeologico, il Museo etno-naturalistico "Parco Museo S'Abba Frisca" in località Littu-Zorza, l'esposizione del Centro di Educazione Ambientale a Cala Gonone, l'esposizione permanente [[Salvatore Fancello]] presso il palazzo del municipio. È caratteristica la vallata agraria di Filine Oddoene, unica nel suo contesto naturalistico, che si attraversa per raggiungere la gola di Gorroppu e il canyon di Surtana che costituisce l'accesso al Supramonte di Dorgali, Orgosolo e Oliena. Da visitare il panoramico [[Diga di Pedra 'e Othoni|Lago di Iriai]] o del Cedrino diventato negli ultimi anni una meta ambita per i canoisti con diversi insediamenti di attività turistiche. Raggiungibile dalla località Iriai, Sp. 38, sono presenti, sull'isoletta de Sos Angelos, le Chiese di San Pantaleo Dottore e della Madonna degli Angeli, "Sos Anzelos", che possono essere raggiunte solo in barca, il giorno della festa dei santi (rispettivamente il 27 luglio e il 7 agosto) le barche sono condotte da volontari per il trasbordo dei fedeli.<gallery>
Riga 253:
A Dorgali è presente una squadra di [[Calcio (sport)|calcio]]: la ''Polisportiva Dorgalese A.S.D.'', nata nel [[1945]], che attualmente milita nel girone E [[Sardegna|sardo]] di [[Seconda Categoria]]. Gioca le sue partite casalinghe nello stadio comunale "Osolai".
 
Nel [[2009]] nella frazione di Cala Gonone si è ricostituita la locale squadra ''Cala Gonone A.S.D.'' che anch'essa milita nel campionato di [[Seconda Categoria]] e disputa gli incontri casalinghi nel campo sportivo ''"Tonino Ceselia"''. Sono presenti la [[Polisportiva]] ''"Mistral"'' presso cui vengono praticate e insegnate la [[danza moderna]], l'[[Ginnastica aerobica (sport)|aerobica]], la [[ginnastica artistica]], il [[taekwondo]], il [[judo]], la [[kickboxing]] e il [[Softair|soft air]]. Inoltre è presente una squadra di [[basket]], la ''Sant'Elene Basket'', che milita con la prima squadra nel campionato di [[promozione (pallacanestro maschile)|promozione]] e gioca le sue partite nel Palazzetto dello Sport Comunale; il fiore all'occhiello della squadra è il pubblico, il più numeroso della categoria. Una realtà sportiva del paese oggi molto importante e il ''[[Tennis]] Club Dorgali A.S.D.'', associazione nata nel 1993 che ha sempre riscosso numerosi successi in molte categorie.
 
== Note ==