Cemile Sultan: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
||
Riga 30:
Nel 1854, a undici anni, Cemile venne promessa in sposa a Mahmud Celaleddin Pasha, figlio di [[Ahmed Fethi Pascià|Ahmed Fethi Pasha]] e della sua prima moglie, Ayşe Şemsinur Hanım. Ahmed Fethi era all'epoca sposato con [[Atiye Sultan]], zia di Cemile.
Il matrimonio venne celebrato quattro anni dopo, il 17 maggio 1858 a Baltalimanı,
Alla coppia venne Il matrimonio fu felice. I due ebbero tre figli e tre figlie ed erano uniti anche in politica. Entrambi sostennero l'ascesa al trono e il regno di Abdülhamid II contro [[Murad V]] ed erano nemici del [[Gran visir dell'Impero ottomano|Gran Visir]] [[Mithat Pascià|Midhat Pasha]]. Cercarono di danneggiarlo in ogni modo lungo tutto il 1977, soprattutto sfruttando il suo supporto ai [[Giovani ottomani|Giovani Ottomani]]. Alla fine, riuscirono a farlo rimuovere e mandare in Europa. Venne invece nominato Gran Visir [[İbrahim Edhem Pasha|Ibrahim Edhem Pasha]].
Tuttavia, poco dopo, nel 1881, anche Mahmud Celaleddin perse il favore del sultano, che lo esiliò in [[Arabia Saudita]] e lo fece poi strangolare nel 1884. Sconvolta, Cemile per vent'anni si ritirò dalla vita di corte, ma alla fine si riappacificò con il fratello e riprese il suo posto<ref>Brookes 2010, p. 142, 279, 286</ref><ref>Sakaoğlu 2008, p. 619.</ref><ref>Bardakçı, Murat (2008). Son Osmanlılar: Osmanlı hanedanı'nın sürgün ve miras öyküsü. İnkılâp. p. 283. ISBN 978-9-751-02616-3.</ref><ref>Princess Mevhibe Celâlettin (1987). Geçmiş zaman olur ki ...: Prenses Mevhibe Celalettin'in anıları. Çağdaş Yayınları. p. 10.</ref><ref>Shaw, Stanford J.; Shaw, Ezel Kural (1977). History of the Ottoman Empire and Modern Turkey: Volume 2, Reform, Revolution, and Republic: The Rise of Modern Turkey 1808-1975. ACLS Humanities E-Book. Cambridge University Press. p. 180. ISBN 978-0-521-29166-8.</ref>.
== Morte ==
| |||