Igino Lega: differenze tra le versioni

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[[File:Igino Lega lapide casa natale.png|thumb|Targa sulla casa natale a [[Brisighella]]]]
{{Bio
|Nome = Igino
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|Nazionalità = italiano
|Categorie = no
|Immagine = Igino Lega.jpg
}}
Durante la [[Seconda guerra mondiale]] venne insignito della [[Medaglia d'oro al valor militare]] per aver eroicamente partecipato alla difesa dell'Isola di Lero contro le forze tedesche.
 
==Biografia==
[[File:Igino Lega lapide casa natale.png|thumb|Targa sulla casa natale a [[Brisighella]]]]
Nato a [[Brisighella]] il 14 novembre [[1911]]<ref name=O1p2321>{{Cita|O'Neill, Domínguez 2001|p. 2321|O'Neill,Domínguez2001}}.</ref> in seno alla nobile ed agiata famiglia Lega. Studiò presso il Collegio Cesare Arici di [[Brescia]],<ref name=O1p2321/> entrò quindi in [[seminario]], venendo consacrato [[sacerdote]] nel maggio [[1940]]. Dopo l'entrata in [[Seconda guerra mondiale|guerra]] del [[Regno d'Italia]], il 10 giugno 1940, il 19 settembre<ref name=O1p2321/> dello stesso anno fu chiamato a prestare servizio militare. Nominato [[Tenente|Tenente cappellano]] preso l'[[Ospedale militare|Ospedale Militare]] n.515 sito nelle vicinanze di [[Trieste]],<ref name=O1p2321/> nel maggio [[1941]] fu congedato per potere continuare i suoi studi.<ref name=O1p2321/> Nel febbraio [[1942]] fu richiamato in servizio, destinato alla base navale di [[Leros|Lero]]<ref name=O1p2321/> al comando del [[Capitano di vascello]] [[Luigi Mascherpa]].
Al momento dell'[[Armistizio di Cassibile]] visse i giorni dell'[[Battaglia di Lero|attacco tedesco]] all'isola.<ref name=O1p2322>{{Cita|O'Neill, Domínguez 2001|p. 2322|O'Neill,Domínguez2001}}.</ref> Al momento della resa del presidio italiano, come sacerdote dovette assistere i condannati alla [[fucilazione]]. Seguì le sorti dei marinai e soldati deportati verso i [[Campo di concentramento|campi di concentramento]] in [[Germania]].<ref name=O1p2321/> Viene rimpatriato nel settembre del [[1945]], messo subito a disposizione presso il Centro di Raccolta del Comando Marina di [[Venezia]]. Il 6 febbraio [[1946]] venne posto definitivamente in congedo.