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== Composizione chimica ==
=== Caratteristiche ===
Le materie plastiche tradizionali, essendo derivate dal [[petrolio]], non sono biodegradabili. Se bruciate liberano sostanze tossiche, come [[Idrocarburi aromatici|idrocarburi aromatici policiclici]] e [[diossine]]; inoltre, essendo [[apolari]], si possono depositare nel [[tessuto adiposo]]. Per questo motivo è stata sviluppata la sintesi di plastiche biologiche, cioè biopolimeri ottenuti da vegetali (dall'amido di mais, di patate o di frumento e da scarti agricoli). Proprio perché di origine biologica, le bioplastiche sono compostabili, cioè possono essere conferite nei contenitori dei rifiuti organici per essere avviate al trattamento che le trasforma in [[compost]], utilizzato come [[concime]]. Secondo la normativa UE, perché un materiale possa essere definito compostabile, deve essere biodegradabile al 90% in 6 mesi e non deve liberare [[Metallo pesante|metalli pesanti]]. Per comprendere ancora meglio la circolarità del processo possiamo dire che le piante grazie alla [[fotosintesi clorofilliana]] producono [[glucosio]] che verrà trasformato in amido per via enzimatica. Quindi l’amido è una fonte energetica fondamentale per le cellule vegetali ed è anche una fonte alimentare per l’uomo (digestione con l’enzima [[amilasi]]).
[[File:Amilosio + Amilopectina.jpg|thumb|amilosio e amilopectina|452x452px]]
=== Struttura ===
L’amido è un [[Polisaccaridi|polisaccaride]] formato da unità di 𝝰-D-glucosio unite tra loro con un [[legame glicosidico]]. Esso consiste in realtà in una miscela di due differenti catene polisaccaridiche:
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La preparazione e composizione esatta del Mater-Bi è coperta da brevetto, però sappiamo che il componente principale è l’amido di mais, patate o grano (85%) che ha proprietà ben differenti dalle plastiche e assorbe facilmente l’umidità. Quindi viene [[Destrutturazione|destrutturato]] (rottura della struttura originaria), [[Complessazione|complessato]] con polimeri biodegradabili ([[Policaprolattone|policaprolattone-PCL]]) ottenuti da materie prime di origine vegetale e fossile. Infine dopo l'aggiunta di acqua si tratta l'amido con additivi particolari, quali [[glicerina]] e [[sorbitolo]], che hanno il merito di cambiare le caratteristiche della materia prima adeguandola a bisogni specifici, come la resistenza meccanica e la resistenza all’acqua, mantenendo la biodegradabilità e la struttura chimica. Si ottiene così un complesso formato da una parte [[Cristallinità|cristallina]] cioè l’amilosio con il polimero biodegradabile e da una parte [[Solido amorfo|amorfa]] che è l’amilopectina.<ref name=Colonna172/><ref>{{Cita web|url=https://slideplayer.it/slide/2719860/|titolo=Plastiche Biodegradabili|autore=Anna Maria Madaio|accesso=2023-02-22|lingua=italiano}}</ref>
=== Classificazioni ===
Il marchio "Mater-Bi" indica diverse classi di bioplastiche prodotte dalla Novamont<ref>{{Cita|Platt}}.</ref> a partire da amido di [[mais]].
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Negli anni '80 e '90 con il Mater-Bi sono stati realizzati diversi giocattoli pubblicizzati come [[gadget]] di successo allegati al settimanale [[Topolino (libretto)|Topolino]]<ref>{{Cita web|url=https://fumettologica.it/2020/08/topolino-gadget-estivi/|titolo=Storia dei gadget estivi di Topolino|autore=Andrea Fiamma|sito=Fumettologica|data=2020-08-20|lingua=it-IT|accesso=2022-10-01}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://fumettologica.it/2019/08/topolino-1-milione-topowalkie/|titolo=Quando Topolino vendeva 1 milione di copie|autore=Andrea Fiamma|sito=Fumettologica|data=2019-08-12|lingua=it-IT|accesso=2022-10-01}}</ref>.
=== Settori applicativi ===
Il Mater-Bi, essendo in forma granulare, viene lavorato in modo da realizzare prodotti con caratteristiche analoghe o migliori rispetto alle plastiche tradizionali, con la differenza di essere perfettamente biodegradabili e compostabili.
* Settore agricolo: I materiali in Mater-Bi non devono essere recuperati e smaltiti al termine del ciclo colturale, ma si biodegradano e compostano autonomamente nel terreno consentendo un risparmio di tempo e risorse.<ref>{{Cita web|url=https://materbi.com/solutions/agricoltura/|titolo=Il MATER-BI in agricoltura|accesso=2023-02-24|lingua=italiano}}</ref>[[File:Telo pacciamatura.jpg|thumb|Telo pacciamatura]]▼
▲* Settore agricolo: I materiali in Mater-Bi non devono essere recuperati e smaltiti al termine del ciclo colturale, ma si biodegradano e compostano autonomamente nel terreno consentendo un risparmio di tempo e risorse.<ref>{{Cita web|url=https://materbi.com/solutions/agricoltura/|titolo=Il MATER-BI in agricoltura|accesso=2023-02-24|lingua=italiano}}</ref>
* Imballaggio: Come [[Confezionamento degli alimenti|confezioni alimentari]] e sacchetti della spesa.<ref>{{Cita web|url=https://materbi.com/solutions/la-spesa/|titolo=La spesa|accesso=2023-02-24|lingua=italiano}}</ref>
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