Final Fantasy IX: differenze tra le versioni
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Costui rivelerà di aver creato i Jenoma allo scopo di “riempirli” con le anime provenienti da Gaia, in modo che Tera torni all'antico splendore, a spese del pianeta gemello che invece si trasformerà in un deserto.
Per garantire questo flusso di anime, Garland ha creato su Gaia l'albero di Iifa, che in realtà altro non è che una gigantesca macchina; inoltre, egli è creatore anche di Kuja e Gidan, utilizzati come emissari da inviare su Gaia allo scopo di far sì che quante più anime possibile giungano su Tera. Gidan si rivela essere il dio della morte e della distruzione che doveva svolgere tale compito. Tuttavia, Kuja si è ribellato al proprio creatore, e intende distruggerlo con il potere degli spiriti dell'invocazione; e Gidan si rifiuta di divenirne il successore, ponendosi a difesa di Gaia, il pianeta su cui è cresciuto.
Garland si rivela inoltre essere responsabile di varie nefadezze su Gaia, tra cui la distruzione del villaggio di Eiko e di una guerra di cinquemila anni
Nello scontro decisivo, Kuja riesce ad avere la meglio su Garland, scoprendo però di essere indissolubilmente legato al vecchio: con la sua morte, la vita di Kuja è destinata a finire entro breve. Sconvolto dalla paura di dover morire, Kuja entra in uno stato di Trance e distrugge Tera, da cui però il gruppo di Gidan riesce a scappare portando in salvo anche i Jenoma. Comincia così un serrato inseguimento, in modo da impedire a Kuja di arrivare fin nel Mondo di Cristallo, là dove sta il Cristallo la cui distruzione causerebbe la fine di ogni cosa.
I nostri riescono a sconfiggere Kuja prima che accada l'irreparabile, ma Kuja, con le ultime forze, scaglia un potentissimo attacco che trasporta Gidan e tutti gli altri in un mondo senza tempo, dove li attende il boss finale: Trivia, l'incarnazione del nulla e della morte nonché il male che si celava dentro Gidan e Kuja. Tornati su Gaia, Gidan sente la voce di Kuja che, ancora vivo, è rimasto intrappolato tra le radici dell'albero di Iifa, completamente fuori controllo a seguito della distruzione di Tera, e decide generosamente di andare in suo soccorso.
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