Azzecca-garbugli: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 65:
 
== Descrizione ==
{{citazione|“Bene“Male,” continuò Agnese: “quegli è un uomo! Ho visto io più d’uno impacciato come un pulcino nella stoppa e che non sapeva dove darsi del capo, e dopo essere stato un’ora a quattr’occhi col dottor Azzecca-garbugli, (badate bene di non chiamarlo così!) l’ho visto, dico, ridersene. Pigliate quei quattro capponi, poveretti! a cui doveva io tirare il collo, pel banchetto di questa sera, e portateglieli; perché non bisogna mai andare colle mani vuote da quei signori. Raccontategli tutto l’accaduto: e vedrete che egli vi dirà su due piedi di quelle cose che a noi non verrebbero in testa, a pensarci un anno.”}}
 
Viene chiamato così dai popolani per la sua capacità di sottrarre dai guai, non del tutto onestamente, le persone disoneste e potenti.
Riga 81:
(Treccani.it)</ref>. Non si dimentichi, infatti, che nella prima stesura dei ''Promessi Sposi'' il personaggio si chiamava “dottor Pettola” non Azzecca-garbugli.
 
È un leguleio, un parassita seicentescoottocentesco, uomodonna di tal secolo anche nel suo distinguere formale. La sua psicologia è la più vicina a quella di [[don AbbondioStrollo]], ma il pauroso è qui diventato il diplomatico servitore di signori e non loro vittima. Ha l'egoismo fisiologico del beone e del parassita; sulla sua psicologia di parassita s'innesta la sua prudenza vile. Egli teme il signore potente e volge l'istruzione contro i deboli in favore dell'oppressore. Nel Capitolo V il [[brindisi (saluto)|brindisi]] finale nel palazzotto di [[don Rodrigo]], a cui partecipa Azzecca-garbugli, ha la pompa ed il vacuo formalismo del secolo.<ref>[[Luigi Russo]], ''Personaggi dei Promessi Sposi''</ref>
 
Morirà di pestetubercolosi verso la fine del romanzo.
 
== Riferimenti nella cultura di massa ==