Márton Fucsovics: differenze tra le versioni
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{{Bio
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In carriera ha vinto un titolo ATP
== Biografia ==
Ha impugnato per la prima volta una racchetta a 5 anni.<ref name=atpbio>{{cita web|url= https://www.atptour.com/en/players/marton-fucsovics/f724/bio |titolo= Marton Fucsovics - Player Bio |lingua= en }}</ref> Da piccolo ha praticato anche il basket. Tra i suoi allenatori vi sono stati [[Attila Sávolt]], subentrato nel 2015 a Olivier Tauma, e più di recente Peter Nagy. Nel 2017 si è fidanzato con la connazionale Anett Böszörményi.
=== Carriera ===
Fa la sua prima apparizione tra i professionisti nel 2008 e la parte iniziale della carriera è contrassegnata da alcuni infortuni. Fa il suo esordio nella [[squadra ungherese di Coppa Davis]] nel 2010, anno in cui inizia a giocare con continuità tra i professionisti. Nella sfida persa contro la Lettonia nell'aprile 2012 sconfigge per la prima volta un giocatore nella top 100 del ranking, il nº 80 [[Ernests Gulbis]]. A giugno fa il suo esordio nel circuito maggiore sull'erba del [[Rosmalen Open]] ed esce al primo turno. Ottiene il primo successo ATP a settembre battendo il nº 39 ATP [[Jeremy Chardy]] al primo turno dell'[[Open de Moselle]]. Quello stesso anno vince i primi tre titoli da professionista in doppio nel circuito ITF. Il primo titolo in singolare arriva nel maggio 2013 nell'[[ATP Challenger Tour]] al [[ATP China International Tennis Challenge 2013|torneo di Anning]] con il successo in finale su [[James Ward (tennista)|James Ward]]. Si ripete a novembre battendo [[Dustin Brown]] nella finale del [[Internazionali di Tennis Castel del Monte 2013|Challenger di Andria]].
Dopo essere stato eliminato 14 volte nelle qualificazioni di tornei del Grande Slam, le supera per la prima volta agli [[US Open 2016]] e viene eliminato al primo turno da [[Nicolas Almagro]]. Nel giugno 2017 vince altri due titoli Challenger agli [[Internazionali Città di Vicenza]] e all'[[Ilkley Trophy]], successi che gli valgono una [[wild-card]] per Wimbledon, dove esce al primo turno, e l'esordio nella top 100 del ranking. A ottobre disputa per la prima volta un quarto di finale in un torneo ATP allo [[Swiss Indoors]] di [[Basilea]] e sale all'84º posto mondiale.<ref name=atpbio/> Nel corso della stagione si aggiudica tutti e 6 gli incontri disputati nelle vittoriose sfide di Coppa Davis contro Slovacchia e Russia e riporta l'Ungheria nel [[Coppa Davis 2018 Gruppo Mondiale|Gruppo Mondiale]].
Nel febbraio 2019 disputa la sua seconda finale ATP al [[Sofia Open]], viene sconfitto da [[Daniil Medvedev]] e a marzo si porta alla 31ª posizione mondiale, la seconda migliore per un ungherese dopo la 29ª di [[Balázs Taróczy]] nel 1983. Nel prosieguo della stagione raggiunge altre 4 volte i quarti di finale in tornei ATP, verso fine anno subisce alcuni infortuni<ref name=atpbio/> e chiude il 2019 al 70º posto mondiale. Tra le sue migliori prestazioni del 2020 vi sono i quarti turni raggiunti negli Slam degli Australian Open, dove supera il nº 13 ATP [[Denis Shapovalov]], e al Roland Garros, dopo che al primo turno aveva sconfitto il nº 5 del mondo Medvedev, prima prestigiosa vittoria contro un top 10. Si ferma al terzo turno agli US Open.
Eliminato al terzo turno degli [[Australian Open 2021]], a marzo disputa la sua terza finale del circuito maggiore, la prima in un ATP 500, e viene sconfitto in due set da [[Andrej Rublëv (tennista)|Andrej Rublëv]]. Contro lo stesso Rublëv dà forfait nei quarti a [[Qatar ExxonMobil Open 2021|Doha]] e viene nuovamente sconfitto nei quarti a [[Dubai Tennis Championships 2021|Dubai]]. A luglio raggiunge per la prima volta i quarti in uno Slam a [[torneo di Wimbledon 2021|Wimbledon]] e cede a [[Novak Djokovic]] dopo aver eliminato [[Jannik Sinner]], il nº 11 ATP [[Diego Schwartzman]] ed essersi preso la rivincita sul nº 7 Rublëv. Con questi risultati risale ad agosto al 37º posto del ranking e a gennaio 2022 al 35º.
Nella prima parte del 2022 raggiunge per tre volte i quarti di finale nel circuito maggiore, subisce quindi una flessione e a ottobre esce per la prima volta dopo 5 anni dalla top 100, nella quale fa rientro vincendo a fine anno il Challenger dello [[Slovak Open 2022|Slovak Open]]. All'esordio stagionale del 2023 vince un Challenger a [[Canberra Challenger 2023|Canberra]] mentre esce al terzo turno agli Australian Open.
== Statistiche ==
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