Claude Debussy: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 77:
===La malattia e gli ultimi anni===
 
Nel febbraio 1909 il musicista avvertì i primi sintomi delladel malattiatumore che lo avrebbe portato alla fine. Tornò in Inghilterra, ma dovette annullare alcuni concerti già fissati e non si sentì nemmeno di assistere alla rappresentazione del ''Pelléas et Mélisande'' al Covent Garden.<ref name=Charton/> Nel 1910 morì il padre, Manuel Debussy, e il compositore ne fu sinceramente addolorato, anche se in realtà non avevano mai condiviso molto sull'arte e sulle idee.<ref name=Walsh/> Nello stesso anno, il musicista scrisse il balletto ''[[Khamma]]'' e prese accordi, a fine anno, con [[Gabriele D'Annunzio]] per la musica di scena de ''[[Le martyre de Saint Sébastien]]''.<ref name=Charton/> Nel maggio 1912 assistette al balletto sul suo ''[[Prélude à l'après-midi d'un faune]]'' che creò scandalo e che non piacque all'autore. Successivamente Debussy firmò un contratto con Djagilev per un nuovo balletto, ''[[Jeux]]'', che fu rappresentato il 15 maggio 1913 dai [[Balletti russi]]. Durante l'estate compose ''[[La boîte à joujoux]]'' ispirato dalla figlia Chou-chou. Sempre afflitto da problemi economici, Debussy accettò di dirigere concerti in Russia, a Roma, a L'Aja e ad Amsterdam.<ref name=Charton/>
 
Allo scoppio della [[prima guerra mondiale]], dietro pressione della moglie che temeva l'avanzata dei tedeschi, Debussy lasciò Parigi e si trasferì con la famiglia a [[Angers]] nella [[paesi della Loira|regione della Loira]]. Nel marzo 1915 il compositore perse la madre, e poco dopo la suocera. Si trasferì poi a [[Dieppe]] in Normandia e quindi a Pourville, in una villa messa a disposizione da amici, trascorrendo qui l'ultimo periodo sereno.<ref name=Charton/> Al rientro a Parigi la malattia, che si era aggravata, gli provocò molte sofferenze e nel mese di dicembre 1915 il compositore subì un intervento che servì solo a ritardare gli effetti del cancro; venne sottoposto a radioterapia e trattato con morfina per il dolore. Come se non bastassero i problemi di salute, nel corso del 1916 il musicista venne condannato a pagare la somma di trentamila franchi