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* Alberico, nipote di Guido, anch'egli giureconsulto presso la curia papale ad Avignone. Nell'agosto del 1342 venne incaricato insieme allo zio Guido Barattieri e a un altro piacentino, Filippo da Cassano, di sostenere le ragioni del vescovo di Piacenza Rogerio presso la corte pontificia.<ref>{{Cita libro|autore = L. Mensi|titolo = Dizionario biografico piacentino|anno = |editore = |città = |pp = 53-54}}</ref>
* Traiano (o Travagnino o Travanino), giureconsulto.
* Antonio I, figlio di Traiano, giureconsulto, insegnò dal 1398 in poi presso l'università di Piacenza. nel 1417 fu podestà di [[Cremona]]<ref>L.Mensi, Dizionario biografico, pp.53-54</ref><ref>Cristoforo Poggiali, Memorie storiche della citta di Piacenza
Tomo VII, pag.144</ref>. Sposò Caterina Anguissola e in seconde nozze Antonia Dulzani. * [[Bartolomeo Barattieri|Bartolomeo I]], figlio di Antonio I, giureconsulto, dal 1439 al 1448 fu lettore del Sesto e delle Clementine e successivamente ordinario di diritto civile. Fu insignito del titolo di consigliere ducale a Milano<ref>S.Fermi, Un giureconsulto piacentino: Bartolomeo Barattieri, in Storico Piacentino, anno XVIII (1923), pp38-39</ref>. Autore del trattato di diritto feudale intitolato ''De feudis'' e dedicato al duca Filippo Maria Visconti.<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/bartolomeo-barattieri/ Bartolomeo Barattieri nell'Enciclopedia Treccani<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
* Bartolomeo II, figlio di Francesco I, figlio di Bartolomeo I, illustre giureconsulto, nel 1489 fu ascritto al [[Collegio dei Dottori e Giudici di Piacenza]], nel 1512 inviato a [[Roma]] come ambasciatore della comunità presso il [[Papa Giulio II|papa Giulio II della Rovere]] e da egli nominato Cavaliere<ref>Corona della Nobiltà Italiana - Crescenzio Giopietro - 1639</ref>. Morto nel 1514<ref>L.Tettoni-F.Saladini, Teatro Araldico, Lodi-Milano 1841-48</ref>.
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