Nella sacrestia è inoltre conservato un ostensorio del 1760 di Antonio da San Benedetto, alcune piccole tele del XVII e XVIII secolo, fra le quali spicca una pregevole ''Cena di Emmaus''.
=== PatrimonioArte artisticomurale ===
Il comune di Calcio fa parte del circuito documentato nella ''Guida ai paesi dipinti di Lombardia''. È datata 1995 l’iniziatival'iniziativa ''Narrano i muri'', voluta dall’Amministrazione comunale, di decorare gli edifici per fissare i momenti più significativi della sua storia e delle sue tradizioni in una galleria a cielo aperto. Direttore artistico del progetto è stato il critico d’arted'arte Mauro Corradini di Brescia. L’architettoL'architetto Tullio Lazzarini di Chiari ha coordinato, invece, tutta la parte di supporto logistico necessaria all’esecuzione delle opere. Sono stati coinvolti sia artisti di calibro provenienti dai territori limitrofi, quali per esempio [[Giovanni Repossi]], [[Trento Longaretti]], Angelo Boni, che giovani emergenti delle Accademie di Belle Arti di Brera, Sassari, e addirittura ospiti internazionali, come gli allievi delle Accademie di Birmingham, Vienna, e Barcellona. L’itinerarioL'itinerario culturale all’apertoall'aperto attualmente allinea sui muri delle vie del paese 38 racconti di artisti diversi ed è parte integrante del patrimonio storico e culturale calcense che vanta anche un Museomuseo della fotografia in ristrutturazione e una Pinacotecapinacoteca (con opere di artisti di fuori e locali, come il pittore [[Egidio Lazzarini]], di cui già nel 1982 il noto critico [[Raffaele De Grada (scrittore)|Raffaele De Grada]] aveva curato una retrospettiva).<ref>[https://www.giannellachannel.info/atlante-dei-paesi-dipinti-calcio-bergamo/ ''Calcio, Bergamo: in questo borgo il paesaggio è un’opera d’arte''], da ''Guida ai paesi dipinti di Lombardia'' di Salvatore Giannella e Benedetta Rutigliano, foto di Vittorio Giannella (13 dicembre 2013).</ref>