|alpinistaprimasalita = [[Edmund Hillary]] e [[Tenzing Norgay]]
}}
Il '''monte Everest''' è la [[vetta]] più alta del continente [[asia]]tico e della [[Terra]] con la sua [[altitudine]] di {{M|8848,86|ul=m slm}}<ref>{{en}} {{cita web|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/south_asia/8608913.stm|data=8-4-2010|accesso=2-6-2020|titolo=Nepal and China agree on Mount Everest's height}}</ref>,. Assieme ad altri [[ottomila|"ottomila"]] è situato nella [[catena montuosa|catena]] dell'[[Himalaya]] assieme ad altri [[ottomila]], al confine fra [[Cina]] e [[Nepal]], rientrandoe dunquerientra nelle cosiddette [[Seven Summits|Sette Vettevette]] del Pianetapianeta.
L'Everest attrae molti alpinistiscalatori da tutto il mondo, inclusi alpinisti di grande esperienza. PerAlla l'ascensionecima versosi laascende cima ci sonoper due principali vie di arrampicata,: una che si avvicina alla vetta [[Via per la Cresta Sud-Est dell'Everest|da sud-est in Nepal]] (conosciuta come "[[Via normale|via standard]]") e l'altra da nord in Tibet.
Pur non ponendo sostanziali sfide tecniche di arrampicata sulla via standard, l'Everest presenta pericoli come il [[mal di montagna]], condizioni meteorologiche estreme e vento, nonché pericoliinsidie dacome [[Avalanche|valanghe]] e dallele [[Cascatecascate Khumbu]].<ref>{{Cita pubblicazione|data=1º dicembre 2019|titolo=Climbers of Mount Everest|rivista=Who's Who|editore=Oxford University Press|accesso=3 luglio 2022|url=http://dx.doi.org/10.1093/ww/9780199540884.013.90004}}</ref> Molti dei corpi degli alpinisti che muoiono durante la salita rimangono sulla montagna.<ref>{{cita news|url=http://www.bbc.com/future/story/20151008-the-graveyard-in-the-clouds-everests-200-dead-bodies|opera=BBC Future|titolo=La morte tra le nuvole: il problema con gli oltre 200 corpi dell'Everest|autore=Nuwer, Rachel}}</ref>
== Toponimo ==
Il monte è chiamato ''Chomolungma'' ("madre dell'universo") in [[Lingua tibetana|tibetano]] e ''Zhumulangma'' (珠穆朗瑪峰 [[pinyin]]: Zhūmùlǎngmǎ Fēng) in [[Lingua cinese|cinese]]. Il nome [[Lingua nepalese|nepalese]] è ''Sagaramāthā'' (सगरमाथा, in [[sanscrito]] "dio del cielo"), ideato dallo storico nepalese Baburam Acharya e adottato ufficialmente dal governo del [[Nepal]] all'inizio negli [[anni 1960|anni sessanta]].
Nel [[1852]] venne chiamato "Cima XV".
Il nome comunemente usato oggi fu introdotto nel [[1865]] dall'inglese [[Andrew Scott Waugh|Andrew Waugh]], topografo generale dell'India, in onore del suo predecessore Sirsir [[George Everest]], che al servizio della [[Corona Britannica|corona britannica]] lavorò per molti anni come responsabilesupervisore dei geografi britannici in India.
== Descrizione orografica ==
{{Vedi anche|Cima sud (Everest)}}[[File:Mount Everest from Rongbuk may 2005.JPG|thumb|upright=1.1|[[Ghiacciaio Rongbuk]], versante nord dell'Everest]]
L'Everest ha la forma di una [[piramide]], con tre pareti (nord, est e sud-ovest) e tre creste (nord-est, sud-est e ovest). La linea di confine tra [[Cina]] e [[Nepal]] passa lungo le creste ovest e sud-est, quindi solo la parete sud-ovest è nepalese.<ref>{{cita web|url=https://www.britannica.com/EBchecked/topic/197160/Mount-Everest|titolo=Mount Everest|lingua=en|editore=britannica.com|accesso=10 marzo 2013}}</ref><ref>{{Cita|Reynolds|pp. 218-219|eatg}}.</ref>
* La parete nord (cinese) : si affaccia sul [[ghiacciaio Rongbuk]] ;.▼
* La parete est (cinese) : si affaccia sul [[ghiacciaio Kangshung]] ;.▼
* La parete sud-ovest (nepalese) : si affaccia sul [[ghiacciaio Khumbu]]. ▼
* La cresta nord-est: divide le pareti nord ed est e inizia dal passo di Rapiu La {{TA|(6 548 m).}} A metà cresta si diparte la cresta nord che procede verso settentrione fino al [[Colle Nord]] {{TA|(7 066 m)}} che la congiunge al [[Changtse]] {{TA|(7 543 m).}} La cresta nord divide così il ghiacciaio Rongbuk in una parte orientale e in una occidentale. ▼
Le tre pareti sono:
* La cresta sud-est : divide le pareti sud-ovest ed est e inizia dal [[Colle Sud]] {{TA|(7 906 m)}} che congiunge l'Everest con il [[Lhotse]] {{TA|(8 516 m);}} ▼
▲* parete nord (cinese): si affaccia sul [[ghiacciaio Rongbuk]];
* La cresta ovest : divide le pareti nord e sud-ovest e inizia dal passo di Lho La {{TA|(6 026 m)}} che congiunge l'Everest con il [[Khumbutse]] {{TA|(6 636 m).}} ▼
▲* parete est (cinese): si affaccia sul [[ghiacciaio Kangshung]];
▲* parete sud-ovest (nepalese): si affaccia sul [[ghiacciaio Khumbu]].
Le tre creste sono:
▲* cresta nord-est: divide le pareti nord ed est e inizia dal passo di Rapiu La {{TA|(6 548 m).}} A metà cresta si diparte la cresta nord che procede verso settentrione fino al [[Colle Nord]] {{TA|(7 066 m)}} che la congiunge al [[Changtse]] {{TA|(7 543 m).}} La cresta nord divide così il ghiacciaio Rongbuk in una parte orientale e in una occidentale.
▲* cresta sud-est: divide le pareti sud-ovest ed est e inizia dal [[Colle Sud]] {{TA|(7 906 m)}} che congiunge l'Everest con il [[Lhotse]] {{TA|(8 516 m);}}
▲* cresta ovest: divide le pareti nord e sud-ovest e inizia dal passo di Lho La {{TA|(6 026 m)}} che congiunge l'Everest con il [[Khumbutse]] {{TA|(6 636 m).}}
{{immagine grande|Panoramique mont Everest.jpg|800px|Panoramica da ovest: da sinistra, il Khumbutse e il Passo Lho La, il [[Changtse]], la spalla Ovest, la cima dell'Everest, il [[Colle Sud]], il [[Lhotse]] (appena visibile) e il [[Nuptse]]; al centro le ''Icefalls'' e il [[ghiacciaio Khumbu]]}}
===Infrastrutture===
L'11 giugno [[2013]], in collaborazione con [[Huawei]], [[China Mobile]] ha terminato i lavori percompletato l'installazione di connessione veloce a tecnologia [[LTE (telefonia)|LTE]] a un'altitudine di 5200 metri.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://notebookitalia.it/4g-lte-everest-huawei-china-mobile-17726|titolo=4G LTE SULL'EVEREST, GRAZIE A HUAWEI E CHINA MOBILE|pubblicazione=http://notebookitalia.it/|data=8 luglio 2013|accesso=8 luglio 2013}}</ref>
=== Altezza ===
[[File:Everest 3D.gif|miniatura|upright=1.1|Modello [[Tridimensionalità|3D]] dell'Everest]]
La storia della misurazione della quota del montealtimetrica dell'Everest (e di altre grandi montagne dell'[[Himalaya]] e del [[Karakorum]]), parte nel 1816 da un articolo di [[Alexander von Humboldt]] nel 1816 su "''Annales de Chemie et de Physique''", che per primo si interessa dell'altezza delle montagne himalayane.
Nel frattempo, si era già avviata la ciclopica campagna di misurazioni e livellazioni topografiche che dureràsarebbe durata oltre 60 anni (dal 1802 al 1866), nota con il nome di GTS (''Great Trigonometrical Survey''), effettuata dagli inglesi del Survey of India, che rilevanorilevarono (per finalità non solo conoscitive ma anche di controllo dei territori occupati) tutta la penisola indiana per arrivare fino alle lontane montagne. Nel 1852 un operatore indiano del Survey, Radhanath Sikdar, nel verificare i complessi calcoli sulle osservazioni strumentali eseguite dall’osservatorio nei pressi di Kathmandu, individuaindividuò per la prima volta tra le lontane vette dell'Himalaya una cima, che era statafu denominata Peak XV, come la montagna più elevata e (con incredibile precisione per la grande distanza della misura) le attribuisceattribuì la quota di 29.002 ft / (8.840 m). QuestaLa misura vienefu ufficializzata nel 1856, e nel 1865 alil Peak XV vienefu attribuitointitolato il nome di monte Everest, in onore dia [[George Everest|G. Everest]], British Surveyor General del GTS dal 1830 al 1843.
==== Difficoltà di misuramisurazione ====
Nel comprendere la difficoltà della misura, va considerato in primo luogo che leLe misuremisurazioni di quota vengono effettuate riferendosi al [[livello del mare]], una superficie tuttavia "dinamica" che cambia giornalmente (le maree) e da stagione a stagione, e che staaumenta lentamente aumentandodi anno dopoin anno. Si potrebbetratta dire che si trattadunque di una superficie di per sé piuttostopoco inadattaadatta adper esserefare presa comeda riferimento, se non fosse chema è tuttora il riferimentopunto di paragone più semplice per una misura di [[Altitudine|quota]]. Nel caso di una montagna va inoltre consideratoconsiderata il problema di quanto essa siala lontanadistanza dal mare (nel caso dell'Everest l'oceano Indiano è a {{M|700|ul=km}} a sud, ma il [[mareografo]] di riferimento di Karachi in Pakistan sull'[[oceano Indiano]] è a oltre 2.000 km a ovest e quello di [[Tsingtao|Qingdao]] adottato generalmente dai cinesi sul [[Mar Giallo]] è a oltre 3.200 km a est).
[[File:IMG 2124 Everest.jpg|thumb|upright=1.1|Versante nord cinese dell'Everest]]
Nelle misuremisurazioni storiche della quota dell'Everest, fino al 1992 vengonoerano generalmente impiegati strumenti ottici ([[teodolite]], livello) che, partendo dal livello del mare sulla costa (o meglio da capisaldi fissi realizzati in occasione delle varie campagne di misuremisurazioni), considerata la [[Sfericità della Terra|curvatura della Terra]] e (non sempre) i possibili fenomeni di rifrazione della luce nell'attraversare gli strati d'aria, permettono con la misuramisurazione di distanze e angoli permettevano il calcolo delle quote. Queste misure differisconomisurazioni pertantodifferivano tra loro, oltre che per la precisione degli strumenti via via impiegati, anche a seconda del [[mareografo]] di riferimento, e sedella tengono piùconsiderazione o menomeni in considerazione idei fenomeni di rifrazione dell'aria. Dopo iAi rilievi del Survey of India, seguono cosìseguirono le misurazioni del 1904 di S. G. Burrard, sempre del Survey of India (con 8.882 m), di De Graaf Hunter nel 1930 (8.854 ± 5 m), di B.L. Gulatee nel 1952 (29.028 ± 10 ft, 8.848 m). Un'importante spedizione cinese nel 1975 conferma ancoraconfermò un'altezza di 8.848 m (29.029 ± 1 ft, 8.848,13 ± 0,35 m) e per la prima volta vienefu effettuata una misuramisurazione speditiva dello spessore della neve in cima, di ({{M|92|ul=cm}}).
==== Everest e K2 ====
Nel [[1987]], lo studioso italiano [[Ardito Desio]], sollecitatorimase dallaincuriosito curiosadalla notizia apparsa l'anno prima, chesecondo unocui lo statunitense, George Wallenstein, aveva rimisurato l'elevazione del [[K2]] con la nuova tecnologia satellitare, che stava sviluppandosi in quegli anni, e che le elaborazioni dell'Università di Washington fornivanopresumevano una quota presumibilmente compresa tra 29.064 ft / (8.859 m) e 29.228 ft / (8.909 m), superiore addirittura a quella dell'Everest, organizza in breve. tempoOrganizzò una spedizione in [[Asia]] per verificare la quotal'altezza di entrambe le montagne, (una nel [[Karakorum]], l'altra in [[Himalaya]]). Utilizzando in questo caso la nuova tecnologia satellitare per le quote dei campi base, e la tecnologia ottico-elettronica tradizionale per i rilevamenti delle cime, confermavaconfermò cheil primato ldell'Everest conservava il suo primato. Restava però la necessità di verificare con tecniche moderne le quote effettive delle due montagnevette.
==== Misurazioni recenti ====
[[File:KhumbuIcefall.jpg|thumb|upright=1.1|[[Cascate Khumbu]]]]
Il livello del mare resta la superficie di riferimento per le misuremisurazioni didella quota altimetrica. Tuttavia, osservazioni aeree e terrestri dimostrano che la superficie del mare, e quindi anche la sua estensione teorica sotto le terre emerse, vengono influenzate dalla vicinanza di grandi masse rocciose e di differentediversa densità delle rocce stesse. Viene adottato quindi il [[geoide]], una superficie matematica di riferimento, “perpendicolare in ogni punto alla direzione della verticale, cioè alla direzione della forza di [[gravità]]” che, oltre a essere più costante nel tempo, tiene quindi anche conto dell'influenza delle masse delle montagne e della distribuzione delle rocce nella crosta terrestre. La superficie del geoide va tuttavia "costruita" in base aai valori e misure/anomalie di gravità, e presenta quindi tuttora un dettaglio talvolta insufficiente, soprattutto in certe aree montuose. dellaPerciò Terra,il pergeoide cuicambia nel tempo e necessita di nuove misurazioni e comunque, anno per anno, anche di aggiornamenti annuali, a causa dei movimenti continui delle masse rocciose della crosta terrestre e della redistribuzione di rocce, ghiacci e acque sulla superficie,. fenomeni che fanno sì che anche il geoide cambi nel tempo.
Negli anni settanta eranodagli statiamericani inoltrevengono messi in orbita dagli americani i primi [[satellite artificiale|satelliti]] per scopi militari, e. negliNegli anni ottanta si hanno i primi esperimenti di posizionamento geografico per usi civili, che porterannoportano gradualmente all'attuale sistema [[GPS]] (Global Positioning System), che utilizza appunto una rete dedicata di satelliti per il posizionamento geografico di un punto della superficie terrestre. Il GPS utilizzausa un suo modello matematico dell'andamento del livello del mare sotto le terre emerse che approssima in modo semplificato il geoide e che si chiama [[ellissoide di riferimento]]. Questa superficie teorica, utilizzata per definire la latitudine, longitudine ed elevazione sull'ellissoide di un qualsiasi punto, non considera tuttavia le variazioni locali di densità della crosta terrestre, per cui, tra il geoide e l'ellissoide in un dato punto, esisterà uno scostamento, definito valore N di "separazione", appunto tra geoide ed ellissoide.
[[File:Hillary_Step_near_Everest_top.jpg|thumb|upright=1.1|[[Gradino Hillary|Hillary step]] (prima del crollo del 2015)]]
Nel [[1992]] l'alpinista francese [[Benoît Chamoux]], della spedizione scientifica italo-cinese Ev-K2-[[CNR]]/NNSM di [[Agostino Da Polenza]], ("allievo" di [[Ardito Desio]]), misura per la prima volta la quotal'altezza dell'Everest anche con il GPS (e contenta un nuovo tentativo dila verifica dello spessore della neve, con una sondina da valanga).<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Giorgio Poretti, Roberto Mandler|rivista=MontagnaNews|numero=1|anno=2012|titolo=160 anni di misure|url=http://www.montagna.tv/cms/wp-content/uploads/2012/04/MN-Everest-Ita_-bassa-def.pdf|p=2|accesso=11 marzo 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150925105642/http://www.montagna.tv/cms/wp-content/uploads/2012/04/MN-Everest-Ita_-bassa-def.pdf|urlmorto=sì}}</ref> UtilizzandoCon un valore N di separazione geoide-ellissoide pari a −25,14 m, la quota della cima nevosa, elaborata dal professor Giorgio Poretti, risulta essere di 8.848,65 ± 0,35 m. Lo spessore della neve risultaè incerto per la possibile presenza di ghiaccio, ma vengono comunque attraversati oltre 2 metri di neve. Una nuova misurazione con GPS viene eseguita nel maggio [[1999]] da un gruppo di 9nove alpinisti della American Everest Expedition del [[National Geographic]] organizzata da [[Bradford Washburn]], noto esploratore e cartografo, fondatore del Boston Museum of Science. Le elaborazioni forniscono un valore di 29.035,2 ft / (8.850 m). mentre fallisconoFalliscono i tentativi (fatti nel 1998 e nel 1999) di far arrivare in cima un nuovo strumento, un [[georadar]] (GPR Ground Penetrating Radar), in grado di individuare la cima rocciosa sepolta dalla neve.
Nel [[2004]], in occasione delle spedizioni scientifico-alpinistiche italiane all'Everest e al K2 (capospedizione nuovamente Agostino Da Polenza) per celebrare il cinquantenario della [[Spedizione al K2 del 1954|prima salita del K2]] (capospedizione nuovamente Agostino Da Polenza), viene effettuata tra l'altro una complessa rimisurazione della quota di vetta dell'Everest con GPS, accoppiato per la prima volta con un georadar sperimentale (un prototipo messo a punto dalla IDS di Pisa in collaborazione con l’Università di Trieste) che permette di rilevare sia la quota della copertura nevosa (con il GPS), sia la presenza della roccia sottostante. La mattina del 24 maggio gli alpinisti Claudio Bastrentaz, Alex Busca e [[Karl Unterkircher]] (tutti senza impiego dell'ossigeno), connonché [[Mario Merelli]], ecollaborando con lai collaborazione del sirdar nepalese[[sherpa]] Serap Jangbu [[Sherpa]] e di Lhapka Tshering Sherpa, raggiungono la cima dal versante Nordnord<ref>{{cita web|url=http://www.planetmountain.com/News/shownews4.lasso?l=1&keyid=34557|titolo=Cima dell'Everest per la spedizione K2-2004|editore=planetmountain.com|autore=Serafino Ripamonti|data=24 maggio 2004|accesso=9 marzo 2013}}</ref> e con la supervisione via radio dal campo base del Profprof. Giorgio Poretti e del geologo Roberto Mandler, effettuano senza ossigeno e per oltre 2 ore un impegnativo rilievo con profili georadar sulla cresta, rilievo che comprende inoltre il contributo di un secondo GPS "master" fisso posizionato nei pressi della cima, un terzo strumento posizionato in precedenza al caposaldo cinese presso il [[campo base]] in Tibet, e un collegamento alla stazione GPS permanente presso il Laboratoriolaboratorio "Piramide Ev-K2-CNR" sul versante [[Nepal]]. Le elaborazioni successive, effettuate da G. Poretti, R. Mandler e M. Lipizer, e che considerano un valore N di separazione geoide-ellissoide aggiornato di −28,74 m, forniscono per la roccia sepolta una quota di 8.848,82 ± 0,23 m e uno spessore massimo della neve di {{TA|3,70 m}}, con una quota di 8.852,12 ± 0,12 m per la cresta nevosa sommitale.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Giorgio Poretti, Roberto Mandler, Marco Lipizer|data=24 maggio 2004|titolo=L'altezza delle montagne: una nuova misura di quota del Monte Everest|url=http://www.sogestgeo.it/Ev-elevation/AltezzaEverest.pdf|accesso=8 marzo 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120901060344/http://www.sogestgeo.it/Ev-elevation/AltezzaEverest.pdf#|urlmorto=sì}}</ref>
[[File:Pyramid International Laboratory-Observatory - 01.jpg|upright=1.1|thumb|Il [[Laboratorio-Osservatorio Internazionale Piramide]], sede di molti studi scientifici sull'[[alta quota]]]]
Nel [[2005]] i cinesi effettuano un'ulteriore campagna di rilevamento con GPS, fissando l'altezza della montagna a 8.844,43 [[Livello del mare|s.l.m.]], con un margine d'errore calcolato di ± 0.21 m. Questa misuramisurazione, riferita alla massima elevazione della roccia sepolta dalla neve, viene effettuata con la stessa strumentazione GPS/georadar utilizzata dalla spedizione italiana dell'anno precedente, ma applicando un nuovo valore N di separazione geoide-ellissoide di –25,199 m,. misurandoMisura quindi lo spessore della neve e ricavandoricava la quota della massima elevazione in roccia per differenza. La copertura nevosa risulta essere di circa 3,5 m, portando quindi la quota della vetta nevosa nuovamente a circa 8.848.
(Cap. “Altezza” a cura di Roberto Mandler e Giorgio Poretti, 2004-2022, UniTs)<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/scienza_e_tecnologia/altezever/altezever/altezever.html|titolo=Corretta dai cinesi l'altezza dell'Everest la montagna è più bassa di 3,7 metri|editore=repubblica.it|data=9 ottobre 2005|accesso=8 marzo 2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.montagna.tv/cms/?p=24393|titolo=Everest, quando l'altezza è un'opinione|editore=montagna.tv|data=11 ottobre 2005|accesso=8 marzo 2013}}</ref>
{{vedi anche|Spedizione britannica all'Everest del 1921|Spedizione britannica all'Everest del 1922|Spedizione britannica all'Everest del 1924}}
{{doppia immagine|right|George mallory.jpg|100|AndrewIrvine.jpg|133|[[George Mallory]] e [[Andrew Irvine]]}}
I primi tentativi di raggiungere la vetta dell'Everest risalgono al 1921, quando furono organizzate dellealcune spedizioni britanniche. Durante la [[spedizione britannica all'Everest del 1924|spedizione del 1924]], [[George Mallory]] e [[Andrew Irvine]] scomparvero nelprovando corsoa diconquistare un tentativo allala vetta dalla cresta nord e nord-est. Mallory, ilmorì cuidurante la discesa. Il suo cadavere vennefu ritrovato 75 anni dopo,: morì durante la discesa. Ilil 1º maggio 1999, il gruppo di ricerca dell'alpinistadello statunitense Eric Simonson comunicólo di aver identificato,identificò su uno spuntone a {{TA|8 290 m}} di quota sulla parete nord, il corpo di George Mallory, poco sotto il punto dove, nel 1933, era stata rinvenuta una piccozza che si presume appartenesse ad Andrew Irvine.<ref>{{cita web|url=http://www.planetmountain.com/English/news/2001/04/himalaya.html|titolo=Himalayan expedition news 2001|autore=Manuel Lugli|editore=planetmountain.com|data=1º aprile 2001|lingua=en|accesso=11 marzo 2013}}</ref>
Non è appurato se i due siano caduti dopo aver raggiunto la cima o, più probabilmente, adopo seguitoaver della rinunciarinunciato al tentativo. Possibili ulterioriAltri indizi potrebbero derivare dalla macchina fotografica presumibilmente in possesso probabilmente di Irvine, il cui corpo però è ancora disperso. Ad alimentare ulteriori dubbi sulla questione furono le dichiarazionedichiarazioni di Mallory: che affermòdisse che, nel caso in cui fosse riuscito a raggiungere la cima, vi avrebbe lasciato una foto della moglie, foto poi non trovata sul suo cadavere.
La prima ascensione filmata (arrivarono a 200 metri dalla vetta) fu fatta nel 1952, un anno prima di Edmund Hillary, dalla spedizione svizzera sull'Everest diretta dal medico ginevrino Edouard Wyss-Dunant con René Dittert come capo guida, che inaugurò la via all'Everest dal Nepal. I membri della spedizione erano quasi tutti del Club Alpin l'Androsace e del Cantonecantone di Ginevra che, assieme all'Università di Ginevra, finanziarono in gran parte talela spedizione. Lo svizzero Raymond Lambert e Tenzing Norgay ingaggiati come capi dei portatori (circa 150 che portarono 30 kg a testaciascuno a piedi per circa 1un mese) raggiunseroarrivarono laalla quota di 8.595 metri, a soli 200 metri dalla vetta, massima altezza mai raggiunta fino ad allora da ununa uomopersona. Ai 7.000 rimasero circa una settimana ed il loro fisico si deteriorò. In un solo giorno salirono a 8.000, ma la stanchezza, i pochi viveri e la scarsa qualità dei respiratori impedirono ai due di raggiungere la vetta. Tenzing disse che, se anche fossero riusciti a salire in cima, non sarebbero tornati indietro vivi. Nel 2002, il figlio e nipote di Raymond Lambert e Tenzing Norgay, in occasione del cinquantenario di taledella spedizione "ginevrina" che arrivò un anno prima (1952) di Edmund Hillary (e Tenzing Norgay) a soli 200 metri dalla vetta, raggiunsero gli 8.848 metri.
Il 26 maggio 1953 i britannici Charles Evans e Tom Bourdillon riuscirono a raggiungere la [[Cima sud]] (8749 m).
=== Prima ascensione ===
[[File:Edmund Hillary and Tenzing Norgay.jpg|thumb|upright=1.1|[[Edmund Hillary]] e [[Tenzing Norgay]]]]
La [[prima ascensione]] certa fu compiuta il 29 maggio 1953 dal [[Nuova Zelanda|neozelandese]] [[Edmund Hillary]] e dallo [[sherpa]] [[Tenzing Norgay]], che lo scalarono il monte dal Colle Sud e ladalla cresta sud-est. La spedizione fu organizzata nei minimi dettagli dal Joint Himalayan Committee, con sede a Londra, e aveva anche motivazioni politiche: il Regno Unito desiderava fregiarsi del primatodell'onore di aver raggiunto per primo il tetto del mondo. Il comando fu affidato al colonnello John Hunt. La scelta del versante sud fu obbligata poiché il versante nord era chiuso per questioni politiche da anni. Gli alpinisti fissarono il campo per l'assalto finale a circa 7.000 metri di altitudine. Per decisione di Hunt, i tentativi di raggiungere la cima sarebbero stati effettuati da due alpinisti alla volta. Il primo tentativo di ascesa, compiuto il 26 maggio, fallì,. mentre riuscìRiuscì l'assalto tentato tre giorni più tardi: alleverso 11,30le circaundici e mezzo Hillary e Norgay raggiunsero il tetto del mondo, un traguardo che fino a pochi decenni prima appariva impossibile. Stando alle dichiarazioni successive di Tenzing, divenuto celebre in patria e nel mondo, il neozelandese giunsearrivò qualche secondo prima perché in quel momento stava battendo la traccia. Giunti sulla cima, in segno di ringraziamento,gratitudine Hillary pose nella neve una croce, mentre Tenzing dei biscotti e cioccolato per ringraziare gli dei. Rimasero sulla vetta un quarto d'ora<ref>{{Cita web|url=https://www.geopop.it/29-maggio-1953-la-conquista-ufficiale-delleverest-avvenne-69-anni-fa/|titolo=29 maggio 1953: la conquista ufficiale dell’Everest avvenne 69 anni fa|sito=Geopop|lingua=it|accesso=27 maggio 2022}}</ref>. Edmund Hillary è mortomorì a 88 anni l'11 gennaio 2008, mentre Tenzing è mancatomancò nel 1986, a 72 anni di età.
=== Prima ascensione femminile ===
La prima ascensione femminile fu compiuta il 16 maggio 1975 dalla giapponese [[Junko Tabei]]., Lala seconda ascensione fu compiuta dalla tibetana Phantog, e la terza e prima europea dalla polacca [[Wanda Rutkiewicz]] nel 1978.<ref>{{Cita|Scandellari|pp. 34-36|a250sc}}.</ref>
=== Prima ascensione invernale ===
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