Bernie Ecclestone: differenze tra le versioni
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Bernie Ecclestone si è risposato nel [[1984]] con la modella [[Slavica Ecclestone|Slavica Radić]], da cui ha divorziato nel marzo del [[2009]]:<ref>{{Cita web |url=http://www.f1web.it/?p=601|titolo=Ecclestone, divorzio dopo 23 anni. Il giudice: “Comportamenti irragionevoli”|editore=F1WEB.it|accesso=12 maggio 2012}}</ref> dalla loro relazione sono nate due figlie, [[Tamara Ecclestone|Tamara]] nel [[1984]] e [[Petra Ecclestone|Petra]] nel [[1988]]. Molte delle partecipazioni azionarie di Ecclestone sono in effetti possedute dalla famiglia, alla quale rimandano anche i nomi di alcune società ''SLEC Holdings'' ('''SL'''avica '''EC'''clestone) e ''PETARA'' ('''PET'''ra e Tam'''ARA''', i nomi delle figlie). Ottantunenne, Ecclestone decide di sposarsi per la terza volta con la trentacinquenne [[modello (professione)|modella]] [[Brasile|brasiliana]] [[Fabiana Flosi]], conosciuta durante il [[Gran Premio del Brasile]] nel [[2009]], dopo il precedente [[divorzio]], e di 46 anni più giovane del patron della [[Formula 1]]: la cerimonia, svoltasi in maniera sontuosa il 26 agosto [[2012]], si è tenuta lontano dai riflettori, in gran segreto e in forma privata a [[Gstaad]] in [[Svizzera]]. Il [[matrimonio]], inoltre, ha fruttato la consegna da parte del [[magnate]] alla [[sposa|neosposa]] del dono di un anello del valore di oltre 100.000 [[sterline]]<ref>{{Cita news|url=http://sport.virgilio.it/indiscreto/f1-ecclestone-terzo-matrimonio.html|titolo=Terze nozze per Bernie Ecclestone: il patron della F1 ha sposato Fabiana|editore=[[Virgilio (portale)|Virgilio]]|data=27 agosto 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120828232934/http://sport.virgilio.it/indiscreto/f1-ecclestone-terzo-matrimonio.html|dataarchivio=28 agosto 2012}}</ref><ref>[http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=85285&titolo=Ecclestone%20dice%20ancora%20'si ''Ecclestone dice per la terza volta sì: la prescelta è Fabiana''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121027095633/http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=85285&titolo=Ecclestone%20dice%20ancora%20'si |data=27 ottobre 2012 }} La Voce d'Italia.it</ref>.
Nel [[2008]], a seguito dello scandalo nella Formula 1 dei filmini [[porno]] di [[Max Mosley]], il quale si faceva frustare a sangue da prostitute travestite da [[SS]] naziste e da deportate, documentate in mondovisione, Ecclestone dichiarò: "''Se qualcuno mi avesse raccontato tutto senza prove avrei trovato difficile crederci. Ammesso che sia tutto vero, ciò che accade nella sfera privata riguarda solo le persone. Non penso che questo influisca sullo sport. Conoscendo Max, questo potrebbe essere uno scherzo"''<ref>{{Cita web|url=http://www.motorsportblog.it/post/4258/ecclestone-incredulo-per-la-serata-luci-rosse-di-mosley|titolo=dichiarazione di Ecclestone sulle orge naziste|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>''.'' Ecclestone dichiarò l'anno dopo che [[Adolf Hitler]] "''poteva comandare molta gente e sapeva far funzionare le cose"''<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.timesonline.co.uk/tol/sport/formula_1/article6633340.ece|titolo=Hitler? He got things done, says Formula One chief Bernie Ecclestone|editore=[[The Times]]|data=4 luglio 2009}}</ref>. Ecclestone sostiene che la [[democrazia]] non ha fatto granché bene per molti paesi, [[Inghilterra]] compresa, e afferma di preferire i [[totalitarismo|regimi totalitari]] a quelli democratici, criticando la ''debolezza'' dei rappresentanti politici di questi ultimi che devono sempre preoccuparsi di rendere conto ai loro elettori per ciò che decidono e fanno (in tal proposito pensa invece che il suo amico [[Max Mosley|Mosley]] sarebbe un ottimo primo ministro).
Sempre nel senso della sua preferenza per i regimi degli ''uomini forti'' muove anche critiche al [[führer]] tedesco, proprio perché alla fine ''si è perso'' e non è stato in grado di essere un ''buon dittatore''. Al contrario afferma che è stata una terribile idea quella di liberarsi di [[Saddam Hussein]], come pure del regime dei [[Talebani]], perché costoro erano gli unici che potevano controllare i loro popoli. Qualche giorno più tardi arrivano, scritte di suo pugno, sul medesimo giornale, le sue pubbliche scuse in cui afferma di essere stato un idiota.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.timesonline.co.uk/tol/comment/columnists/guest_contributors/article6652501.ece|titolo=I was a fool to talk about admiring Hitler|editore=[[The Times]]|data=7 luglio 2009}}</ref> Nell'articolo, Ecclestone conferma che tutto ciò che era stato riportato, è stato ''effettivamente detto'' ma ''non era ciò che intendeva veramente dire''. Sostiene che quelle frasi decontestualizzate hanno inevitabilmente travisato le sue idee e quindi ''non è stato saggio'' esporre il suo pensiero in modo così maldestro.
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