Programma Flagship: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 12:
Le sonde ''Voyager'' marcano la transizione tra gli originali [[Sonda spaziale|programmi senza equipaggio]] della NASA, che erano finanziati e organizzati come una serie di missioni relazionate per target specifici come le sonde ''[[Programma Mariner|Mariner]]'', le ''[[Programma Pioneer|Pioneer]]'', le ''[[Programma Surveyor|Surveyor]]'', le ''[[Programma Ranger|Ranger]]'' etc., e il moderno ''Flagship''. Nei primi [[Anni 1990|anni novanta]] la NASA decise di adottare un approccio di missione pianificata in fasce di costo, ovvero ''Discovery'', ''New Frontiers'' e ''Flagship''. Mentre le squadre proponenti assemblano da sole le missioni ''Discovery'' e ''New Frontiers'', le sonde ''Flagship'' sono fortemente influenzate dai centri di ricerca della NASA. È inoltre differente la frequenza delle missioni ''Discovery'' e ''New Frontiers'', più frequenti delle missioni ''Flagship'', che seguono un approccio organizzativo ad hoc.
 
IlNel [[2011 il [[Planetary Science Decadal Survey]] ha indicato alla NASA che la missione ''Flagship'' più importante da sviluppare fosse un rover per il campionamento della superficie di Marte, indicato ''[[Mars Astrobiology Explorer-Cacher]]'' (MAX-C), come contributo americano al programma ''[[ExoMars]]'' con l'[[Agenzia Spaziale Europea]] (ESA) e come precursore di una proposta [[Mars Sample Return|missione di recupero di campioni di suolo marziano]]. La seconda missione ad alta priorità era stata identificata nel ''[[Europa Jupiter System Mission|Jupiter Europa Orbiter]]'', proposto come parte della missione congiunta NASA-ESA ''[[Europa Jupiter System Mission|EJSM/Laplace]]'', che avrebbe studiato [[Europa (astronomia)|Europa]] nel dettaglio come sito di interesse [[Esobiologia|esobiologico]].<ref>{{Cita web|url=http://sci.esa.int/science-e/www/object/index.cfm?fobjectid=48661|titolo=New approach for L-class mission candidates|sito=sci.esa.int|lingua=en |accesso=2017-04-15}}</ref>
 
[[File:PIA16239 High-Resolution Self-Portrait by Curiosity Rover Arm Camera.jpg|miniatura|Il 31 ottobre 2012 Curiosity ha utilizzato il Mars Hand Lens Imager (MAHLI) per scattare le 55 foto che, unite, formano questo "autoritratto".]]