Eublepharis macularius: differenze tra le versioni

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Il '''geco leopardo''' o '''geco leopardino''' ('''''Eublepharis macularius''''' ({{zoo|[[Edward Blyth|Blyth]]|1854}})) è un [[Gekkota|geco]] crepuscolare[[Animale notturno|notturno]] della [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] [[Eublepharidae]] che vive nei [[deserto|deserti]] NONnon sabbiosi dell'[[Asia meridionale]].<ref name=TRD>{{cita web| titolo=Eublepharis macularius |sito=The Reptile Database |url=http://reptile-database.reptarium.cz/species?genus=Eublepharis&species=macularius |accesso=27 agosto 2019 |lingua=en}}</ref>
 
== Etimologia ==
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I gechi leopardo hanno una grossa coda, lunga leggermente meno della metà del corpo. All'interno della coda vi sono depositi adiposi che costituiscono una fonte metabolica d'acqua. Tali riserve adipose permettono ai gechi di resistere al digiuno in misura maggiore di molte altre specie di sauri. Sembra anche che tali riserve avvantaggino l'animale pure in situazioni stressanti e di malattia. Come per molti altri sauri, la coda può andare incontro ad [[autotomia]] (distacco volontario) come meccanismo difensivo quando l'animale è attaccato o quando la coda è afferrata, tirata o traumatizzata. La coda ricresce, ma sarà diversa da quella originale: in generale ha superficie più liscia, più a bulbo e con un pattern di macchie più confuso. Il processo rigenerativo richiede da due a sei settimane, variabile secondo l'entità della perdita, dell'età, della dieta e dello stato di salute del geco.
 
Il geco leopardino varia tra diversi pattern che si riconoscono già dalla nascita. La cute della parte ventrale del corpo è bianca. La cute è coperta da piccoli tubercoli. Sono state selezionate diverse colorazioni dagli allevatori, che prendono il nome di morph.
 
I piccoli gechi, alla nascita, sono lunghi circa 8&nbsp;cm e pesano 2,5-3&nbsp;g. Raggiungono la grandezza da adulti all'incirca a 9-18 mesi d'età (variabile secondo le condizioni d'allevamento). Possono pesare da 40 a 80&nbsp;g e raggiungere una lunghezza totale di oltre 20/25&nbsp;cm. I maschi adulti tendono ad essere più grandi delle femmine.<ref>{{cita web|autore=Alessandro Bellese, Med. Veterinario|editore=Associazione Animali Esotici ONLUS|titolo=Il geco leopardo, Eublepharis macularius|url=http://aaeweb.net/schedearticoli/Schedagecoleopardo.htm#Descrizione|accesso=29 maggio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150516033359/http://aaeweb.net/schedearticoli/Schedagecoleopardo.htm#Descrizione|dataarchivio=16 maggio 2015}}</ref>
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=== Riproduzione ===
È un animale [[oviparo]] e il [[sesso (biologia)|sesso]] della prole è determinato dalla [[temperatura]] di [[incubazione (uova)|incubazione]] delle [[uovo (biologia)|uova]]<ref name="GansCrews">{{cita libro|autore=Carl Gans, David Crews|titolo=Biology of the Reptilia, Volume 18, Physiology E: Hormones, Brain, and Behavior|città= Chicago |editore=University of Chicago Press |anno=1992|pagine=15|isbn= 0-226-28122-1|lingua=en}}</ref>: se bassa, la covata è di sole [[femmina|femmine]]; se relativamente alta, soprattutto di [[maschio|maschi]] con una [[percentuale]] approssimativa del 20% di femmine provviste di [[gonadi]] e dunque [[riproduzione|riproduttive]].<ref name="GansCrews"/><br />Il [[dimorfismo sessuale]] è facilmente individuabile in quanto il maschio presenta due[[poro rigonfiamenti(biologia)|pori]] tra[[pube la(regione codaanatomica)|pubici]] epre laanali cloacapiù conosciutimarcati, comementre emipenigeneralmente chele costituisconofemmine l'apparatoli riproduttorepresentano di molti rettili e tra ventre e cloaca sono presenti i pori pre anali che nel maschio sono piùmeno marcati<ref rispetto alla femminaname="GansCrews"/>.
 
== Distribuzione e habitat ==
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== In cattività ==
[[File:Eublepharis macularius 01.jpg|miniatura|Esemplare in cattività. Da notare la differente colorazione rispetto al tipo selvatico maculato a causa dell'allevamento selettivo<ref name="worldcat.org">{{Cita libro|nome=Philippe|cognome=De Vosjoli|nome2=Ron|cognome2=Tremper|nome3=Roger J|cognome3=Klingenberg|titolo=The herpetoculture of leopard geckos: twenty-seven generations of living art|url=https://www.worldcat.org/title/herpetoculture-of-leopard-geckos-twenty-seven-generations-of-living-art/oclc/61484909|accesso=2021-05-24|data=2005|editore=Advanced Visions|lingua=en|OCLC=61484909|ISBN=978-0-9742971-2-5}}</ref>.]]
I gechi leopardo sono unouna deidelle saurispecie [[Sauria|lucertole]] più popolari tra quelliquelle tenutitenute come animale domestico, seconde solo ai [[Pogona vitticeps|draghi barbuti]]<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Jose W.|cognome=Valdez|data=2021/3|titolo=Using Google Trends to Determine Current, Past, and Future Trends in the Reptile Pet Trade|rivista=Animals|volume=11|numero=3|p=676|lingua=en|accesso=2021-05-24|doi=10.3390/ani11030676|url=https://www.mdpi.com/2076-2615/11/3/676}}</ref>. Le loro piccole dimensioni, la robustezza e le cure relativamente semplici che richiedono, li rendono ottimi rettili per principianti<ref>{{Cita web|url=http://exoticpets.about.com/cs/lizardsaspets/a/geckoguide.htm|titolo=Geckos as Pets - Care Guide and Introduction|sito=web.archive.org|data=4 marzo 2016|accesso=2021-05-24|dataarchivio=4 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304210602/http://exoticpets.about.com/cs/lizardsaspets/a/geckoguide.htm|urlmorto=sì}}</ref>. Si riproducono facilmente in cattività, e ad oggi la gran parte della popolazione si trova in cattività piuttosto che in natura<ref>{{Cita libro|nome=Audrey|cognome=Pavia|titolo=The Gecko: An Owner's Guide to a Happy Healthy Pet|url=https://books.google.es/books?id=JjrOWWynODUC&redir_esc=y|accesso=2021-05-24|data=4 dicembre 1998|editore=Wiley|lingua=en|ISBN=978-0-87605-212-9}}</ref>. A causa dell'estensivo allevamento e della selezione artificiale, gli animali in cattività mostrano una gamma di colori e modelli atipici<ref che non si troverebbero in natura , queste variazioni sono chiamate nel gergo dell'erpetofilia MORPHname="worldcat.org"/>.
 
== Tassonomia ==