Invasione fase seconda: differenze tra le versioni

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Jens Larssen incontra la moglie al suo arrivo a Denver e apprende che si è risposata ed è stata ingravidata dal caporale Sam Yeager. Con una difficile decisione che lascia tutti turbati, ella decide di tenere il bambino e di restare con Yeager. Jens la prende male e il suo lavoro sul progetto della bomba atomica ne risente. Per tenerlo alla larga dai guai, il colonnello Groves ordina a Larssen di recarsi a [[Hanford Site|Hanford]] e considera la possibilità di trasferire là il laboratorio metallurgico per facilitare la produzione di plutonio. Con un fucile [[Springfield M1903]] a tracolla, Jens si dirige verso lo [[Washington (stato)|stato di Washington]] in bicicletta.
 
Jäger, supervisionando gli sforzi per recuperare il plutonio dal reattore fuso a Wittelsbach, è reclutato dallo ''[[Standartenführer]]'' delle [[SS]] [[Otto Skorzeny]] per contribuire a riprendere la città di [[Spalato]] alla Razza, che ha offerto allo [[Stato Indipendente di Croazia]] degli incentivi a passare dalla loro parte (e anche per cercare di attirare Skorzeny a Spalato per ucciderlo). Tuttavia, Skorzeny e Jäger, grazie a mappe molto dettagliate, scavano una galleria fino al centro della guarnigione della Razza e, con numerosi soldati creaticroati e fucili d'assalto [[FG 42]] (che sono superiori alle armi della fanteria della Razza), neutralizzano completamente la guarnigione, ed ogni membro della Razza a Spalato è ucciso o fatto prigioniero. Tra i morti c'è Drefsab, ufficiale capo dello spionaggio del comandante della flotta Atvar.
 
All'inizio dell'estate del 1943, la Razza si avvicina sempre più alla Germania, Mosca appare a un passo dalla caduta e negli USA le lucertole raggiungono i sobborghi di Chicago. La Razza avanza verso Mosca solo per essere bruscamente fermata dalla detonazione di una bomba atomica fatta da mani umane e piantata come una [[mina terrestre]] tra [[Kaluga]] e Mosca. La storia si chiude con la bilancia del potere nel conflitto drammaticamente ridefinita.