TG1: differenze tra le versioni

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Nel [[2003]] alcune vecchie scene dello studio vengono utilizzate nella realizzazione dei film ''[[Io non ho paura (film)|Io non ho paura]]'' di [[Gabriele Salvatores]] e ''[[Buongiorno, notte]]'' di [[Marco Bellocchio]].
 
Nel [[2006]] Mimun conduce un piccolo rotocalco chiamato ''[[Dopo TG1]]'', in onda al termine del notiziario delle 20:00. Nel corso di una puntata della rubrica, l'allora ministro [[Roberto Calderoli]] [[Roberto Calderoli#Vicenda delle vignette danesi su Maometto|indossò una t-shirt che riproduceva una vignetta satirica su Maometto]] di [[Lars Vilks]], sollevando violente reazioni nel mondo islamico e causando un incidente diplomatico con la [[Libia]], ove una violenta protesta davanti al [[Consolato (diplomazia)|Consolato]] italiano di [[Bengasi]] venne repressa con la forza dalla polizia libica, che sparò sulla folla uccidendo 11 manifestanti<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/02_Febbraio/17/islam.shtml|titolo=Assalto al consolato italiano in Libia|sito=[[Corriere della Sera]]|data=19 febbraio 2006|accesso=3 luglio 2022|urlarchivio=https://archive.todayis/20120525225117/http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/02_Febbraio/17/islam.shtml|dataarchivio=25 maggio 2012|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url= http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/esteri/moriente33/vescovo/vescovo.html|titolo=Calderoli, il vescovo di Bergamo: "Fa male all'Italia e alla sua città"|sito=La Repubblica|data=18 febbraio 2006|accesso=3 luglio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191226015851/https://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/esteri/moriente33/vescovo/vescovo.html|urlmorto=no}}</ref>. Il ministro in seguito si scusò per aver indossato la maglietta<ref>{{Cita web |url=http://quotidianonet.ilsole24ore.com/politica/2008/05/09/87097-calderoli_shirt_anti_islam.shtml |titolo=''Calderoli si pente, Tripoli chiude il caso'', Quotidiano Net, 9 maggio 2008 |accesso=18 giugno 2009 |dataarchivio=23 agosto 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160823003329/http://qn.quotidiano.net//politica/2008/05/09/87097-calderoli_shirt_anti_islam.shtml |urlmorto=sì }}</ref>.
 
==== Direzione Riotta ====
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=== Anni 2010 ===
==== Direzione Minzolini ====
Il 20 maggio [[2009]] il CdA [[Rai]] nomina direttore del TG1 [[Augusto Minzolini]], senza i voti di tre esponenti del centrosinistra, che avevano abbandonato l'aula, giudicando la nomina "irricevibile", ottenendo il voto favorevole dell'allora presidente della [[Rai]] [[Paolo Garimberti]]. Minzolini era noto come giornalista vicino all'allora premier [[Silvio Berlusconi]].<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/politica/09_maggio_20/rai_nomine_centrosinistra_lascia_7dee7078-454e-11de-982b-00144f02aabc.shtml|titolo=Nomine Rai, Minzolini direttore del TG1|editore=[[Corriere della Sera]]|data=20 maggio 2009|accesso=3 luglio 2022|urlarchivio=https://archive.todayis/20120724080632/http://www.corriere.it/politica/09_maggio_20/rai_nomine_centrosinistra_lascia_7dee7078-454e-11de-982b-00144f02aabc.shtml|dataarchivio=24 luglio 2012|urlmorto=no}}</ref> Minzolini ottiene la fiducia della maggioranza dei redattori del TG1, che vota il suo piano editoriale con 101 voti a favore e 40 contro.
 
Secondo una rielaborazione dei dati [[Auditel]], fatta ad aprile [[2010]] dal consigliere di minoranza del [[Consiglio di amministrazione (ordinamento italiano)|CdA]] [[Rai]] [[Nino Rizzo Nervo]], in cinque anni, dal [[2005]] - quando il direttore del TG1 era [[Clemente J. Mimun]], passando per la direzione di [[Gianni Riotta]] dal [[2006]] al [[2009]] - al marzo [[2010]], dopo meno di un anno di direzione di Minzolini, la quota di share sarebbe scesa, facendo perdere al TG1 un milione di telespettatori.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/politica/2010/04/15/news/ascolti_sprofonda_il_tg1_di_minzolini_alle_20_perso_un_milione_di_spettatori-3358641/|titolo=''Ascolti, sprofonda il Tg1 di Minzolini. Alle 20 perso un milione di spettatori''|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|data=15-4-10|accesso=3 luglio 2022|urlarchivio=https://archive.todayis/20120907105154/http://www.repubblica.it/politica/2010/04/15/news/ascolti_sprofonda_il_tg1_di_minzolini_alle_20_perso_un_milione_di_spettatori-3358641/|dataarchivio=7 settembre 2012|urlmorto=no}}</ref>
 
La direzione di Minzolini è stata [[Augusto Minzolini#Controversie e polemiche|oggetto di contestazione]] in ambito politico e giornalistico<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/politica/rai-5/omissioni-ritardi/omissioni-ritardi.html|titolo=Reportage di Repubblica.it sulle omissioni nel Tg1|autore=Carmelo Lopapa|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=1º ottobre 2009|accesso=3 luglio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200204033109/https://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/politica/rai-5/omissioni-ritardi/omissioni-ritardi.html|urlmorto=no}}</ref> per le scelte inerenti agli argomenti trattati, con particolare riferimento alle presunte omissioni sulle vicende riguardanti le frequentazioni dell'allora presidente del consiglio [[Silvio Berlusconi]]. Ha generato polemiche anche [[Augusto Minzolini#Editoriali|l'utilizzo abbastanza frequente degli editoriali]] da parte di Minzolini. La scelta del direttore di schierarsi pubblicamente è stata contestata dallo stesso comitato di redazione, che in alcune occasioni ha richiesto delle verifiche ai vertici dell'azienda [[Rai]]<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/politica/liberta-stampa-2/cdr-tg1/cdr-tg1.html|titolo=Comunicato del CdR |accesso=3 luglio 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220407104703/https://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/politica/liberta-stampa-2/cdr-tg1/cdr-tg1.html |urlmorto=no|}}</ref>.
 
Nell'ottobre [[2010]], il TG1 di Minzolini viene diffidato dall'[[Autorità per le garanzie nelle comunicazioni|AgCom]] per «forte squilibrio» a favore della maggioranza e del governo<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/politica/10_ottobre_21/agcom-diffida-tg1-squilibrio_c12e6160-dd2b-11df-bdeb-00144f02aabc.shtml|titolo=Dall'Agcom arriva la diffida al Tg1 «Forte squilibrio a favore del governo»|sito=[[Corriere della Sera]]|data=21 ottobre 2010|accesso=3 luglio 2022|urlarchivio=https://archive.todayis/20120722233402/http://www.corriere.it/politica/10_ottobre_21/agcom-diffida-tg1-squilibrio_c12e6160-dd2b-11df-bdeb-00144f02aabc.shtml|dataarchivio=22 luglio 2012|urlmorto=no}}</ref>. Rilevazioni hanno sottolineato il calo di fiducia dei telespettatori verso il TG1 di Minzolini, sceso quasi a giudizio di insufficienza<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2010/12/29/news/dati_tg-10671144/ La Repubblica], 29 dicembre 2010.</ref>. Altra critica mossa a Minzolini, oltre a quella di censurare le notizie sgradite all'allora maggioranza di governo, è quella di riservare invece molto spazio a notizie di dubbia importanza e rilevanza.
 
Il 21 maggio [[2010]] la giornalista [[Maria Luisa Busi]], in contrasto con la linea editoriale imposta da Minzolini, rassegna le dimissioni dalla conduzione del TG<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/politica/10_maggio_21/maria-luisa-busi-tg1_4685a86c-64c0-11df-ab62-00144f02aabe.shtml|titolo=La Busi: «Rinuncio a condurre il Tg1»|editore=Corriere della Sera.it|data=10 maggio 2010|accesso=3 luglio 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20180630162020/https://www.corriere.it/politica/10_maggio_21/maria-luisa-busi-tg1_4685a86c-64c0-11df-ab62-00144f02aabe.shtml |urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=29427&sez=HOME_INITALIA&npl=|titolo=La lettera della Busi a Minzolini|editore=Il Messaggero.it|accesso=7 dicembre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151213225910/http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=29427&sez=HOME_INITALIA&npl=&|urlmorto=sì}}</ref>. Lo stesso gesto verrà ripetuto l'11 maggio 2011 dalla collega [[Elisa Anzaldo]], conduttrice dell'edizione della notte<ref>{{cita news|url=https://www.corriere.it/politica/11_maggio_25/anzaldo-lascia-conduzione-tg1-Minzolini-censura-le-notizie_f32ae868-86dc-11e0-a06d-0594606c12ff.shtml|titolo=Tg1 di parte, non ci metto la mia faccia|sito=Corriere della Sera|data=25 maggio 2011|accesso=4 luglio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220127162035/https://www.corriere.it/politica/11_maggio_25/anzaldo-lascia-conduzione-tg1-Minzolini-censura-le-notizie_f32ae868-86dc-11e0-a06d-0594606c12ff.shtml|urlmorto=no}}</ref>.