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| sotto = I primi vincitori dell'Orso d'oro alla carriera: [[James Stewart]] (1982), [[Alec Guinness]] (1988) e [[Dustin Hoffman]] (1989).
 
Il nuovo decennio si aprì sotto la nuova direzione di [[Moritz de Hadeln]], che sin dall'inizio implementò diverse funzionalità nella struttura del festival. All'attore e attivista [[LGBT]] [[Manfred Salzgeber]] fu affidato lo sviluppo dell'Info-Schau, che nel 1986 dette origine alla sezione Panorama e che alcuni ritennero quasi indistinguibile dal Forum, con criteri di selezione dei film sempre più simili che fecero nascere una sorta di rivalità tra le due sezioni.<ref name="berlinale.1988">{{Cita web|url=https://www.berlinale.de/en/archive/yearbooks/1988.html|titolo=38th Berlin International Film Festival - February 12-23, 1988|editore=www.berlinale.de|accesso=28 febbraio 2019}}</ref><ref name=Jacobsen.348>{{Cita|Jacobsen (2000)|p. 348}}</ref> Per il Kinderfilmfest fu invece creata una apposita giuria composta da membri tra gli 11 e i 14 anni che conferì il premio al miglior film. In questi anni furono anche introdotti due premi onorari, l'[[Orso d'oro alla carriera]] e la [[Berlinale Kamera]], oltre ad altri riconoscimenti come il [[Premio Caligari]] destinato al Forum, il [[Premio Alfred Bauer]], riservato a film ritenuti particolarmente innovativi, e i [[Teddy Award|Teddy Awards]], conferiti da una giuria composta da organizzatori di festival di cinema gay-lesbico.
 
In questi anni la ''Berlinale'' vide crescere costantemente il numero di visitatori e addetti ai lavori e le principali case cinematografiche statunitensi mostrarono un rinnovato interesse per il festival dopo l'assenza degli anni precedenti.<ref name="berlinaleJacobsen.1981"287>{{Cita web|url=https://www.berlinale.de/en/archive/yearbooks/1981.html|titolo=31stJacobsen Berlin International Film Festival - February 13-24, 1981(2000)|editore=wwwp.berlinale.de|accesso=28 febbraio 2019287}}</ref><ref name="berlinale.1982">{{Cita web|url=https://www.berlinale.de/en/archive/yearbooks/1982.html|titolo=32nd Berlin International Film Festival - February 12-23, 1982|editore=www.berlinale.de|accesso=28 febbraio 2019}}</ref><ref name="berlinale.1983">{{Cita web|url=https://www.berlinale.de/en/archive/yearbooks/1983.html|titolo=33rd Berlin International Film Festival - February 18 - March 3, 1983|editore=www.berlinale.de|accesso=28 febbraio 2019}}</ref> Ma se il concorso stava diventando sempre più una piattaforma per le grandi produzioni americane, il Forum confermò il suo interesse per la scena indipendente e per i temi politici,<ref name="berlinale.1986">{{Cita web|url=https://www.berlinale.de/en/archive/yearbooks/1986.html|titolo=36th Berlin International Film Festival - February 14-25, 1986|editore=www.berlinale.de|accesso=28 febbraio 2019}}</ref> oltre ad ospitare regolarmente le opere di cineasti come [[Krzysztof Kieślowski]] (premio INTERFILM per ''[[Il cineamatore]]'' nel 1980), [[Otar Ioseliani]] (premio [[Fédération internationale de la presse cinématographique|FIPRESCI]] per ''[[Pastorale (film 1975)|Pastorale]]'' nel 1982), [[Manoel de Oliveira]], [[Peter Greenaway]] e [[Raúl Ruiz]].
 
Negli ultimi anni del decennio la ''Berlinale'' fu fortemente influenzata dai cambiamenti che stavano avvenendo in [[Unione Sovietica]] e sulla scia della [[glasnost']] di [[Michail Gorbačëv]] assunse un ruolo importante come piattaforma per i nuovi film sovietici.<ref name="berlinale.1987">{{Cita web|url=https://www.berlinale.de/en/archive/yearbooks/1987.html|titolo=37th Berlin International Film Festival - February 20 - March 3, 1987|editore=www.berlinale.de|accesso=28 febbraio 2019}}</ref><ref name="berlinaleJacobsen.1988"345>{{Cita web|url=https://www.berlinale.de/en/archive/yearbooks/1988.html|titolo=38thJacobsen Berlin International Film Festival - February 12-23, 1988(2000)|editore=wwwp.berlinale.de|accesso=28 febbraio 2019345}}</ref> Nel 1987 la giuria internazionale assegnò l'Orso d'oro al film ''[[Tema (film)|Tema]]'' di [[Gleb Anatol'evič Panfilov|Gleb Panfilov]] e anche se il gran numero di produzioni hollywoodiane commerciali fecero apparire ad alcuni la spesso evocata "funzione mediatrice" della ''Berlinale'' come un eufemismo per gli interessi di esportazione di [[Hollywood]], la crescente presenza di film censurati o boicottati provenienti dall'[[Europa dell'Est]] fu accolta con favore dagli addetti ai lavori.<ref name="berlinale.1988"/> Alla soglia degli [[anni novanta]] la ''Berlinale'' era ormai diventata la più importante manifestazione internazionale per i film provenienti dall'Europa dell'Est.<ref name="berlinale.1989">{{Cita web|url=https://www.berlinale.de/en/archive/yearbooks/1989.html|titolo=39th Berlin International Film Festival - February 10-21, 1989|editore=www.berlinale.de|accesso=28 febbraio 2019}}</ref>
 
=== Gli anni novanta ===