Tyrannosaurus rex: differenze tra le versioni
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Scott W. (2010)''Guest Post: Bulking-Up the Back End – Why Tyrannosaurus Tail Mass Matters''. (2010) Retrieved from https://archosaurmusings.wordpress.com/2010/12/06/guest-post-bulking-up-the-back-end-why-tyrannosaurus-tail-mass-matters/</ref> Fu concluso che i muscoli caudofemorali avrebbero collegato le ossa della coda con quelle del femore, così assistendo alla retrazione della gamba durante la corsa.<ref name="anrefjournal"/> Fu anche notato che gli scheletri dei teropodi in generale avessero degli adattamenti (come [[Processo trasverso|processi trasversi]] elevate nella coda) che permettevano la crescita di muscoli caudali grandi, e che la massa muscolare della coda di ''T. rex'' fosse stata sottostimata da circa 25-45%. Fu infatti scoperto che il muscolo caudofemorale occupava il 58% della massa muscolare della coda di ''T. rex''. Questo avrebbe migliorato l'equilibrio e l'agilità del predatore.<ref name="anrefjournal"/><ref name="arcosaurref"/>
Gli studiosi che ritengono che ''T. rex'' non fosse capace di correre propongono che la sua velocità massima fosse 30 chilometri orari. Questo però è pur sempre superiore alla velocità massima delle sue prede come gli [[Hadrosauridae|adrosauridi]] e i [[ceratopsidae|ceratopsidi]].<ref name="HutchinsonGarcia2002TrexSlow"/> Inoltre, i proponenti dell'ipotesi che ''T. rex'' fosse un predatore attivo notano che l'abilità di correre non fosse importante nell'animale, siccome le sue prede erano comunque più lente.<ref name="manning2008">{{Cita libro|autore=Manning P|curatore=Carpenter, Kenneth; Larson, Peter E. |titolo=Tyrannosaurus rex, the Tyrant King (Life of the Past)|url=https://archive.org/details/tyrannosaurusrex00plar|capitolo=T. rex speed trap |editore=Indiana University Press |città=Bloomington |anno=2008 |pp={{cita testo|url=https://archive.org/details/tyrannosaurusrex00plar/page/205|titolo=205}}–228 |isbn=0-253-35087-5 }}</ref> Thomas Holtz infatti notò che il piede di ''T. rex'' era relativamente più lungo di quelli degli animali che cacciava.<ref name="HoltzLecture2013"/> Certi esperti però hanno notato che i ceratopsidi più avanzati avevano le arti anteriori verticali, e che fossero almeno veloci come i [[Rhinocerotidae|rinoceronti]].<ref name="PaulChristiansen2000NeoceratopsianForelimbPosture">{{Cita pubblicazione|titolo=Forelimb posture in neoceratopsian dinosaurs: implications for gait and locomotion |rivista=Paleobiology |volume=26 |numero=3 |data=settembre 2000 |url=http://www.bioone.org/perlserv/?request=get-document&doi=10.1666%2F0094-8373(2000)026%3C0450%3AFPINDI%3E2.0.CO%3B2 |p=450 |autore=Paul, G.S., and Christiansen, P. | doi=10.1666/0094-8373(2000)026<0450:FPINDI>2.0.CO;2| issn=0094-8373 }}</ref> Di conseguenza è plausibile che ''T. rex'' fosse solo normalmente lento, ma che in caso di necessità, ad esempio durante la caccia di animali particolarmente veloci come gli [[adrosauri]], potesse rivelarsi un predatore notevolmente veloce e scattante. Nel 2023, uno studio scientifico ha sottolineato le potenzialità di caccia in acqua, facendo ipotizzare che questo predatore fosse persino capace di indurre le prede a morte per annegamento. <ref>{{Cita web|url=https://academic.oup.com/zoolinnean/article/198/1/202/7153107|sito=academic.oup.com|accesso=2023-05-12}}</ref>
=== Cervello e abilità sensorie ===
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