Grande reset: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 31:
Klaus Schwab ha usato la frase "Quarta rivoluzione industriale" in un articolo del 2015 pubblicato da ''[[Foreign Affairs (rivista)|Foreign Affairs]]''<ref name=":2">{{Cita web|url=https://www.foreignaffairs.com/articles/2015-12-12/fourth-industrial-revolution|titolo=The Fourth Industrial Revolution {{!}} Foreign Affairs|sito=web.archive.org|data=2021-01-26|accesso=2021-05-03|dataarchivio=26 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210126230646/https://www.foreignaffairs.com/articles/2015-12-12/fourth-industrial-revolution|urlmorto=sì}}</ref>, e nel 2016 il tema dell'incontro annuale del Forum economico mondiale a Davos-Klosters, in Svizzera, era "Padroneggiare la quarta rivoluzione industriale"<ref>{{Cita web|url=https://www.forbes.com/sites/bernardmarr/2016/04/05/why-everyone-must-get-ready-for-4th-industrial-revolution/|titolo=Why Everyone Must Get Ready For The 4th Industrial Revolution|sito=web.archive.org|data=2020-05-13|accesso=2021-05-03|dataarchivio=13 maggio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200513112955/https://www.forbes.com/sites/bernardmarr/2016/04/05/why-everyone-must-get-ready-for-4th-industrial-revolution/|urlmorto=sì}}</ref>. Nel suo articolo del 2015, Schwab ha affermato che la [[prima rivoluzione industriale]] era alimentata da "acqua e vapore" per "meccanizzare la produzione". Attraverso l'[[energia elettrica]], è stata introdotta la [[Seconda rivoluzione industriale|seconda produzione industriale]] di massa. L'[[elettronica]] e le tecnologie dell'informazione hanno automatizzato il processo di produzione nella [[terza rivoluzione industriale]]. Nella quarta rivoluzione industriale i confini tra "sfere fisiche, digitali e biologiche" si sono sfumati e questa rivoluzione attuale, iniziata con la rivoluzione digitale a metà del 1900, è "caratterizzata da una fusione di tecnologie"<ref name=":2" />. Questa fusione di tecnologie includeva "campi come l'[[intelligenza artificiale]], la [[robotica]], l'[[Internet of Things]], i [[Veicolo autonomo|veicoli autonomi]], la [[Stampa 3D|stampa 3-D]], la [[biotecnologia]], la [[scienza dei materiali]], l’accumulo di energia ed il calcolo quantistico<ref name=":2" />. "
Poco prima della riunione annuale del WEF del 2016 dei Global Future Councils, Ida Auken, una parlamentare danese, ch'era anche una giovane leader globale e membro del Council on Cities and Urbanization, ha caricato un post sul blog che è stato successivamente pubblicato da ''[[Forbes]]'' immaginando come la tecnologia potrebbe migliorare le nostre vite entro il 2030 se gli [[obiettivi di sviluppo sostenibile]] (SDG) delle Nazioni Unite fossero realizzati attraverso questa fusione di tecnologie<ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.forbes.com/sites/worldeconomicforum/2016/11/10/shopping-i-cant-really-remember-what-that-is-or-how-differently-well-live-in-2030/?sh=6472b5c71735|titolo=Welcome To 2030: I Own Nothing, Have No Privacy And Life Has Never Been Better|sito=web.archive.org|data=2021-02-04|accesso=2021-05-03|dataarchivio=4 febbraio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210204075543/https://www.forbes.com/sites/worldeconomicforum/2016/11/10/shopping-i-cant-really-remember-what-that-is-or-how-differently-well-live-in-2030/?sh=6472b5c71735|urlmorto=sì}}</ref>. La Auken ha immaginato come la comunicazione digitalizzata, quindi il trasporto, l'alloggio e il cibo, si tradurrebbero in un maggiore accesso e in una diminuzione dei costi. Poiché tutto sarebbe gratuito, inclusa l'energia pulita, non ci sarebbe bisogno di possedere prodotti o immobili.<ref name=":3" /> Nel suo scenario immaginato, molte delle crisi dell'inizio del [[XXI secolo]] — "malattie dello stile di vita, cambiamento climatico, crisi dei rifugiati, degrado ambientale, città completamente congestionate, inquinamento idrico, inquinamento atmosferico, disordini sociali e disoccupazione" — sarebbero risolte attraverso le nuove tecnologie<ref name=":3" />. L'articolo è stato criticato perché ritrae un'utopia al prezzo di una perdita di riservatezza. In risposta, la Auken ha affermato che si intendeva "avviare una discussione su alcuni dei pro e dei contro dell'attuale sviluppo tecnologico".<ref>{{Cita web|url=https://www.weforum.org/agenda/2016/11/how-life-could-change-2030/|titolo=Welcome to 2030. I own nothing, have no privacy, and life has never been better {{!}} World Economic Forum|sito=web.archive.org|data=2021-02-01|accesso=2021-05-03|dataarchivio=1 febbraio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210201173846/https://www.weforum.org/agenda/2016/11/how-life-could-change-2030/|urlmorto=sì}}</ref>
Mentre "l'interesse per le tecnologie della Quarta rivoluzione industriale" era "aumentato" durante la pandemia COVID-19, meno del 9% delle aziende utilizzava l'apprendimento automatico, la robotica, i touch screen ed altre tecnologie avanzate. Un panel virtuale del WEF del 21 ottobre 2020 ha discusso di come le organizzazioni potrebbero sfruttare le tecnologie della quarta rivoluzione<ref>{{Cita web|url=https://www.weforum.org/agenda/2020/10/the-great-reset-harnessing-the-fourth-industrial-revolution/|titolo=The Great Reset: Harnessing the Fourth Industrial Revolution {{!}} World Economic Forum|sito=web.archive.org|data=2021-01-12|accesso=2021-05-03|dataarchivio=12 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210112094811/https://www.weforum.org/agenda/2020/10/the-great-reset-harnessing-the-fourth-industrial-revolution/|urlmorto=sì}}</ref>. Il 28 gennaio 2021 il pannello virtuale dell'Agenda di Davos ha discusso di come l'intelligenza artificiale (AI) "cambierà radicalmente il mondo". Il 63% dei CEO ritiene che "l'IA avrà un impatto maggiore di Internet".<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Harnessing the Fourth Industrial Revolution Part 1 {{!}} DAVOS AGENDA 2021|lingua=it-IT|accesso=2021-05-03|url=https://www.youtube.com/watch?v=l4rFORDHo_o}}</ref>
|